“Il Mito che ritorna” – Racconti e Simboli del Solstizio
CONFERENZA di MARIO POLIA
Vari giorni prima dell’avvicinarsi di un giorno importante come quello del Solstizio d’Inverno, presso l’Associazione RAIDO, in Roma, si è svolta sabato 12 dicembre la conferenza dal titolo “Il Mito che ritorna, Racconti e Simboli del Solstizio”. A spiegare l’importanza di tale giorno, con importanti chiarimenti ed esempi, è intervenuto il Prof. MARIO POLIA, del quale più volte, con vivo interesse, abbiamo riportato alcune sue conferenze e la recensione di suoi libri, sia sul web e sia sulle edizioni cartacee della Consul Press.
Dopo una introduzione a cura della Comunità Militante Raido, Mario Polia ha iniziato a spiegare il simbolismo del Solstizio con una fiaba conosciuta da tutti ma dai significati fondamentali per la comprensione di tale messaggio, ossia Cappuccetto Rosso.
Una volta delineata l’importanza del significato di resurrezione e di rinascita della luce sulle tenebre proprio grazie a tale fiaba, Polia ha illustrato come il messaggio ricorra in tutte le dottrine tradizionali, a partire dai miti nordici dell’Edda fino al Cattolicesimo. Quindi, ha spiegato l’importanza di giorni come il Solstizio ed il Natale, che devono servire affinché dopo un attento esame di se stessi si definiscano i propositi e quindi si piantino i semi dei propositi che dovranno sbocciare durante l’anno per poi culminare con tutta la loro potenza, seguendo quelli che i latini avrebbero definito “exempla”.
Affiancati a tali miti Polia ha, inoltre, spiegato tutta l’opera di sovversione del mito e quindi di appiattimento che il mondo moderno ha compiuto nel tempo, demolendo completamente una visione ciclica e sana del tempo per edificare un costrutto artificioso di ritmi frenetici ed innaturali. Tutto ciò a partire dalla completa amnesia nei confronti di retaggi importantissimi come appunto quelli delle fiabe, che come ha sottolineato il relatore dissodano nel giovane il terreno affinché possano attecchire i messaggi tradizionali successivi.
L’intento della conferenza è stato senza dubbio, non quello di riempire la testa del pubblico con nozioni accademiche, ma il cuore con quelli che dovranno essere i punti fermi su cui impostare un anno nel solco della Tradizione. Ed è proprio in vista della fine e dell’inizio d’anno, che lanciamo ancora una volta la nostra invocazione al cielo: ora e sempre, in alto i cuori L’incontro si è poi avviato alla conclusione e Mario Polia ha poi risposto alle numerose domande sia del pubblico, sia della Comunità Militante Raido.
(Ripreso dal web della Associazione RAIDO)