Comunicati Stampa dell’Ambasciata del Venezuela
pubblichiamo 2 comunicati stampa trasmessi dall’ Ambasciata della Repubblica Bolivariana del Venezuela in Roma alla nostra Redazione e riguardanti :
la Presidenza di Mercosur
la Sessione dei Diritti Umani
PRESIDENZA PRO TEMPORE “MERCOSUR” – MERCATO COMUNE DEL SUD
La Repubblica Bolivariana del Venezuela, nell’esercizio legittimo della Presidenza Pro – Tempore di MERCOSUR, respinge le minacce e le aggressioni proferite dal presidente della Repubblica Argentina, Maurizio Macri, e dal presidente de facto della Repubblica Federale del Brasile, Michel Temer, che proseguono la loro azione volta a far implodere e distruggere il MERCOSUR.
La Triplice Alleanza, formata dai governi di Argentina, Paraguay e dal governo de facto di Brasile, attenta contro la stabilità di questo blocco di integrazione economica, commerciale e sociale, sottostima e rende più vulnerabili le potenzialità produttive dei nostri paesi, distruggendo le basi socio lavorative dei lavoratori e colpendo la proiezione del blocco nei mercati internazionali.
La Repubblica Bolivariana del Venezuela ha incluso le basi normative di MERCOSUR con molta più efficacia ed efficienza, in soli quattro anni, rispetto a quello che questi paesi hanno conseguito in 25 anni dalla sua fondazione. L’intolleranza politica e ideologica di questi governi di destra mira ad attaccare la Rivoluzione Bolivariana, il suo governo e il suo popolo, per giustificare attraverso espedienti anti-giuridici il loro procedere distruttivo e antidemocratico.
La Presidenza Pro Tempore di MERCOSUR esige rispetto dal governo de facto del Brasile e dal governo argentino, affinché regolino il proprio comportamento nel rispetto rigoroso dei Trattati istitutivi di questa organizzazione regionale, così come dello sviluppo storico dei nostri popoli. (Caracas, 3 ottobre 2016)
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Al Consiglio per i Diritti Umani ONU si chiede rispetto per la sovranità del Venezuela
Embaveneit – 29.09.2016 – In occasione della 33ª Sessione del Consiglio dei Diritti Umani dell’Organizzazione delle Nazioni Unite svoltasi ieri a Ginevra, i paesi membri dell’Alleanza Bolivariana per i Nostri Popoli per L’America – Trattato di Commercio dei Popoli (ALBA-TCP) nonché un ampio numero di paesi membri del Consiglio hanno espresso il proprio sostegno al Governo del Venezuela attraverso una dichiarazione, firmata da 88 nazioni, che rappresenta un chiaro messaggio in favore del dialogo e della cooperazione nel campo dei diritti umani.
Riaffermando i principi universali della non ingerenza negli affari interni di un altro Stato, del diritto all’ auto-determinazione dei popoli e di esercitare il sistema costituzionale, politico, economico e sociale scelto da ciascun paese, sanciti dal Diritto Internazionale e dalla Dichiarazione e il Programma d’Azione di Vienna, adottati inoltre in occasione della Seconda Conferenza Mondiale delle Nazioni Unite sui Diritti dell’Uomo nel giugno del 1993, il documento denuncia la presenza di un piano intervenzionista volto a minare le basi di un paese che, oggi, innalza con orgoglio le bandiere della sovranità e dell’autodeterminazione; al tempo stesso, lancia un appello affinché “I Governi e i popoli del mondo che amano la pace e si spendono per la giustizia, l’uguaglianza e la solidarietà, sostengano il Venezuela e il Governo legittimo del paese, senza prestarsi a questa assurda campagna”.
I paesi firmatari, nel corso della riunione del Consiglio, hanno emesso dichiarazioni di solidarietà con il Governo Costituzionale della Repubblica Bolivariana del Venezuela, guidato dal presidente Nicolás Maduro, per il suo impegno nel preservare la pace, garantire le istituzioni democratiche del paese e proseguire in modo determinato nel cammino per la piena osservanza dei diritti umani e delle libertà fondamentali in Venezuela.