Solidarietà e Carità dai Sacerdoti Carmelitani
UN PONTE TRA ROMA E LA COLOMBIA
Dalla CHIESA di SANT’ ELIA PROFETA nell’ OSPEDALE PERTINI, in ROMA
GLI AUGURI NATALIZI E DI BUON ANNO 2017 DA PARTE DEI VOSTRI ASSISTENTI SPIRITUALI IN ROMA ….E DI PADRE LAURO CON I CARMELITANI COLOMBIANI
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Carissimi amici, fratelli e sorelle, figli e figlie … benefattori e benefattrici della Cappellania, della Colombia, della famiglia Carmelitana sparsa nel mondo … un affettuoso saluto.
Come state? Come va la vostra famiglia, i vostri parenti e comunità?
Stiamo vivendo tempi molto duri tutti quanti, ognuno a suo modo … ma la forza della preghiera, la fede, la speranza e l’amore ci sostengono e ci fanno andare avanti, tante volte remando anche controcorrente. Quando non ci facciamo sentire non pensate mai che ci dimentichiamo di voi … nel pensiero e nella preghiera ci siete sempre. La solidarietà-carità che avete sempre espresso e che noi sapientemente valorizziamo ci tengono uniti anche se lontani.
In occasione delle feste Natalizie si ripropone il problema del collegamento per la comunicazione tra noi. In questi anni ho tentato tante soluzioni che, legate alle persone, sono andate a morire proprio per il loro allontanamento per svariati motivi. Non abbiatemene. Se qualcuno volesse offrire il proprio aiuto per riprendere in mano i vostri dati e tenerli aggiornati, acquisire le mail, gli indirizzi, i telefoni … il Signore ne renderà merito.
Ho ricevuto questa lettera di Padre Lauro, a nome della Comunità Carmelitana Colombiana e della Provincia Carmelitana Italiana di cui la Colombia fa parte. La FAMIGLIA CARMELITANA è cresciuta … grazie anche a te, a voi, a noi. Due frutti si sono spesi e si stanno spendendo a servizio di questa nostra Diocesi e famiglia ASL RM2 e ospedaliera: Padre Cralos lo scorso anno (Attualmente parroco a Trapani) e padre Isaias attuale Assistente spirituale ospedaliero insieme con me.)
Mi sono permesso di aprire la lettera di Padre Lauro con questo “cappello” perché tu possa aver chiara la situazione della Cappellania rispetto a questa pratica terapeutica di prevenzione, cura e riabilitazione che è la SOLIDARIETA’ – CARITA’ nel luogo e nel tempo della difficoltà. Lascio la parola a Padre Lauro … a te il compito di leggerlo e poi di diffondere ad altri che tu conosci e che negli anni si sono coinvolti in questa AVVENTURA. Riprendi e comunicami i dati delle persone e delle famiglie per ricompattare questa grande famiglia solidale Carmelitana.
Padre Isaias e Padre Carmelo
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SEGUE la LETTERA dei CARMELITANI COLOMBIANI
A te padre Carmelo, al P Isaias e a tutta la Cappellania ed al gruppo del Volontariato Pastorale, agli ammalati e a quanti prestano servizio al Pertini, e non solo, ai benefattori, un sincero augurio di SANTO NATALE 2016 E BUON ANNO 2017.
FELIZ NAVIDAD EN PROCESO DE PAZ! CARISSIMI FRATELLI, AMICI E AMICHE DEL CARMELO COLOMBIANO… Abbiamo tanti motivi per essere contenti in questo Natale che si avvicina:
1.- il cammino verso la costruzione della PACE nella Colombia,
2.- il premio Nobel al presidente Santos che tanto si é impegnato nel costruire la pace
3.- l’ordinazione di sei diaconi carmelitanai colombiani
4.- la speranza di alcuni giovani che desiderano seguire Gesú nel Carmelo
Tante belle realtá che ci fanno ringraziare il Signore e rendono bella la nostra esistenza e impegno.
Non mancano le sfide, come per esempio :
1.- la situazione económica della scuola, unita alla poca disponibilitá di risorse per la vita di comunitá, esperimentando cosa vuol dire essere indebitati … La sospensione dei kilombo fraterni (refettori per bambini) per mancanza di risorse e la impossibilitá che la banca degli alimenti della archidiocesi possa continuare a sostenerli.
2.- una vita di comunitá, sebbene migliore, pur sempre da migliorare
3.- la sfida delle bande govanili che seminano insicurezza e aggrediscono per rubare e cosí alimentare il consumo delle droghe, piaga ormai invasiva. Le frontiere invisibili legate al commercio spicciolo della droga.
4.- i rumori di una prossima e mal chiamata “limpieza social”, che significa morte per giovani che consumano droghe (mentre i grandi continuano a vivere sulle spalle dei poveri consumitori)
…insomma una realtá complessa e insieme piena di possibilitá. E´ proprio nel Natale, con la presenza di Gesú, Dio-Uomo che viene a offrirci la sua salvezza, quando la nostra speranza si riaccende, il futuro lo si vede possibilmente piú luminoso, e si ritorna a sognare qualcosa di meglio…ritorna alla mente lo slogan: “otro mundo es posible, depende de ti” (un altro mondo é possibile, dipende da te).
Nel mondo pieno di guerre e stragi, di intolleranza e crudeltá, di esodi e corruzione … risuona con totale attualitá: “GLORIA a Dio nei cieli e PACE in terra agli uomini… che Dio ama!!!” E´questo il mio, il nostro augurio e il nostro grazie Carmelitano Colombiano!!!
Frate Lauro e i Carmelitani di Colombia