“Evento Nascita”
PARTO NATURALE O TAGLIO CESAREO ?_____________Enzo MAIORANA *
Negli ultimi anni si è sempre più acceso il dibattito sul “l’evento nascita”. Da una parte il Ministero della Salute e le Regioni denunciano che in Italia i medici utilizzano troppo la via chirurgica per un evento naturale quale la nascita, dall’altra i medici contrappongono ragioni clinico-sanitarie. Le motivazioni delle Regioni verso una riduzione dei tagli cesarei sono esclusivamente economiche, quelle dei medici sono di sicurezza. Come cercare di dirimere la questione ?
La verità sta nella considerazione che le due opzioni hanno delle ben precise indicazioni. Il parto naturale non può che essere la prima opzione perché ha innumerevoli vantaggi. Ma non sempre i fenomeni del travaglio, che si conclude con il parto, si svolgono in modo fisiologico. Può capitare che i tanti e complessi fenomeni previsti, benché naturali, non seguano l’iter auspicabile ma ne deviano rendendo rischiosa la prosecuzione del travaglio e, quindi, il parto. In questi casi è non solo opportuno ma necessario evitarne i rischi, ricorrendo al parto cesareo.
Il Ministro della salute afferma giustamente che sui grandi numeri in Europa le statistiche del rischio dovrebbero coincidere; eppure in Italia si registra il 35% di nascite con cesareo, mentre in Europa il 26%. Questo dato da solo non può che portare un addebito ai nostri operatori sanitari, ma se lo si raffronta con il tasso di neonatimortalità che in Italia è del 3,2 per mille – tra i più bassi d’Europa – allora le valutazioni non possono non cambiare .
Negli ultimi 15 anni il tasso di neonatimortalità si è ridotto di circa 10 volte, assieme all’aumento di tagli cesarei. Alla luce di queste riflessioni crediamo che i costi siano meno importanti se servono a dare una sanità migliore. Se le Regioni ed il Ministero della Salute desiderano ridurre gli sprechi, cosa che da sempre auspicano tutti i cittadini, sarebbe bene che li riducessero nelle tante altre voci di spesa inutili
* specialista in ostetricia e ginecologia