Una ciliegia … tira l’altra !
“Ciliegie, ciliegine” …. sono questi i termini ripetutamente utilizzati per indicare le “mazzette”, come riscontrato nelle intercettazioni relative alle indagini sulla corruzione presso l’ANAS. E, dato che una ciliegia… tira l’altra, ecco che nella stessa giornata di giovedì 22 sono esplosi anche altri “casi”, come quello al COMUNE di SAN REMO, ove un impiegato su tre è risultato latitante dal posto di lavoro, nonché quello dell’OSPEDALE ISRAELITICO in ROMA, ove si è verificata altra ondata di arrestati (tra cui anche ANTONIO MASTROPASQUA – ex D.G. dell’Ospedale ed ex Presidente Inps).
A PALERMO, infine, è emerso il caso delle “piccole spese personali” pari a circa 18 Mila €uro effettuate (…. e temporaneamente dimenticate di venir saldate) presso un Supermercato della Città da SILVANA SAGUTO – ex Presidente del Tribunale con incarichi istituzionali nella gestione dei capitali sequestrati alla “Mafia”. Stranamente su questo caso non si è registrata alcuna dichiarazione da parte dell’Associazione “LIBERA” retta dal proprio ineffabile Patron Don LUIGI CIOTTI. Anche sui recenti apprezzamenti irriguardosi ed offensivi espressi da tale “Giudice” in questi giorni nei confronti dei figli di Paolo Borsellino, stranamente non si è registrata alcuna censura o nota di biasimo da parte dell’ A.N.M. – Associazione Nazionale Magistrati, né da parte del C.S.M. – Consiglio Superiore della Magistratura. Un vecchio proverbio popolare dice che “tra cani non si mordono”.
Nel frattempo, sempre nella stessa giornata di giovedì 22, il nostro serafico e ieratico Presidente SERGIO MATTARELLA, nel suo discorso davanti ai Cavalieri del Lavoro, elogia i valori di onestà, trasparenza, lealtà e responsabilità sociale ….. ma quali ? … ma dove ? … Questa “nostra” Italia vanta (per così dire) il primato di essere il Paese più corrotto in Europa e, nel mondo, occupa il 69 posto su 174 posizioni, dimostrando ignobilmente lontana oltre 3 milioni di anni luce dal primato della Antica Roma, faro di civiltà per il mondo intero. .
Sembra proprio che – in questi tempi di “DEMOCRAZIA” (l’Antitesi della “Meritocrazia”) – il concetto di “STATO ETICO” ….. sia stato completamente obliato !!!.
Giuliano MARCHETTI