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IMPRESE e SOCIAL NET- WORK

IMPRESA  e  RELAZIONI SOCIALI nei SOCIAL NETWORK

Social Network: quali rischi e quali opportunità?

Università, Impresa e Associazioni al Convegno di Civicrazia e GGPI:

 

Venerdì 23 Aprile, presso la Sala Conferenze del Garante della Privacy, a Roma in p.za Monte Citorio, ha avuto luogo il Convegno di cui in epigrafe, come già annunciato anche dalla nostra agenzia stampa.

L’evoluzione informatica degli ultimi decenni ha determinato una vera rivoluzione economica e sociale; una analisi di tale fenomeno è stata tracciata all’interno del Convegno, organizzato daCivicrazia e dal Gruppo Giovani Professionisti e Imprenditori.

 

All’evento, introdotto e moderato dalla giornalista Adriana ApicellaDirettore Responsabile di Civicrazia-TV, hanno preso parte numerosi rappresentanti appartenenti al mondo imprenditoriale, universitario, associazionistico e dei blogger, di fronte ad una vasta platea di giovani e non.

Ha aperto la serie degli interventi Germana Burgarella, fondatrice dei GGPI (Gruppo Giovani Professionisti e imprenditori), sottolineando come, nel mondo dell’impresa, il Web 2.0 offre la possibilità di creare relazioni tra i vari settori, modificando il modo di “FARE IMPRESA” oggi.

E’ seguita la relazione di Enrico Menduni – Docente in Media Digitali presso l’Università di Roma Tre, che ha posto l’accento sulla collaborazione orizzontale tra clienti e imprese, fattore determinante il valore aggiunto nelle relazioni digitali.

Poi Angelo Deiana, Presidente del Comitato Scientifico del Co.LAP. ha affermato nel suo intervento che “Il social network è come il nostro corpo …….. è un sistema aperto ove si creano le difese che gli consentono di vivere, aprendosi all’esterno”.

Successivamente Angelo Prunesti, Docente della Business School del Sole 24 Ore, ha sottolineato quanto oggi, grazie all’entrata dei social network, sia possibile ampliare i canali comunicativi e professionali non ultimi, quelli amministrativi, per un cittadino realmente partecipe alla propria vita.

In seguito Luca Bolognini, Presidente dell’Istituto Italiano Privacy, ha esposto una riflessione: “la Rete consente di accrescere il potere dell’utente, ma al contempo massimizza la sua esposizione ai rischi di profilazione e di violazione di privacy”.

In contrapposizione, l’Editore Alberto Castelvecchi ha tracciato un interessante percorso, in base al quale il passaggio dal social network al social dreaming si attualizzerebbe non appena individuate le matrici del sogno. Elemento chiave è la conversazione reale che si attua, oggi, in una agorà virtuale cioè quella dei social network.

Non poteva mancare l’universo dei blog, rappresentato da Tony Siino di BlogItalia, che dopo aver dato un quadro esaustivo su tale realtà, non ha trascurato di sottolinearne le potenzialità tramutabili in profitto.

Con Lucia Fiorentino, Responsabile Area Comunicazione, si è poi entrato nel vivo di CIVICRAZIA (in apertura rappresentata dai suoi “difensori specialisti” Germana Burgarella ed Angelo Deiana) e del cui intervento riportiamo un ampio scorcio ………..“Visto che la democrazia del terzo millennio passa attraverso internet ed i social network, Civicrazia – coalizione di Soggetti ed Associazioni promotori di cambiamento sociale, non poteva restarne fuori. Attraverso la Civicratic Web Action (la più importante coalizione di gruppi su Facebook) diffondiamo il nostro messaggio di una “Svolta” possibile della Società e, quindi, di un potere al servizio del Cittadino. Nella convinzione che Internet possa essere “oro gratis”, noi Civicratici – oltre all’agire – dobbiamo interagire da cittadini protagonisti. La cultura digitale porta verso una nuova civiltà che sta costruendo dialettica, confronto e solidarietà attraverso la comunicazione, e proprio perché, dove la democrazia germoglia, c’è accoglienza, scambio, Pace.

