6-5-2015 a Roma: I Carabinieri e il Monferrato
Il prossimo mercoledì 6 maggio, alle ore 17:00, presso Palazzo Mattei a Villa Celimontana, via della Navicella 12, si terrà la presentazione del libro “I Carabinieri e il Monferrato – Otto personaggi fra Storia e Territorio” di Roberto Paravagna.
L’evento è patrocinato dall’Associazione Nazionale Carabinieri e dalla Società Geografica Italiana e sponsorizzato dal Consiglio Direttivo dei “Piemontesi a Roma”.
La presenza vigile e composta dei militari dell’Arma dei Carabinieri rappresenta un elemento di sfondo caratteristico, ed al contempo quasi naturale, come appartenente al paesaggio, nella memoria collettiva stessa delle nostre comunità, prima ancora che nelle cronache, in ogni angolo del Paese. Ed è tuttavia indubbio che il rapporto tra il Piemonte e i suoi Carabinieri sia del tutto peculiare. Bella e singolare testimonianza ne è questa interessante pubblicazione, di genere certamente inconsueto, sospesa tra la guida turistica, alla scoperta di angoli suggestivi dello splendido territorio monferrino, e il saggio, dal carattere espressamente divulgativo, sulle tradizioni dell’Arma e su alcuni dei protagonisti della sua lunga storia, in vario modo legati alla memoria dei medesimi luoghi. Si tratta di un omaggio appassionato al territorio e ai Carabinieri che lo hanno attraversato, nell’anno del riconoscimento delle colline del Monferrato tra i patrimoni dell’umanità, da parte dell’UNESCO, e nell’anno del Bicentenario di fondazione dell’Arma dei Carabinieri. E se pure l’indice della pubblicazione registra una qualche distinzione tra una “prima parte”, più prettamente dedicata alla conoscenza dei Carabinieri, ed una seconda, dedicata alla effettiva scoperta dei luoghi, in quest’ultima i personaggi dell’Arma irrompono sulla scena del tutto naturalmente, perfettamente inseriti tra gli altri elementi caratteristici delle storia, della cultura e, in una parola, dell’identità del territorio. I Carabinieri hanno avuto un ruolo di primo piano nella storia nazionale: ufficiali, soldati e soprattutto uomini, gente attaccata alla propria terra, alle proprie tradizioni, perciò, oltre all’aspetto puramente storico, militare e al ritratto del Carabiniere in divisa, si è voluto descrivere, anche se brevemente, la storia di ogni località visitata in questo itinerario. Solo attraverso una maggiore e più precisa consapevolezza e conoscenza dei luoghi di origine dei protagonisti si può rendere più completo il tratto delle loro personalità, di pari passo con il quadro delle vicende collegate a questi uomini che all’immagine dei Carabinieri hanno dato tanto, in alcuni casi anche la loro stessa vita.
Acqui Terme, Cassine, Felizzano, Incisa Scapaccino, Novi Ligure, Oviglio, Ponzone, Trisobbio: tante località, tante storie. Per ognuna di queste località, sono previsti anche molti suggerimenti su come trascorrere meglio il tempo libero, ma senza dimenticare d’inserire anche gli aspetti di carattere storico, culturale, artistico, urbanistico e paesaggistico con brevi descrizioni di castelli, fortificazioni, chiese o palazzi da visitare.
Inoltre, se ogni bel viaggio, per essere considerato tale, deve essere accompagnato dalla buona tavola, per ogni località ci si è incuriositi della cucina, chiedendo ad alcune sagge anziane ed esperte signore d’indicare, quando possibile, il piatto tradizionale del luogo, il vino più adatto, facendo poi mente locale su note figure della cronaca che di città in città hanno le proprie radici.