Kering denuncia Alibaba
Il gruppo del lusso francese Kering ha fatto causa al gigante cinese del commercio online Alibaba accusandolo di promuovere attivamente sulle sue piattaforme la vendita di prodotti falsi. L’azione legale è stata presentata alla corte federale di Manhattan e depositata la settimana scorsa; una denuncia in cui si accusa il gruppo cinese di lasciar proliferare intenzionalmente la commercializzazione di prodotti falsi, di incoraggiarla e di trarne vantaggio, non solamente in Cina, ma anche all’estero, secondo i media ufficiali cinesi. Alibaba giudica infondata la denuncia di Kering, respingendo tutte le accuse e mettendo in evidenza i suoi sforzi per ridurre la distribuzione di prodotti contraffatti sui suoi siti.
“Sfortunatamente, Kering ha scelto di impegnarsi in una procedura giudiziaria che costa molte energie, invece di puntare a una collaborazione proficua tra noi” – ha affermato un portavoce di Alibaba in una dichiarazione inviata all’agenzia di stampa francese AFP -“Crediamo che questa denuncia non abbia alcun fondamento e la combatteremo con forza”.
Alibaba, con la sua piattaforma Taobao, domina circa il 90% del mercato degli scambi individuali di beni da privato a privato sull’Internet cinese, mentre la sua piattaforma Tmall controlla da sola la metà delle transazioni online tra professionisti e privati. Kering nel luglio del 2014 aveva già presentato una denuncia contro Alibaba, ma aveva abbandonato la procedura dopo che è stato trovato un accordo fra le parti per lavorare di concerto nella lotta alla contraffazione.
fonte fashionmag