È questo è il motivo per cui Internet è stato candidato al prossimo Premio Nobel per la pace, che se conferito, sarà un Nobel per ciascuno di noi che sa e vuole sentirsi Civicratico”

Marco Recchi, Segretario Generale dell’UNIREC e Difensore specialista di Civicrazia, ha affrontato argomenti riguardanti il diritto e la tecnologia: “cosa significa social network se non rete sociale? E che cosa presuppone la rete sociale se non l’interazione?”

Sulla stessa riga Pietro Giordano, Segretario Nazionale dell’ADICONSUM, ha evidenziato quanto iltam tam dei social sia potenzialmente uno strumento di potere: ”Se qualcosa va, ma soprattutto se qualcosa non va, ecco che attraverso i social network lo sanno tutti e subito ……in una parola si decide il destino dell’oggetto in questione”.

Stefano Loparco, Presidente di DIMENSIONE EUROPEA – una delle prime associazioni guida di Civicrazia, ha centrato l’attenzione del suo intervento sulla possibilità di crescita del fenomeno dei social network o su una possibile inversione di tendenza, affermando che “molti e variegati sono gli scenari ipotizzabili”

La chiusura del Convegno è stata effettuata da Giuseppe Fortunato, Presidente di Civicrazia e componente del Comitato del Garante per la protezione dei dati personali, che ha sottolineato quanto il destino della Rete sia legato ad un utilizzo aperto e corresponsabile, ove ai doveri degli utenti corrispondono anche diritti, ancora non pienamente individuati: “Si continua a vedere Internet secondo le vecchie regole, come avviene con la diffamazione, punita con le stesse leggi di trenta anni fa, non considerando l’aspetto innovativo e partecipativo dei social network. Le nuove tecnologie offrono un rinnovato potere al servizio del cittadino: la cultura digitale ha creato le fondamenta per una nuova civiltà che sta costruendo dialettica, confronto e solidarietà attraverso il dialogo che da virtuale si fa reale.

Un processo normalmente ostacolato dalle lobby, che tendono a rimanere chiuse nel loro sistema che non rappresenta più nessuno.

Occorre un nuovo modello di rappresentanza fondato sulla conoscenza vera e non sulle conoscenze clientelari”.

 Ufficio stampa

ufficiostampa@civicrazia.org

 Chi è CIVICRAZIA

Soggetto di oltre 4.000 associazioni ed organismi, Civicrazia (www.civicrazia.org) è nata nel giugno del 2006 acclamando all’unanimità quale Presidente Giuseppe Fortunato, Componente del Collegio per la Protezione dei Dati Personali e Coordinatore del Laboratorio Privacy Sviluppo (www.laboratorioprivacysviluppo.it). La mission di Civicrazia è centrata sull’art. 3 della Costituzione, ovvero il pieno sviluppo della persona umana. Il 30 novembre 2009 è stato varato il suo Manifesto atto a raggiungere, concretamente, nel futuro, una democrazia compiuta (e non cartacea) in cui i diritti siano realmente tutelati e il cittadino sia, a tutti gli effetti, protagonista della vita pubblica.

Chi è GRUPPO GIOVANI PROFESSIONISTI ed IMPRENDITORI

Nato nel Novembre 2008 per ispirazione di Germana Burgarella, il Gruppo Giovani Professionisti ed Imprenditori (www.ggpi.it) si caratterizza per la sua originalità e per il suo carattere distintivo ma soprattutto per la sua nascita. Il gruppo, infatti, si è costituito inizialmente su Facebook, con l’obiettivo di creare una rete tra professionisti e imprenditori dei più svariarti settori: giuridico, amministrativo, economico, sociale.

Durante questo anno e mezzo di vita ha organizzato convegni, workshop e speed business, ovvero occasioni di incontro in ambiente informale per parlare e mettere in piedi affari.

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