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12-10-2015 a Roma: I quadri di Loggia e l’immaginazione attiva

Il Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia vi segnala le nostre prossime iniziative 

 

Lunedì 12 Ottobre 2015 ore 18.30

Casa Nathan – Centro Polifunzionale del Grande Oriente d’Italia

Piazzale delle Medaglie d’Oro, 44 – Roma

Convegno

I quadri di Loggia e l’immaginazione attiva

con riferimenti al volume “Anatomia dei Quadri di Loggia nelle loro forme simboliche e allegoriche” di Percy John Harvey (Edizioni Mediterranee, 2015)

Interverranno: CLAUDIO BONVECCHIO (Università dell’Insubria – Varese e Grande Oratore del G.O.I., BERNARDO NANTE (Universidad del Salvador di Buenos Aires), MARCO INNAMORATI (Università di Roma “Tor Vergata”)

I relatori illustreranno le possibilità della tecnica dell’”Immaginazione attiva” di Carl Gustav Jung applicata allo studio dei quadri di loggia. Il Quadro di Loggia è una modalità di descrizione del Rituale del grado mediante immagini; viene tracciato sul pavimento della Loggia oppure su un quadro che si pone a terra in occasione delle cerimonie. Il volume “Anatomia dei quadri di Loggia nelle loro forme simboliche e allegoriche” di Percy John Harvey analizza e spiega le relazioni esistenti tra i testi classici della massoneria e le immagini presenti in esso. Al di là della sua complessità e dei suoi significati, il Quadro di Loggia è l’elemento simbolico essenziale per tutti i riti massonici, una sorta di promemoria che riunisce i principali simboli del grado. In senso più tecnico si può aggiungere che, in virtù della sua forma grafica, il Quadro di Loggia è una rappresentazione sinottica della Loggia stessa. La sua rappresentazione permette di trasformare un locale ordinario o un Tempio massonico in una Loggia. La sua sola presenza, associata alle luci del rito, autorizza lo svolgimento dei Lavori della Loggia, e senza di esso non può esservi una cerimonia.