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Rimetti a noi i nostri debiti

RIMETTI A NOI I NOSTRI DEBITI, COME NOI LI RIMETTIAMO AI NOSTRI DEBITORI .….

LA FINANZA SPIEGATA AI NON ADDETTI.  VIAGGIO ECONOMICO IN PRIMA CLASSE SU COME GESTIRE MEGLIO I SOLDI ACQUISENDO MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA NEI NOSTRI CONSUMI________________________ a cura di  Cristian ARNI

 Il 31 Marzo 2014 si è tenuta presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione sociale dell’Università Pontificia Salesiana di Roma, la conferenza spettacolo “ Brutti come il debito”, regia di Paola Caterina protagonisti i due “ rel- attori ” Antonio Cajelli – Educatore finanziario Massimo Melpignano – Avvocato esperto nel settore dei servizi bancari e finanziari. A dare il benvenuto ai presenti il Decano di Facoltà, Prof. Mauro Mantovani a cui ha fatto seguito l’introduzione di Suor Alessandra Smerilli – Docente di economia all’Università Cattolica e alla Pontificia Facoltà Auxilium, che ha posto l’accento sulla dimensione economica nel suo duplice aspetto: consumo e risparmio.

L’incontro nasce quindi dall’esigenza di offrire un percorso di legalità attraverso la consapevolezza e l’educazione economica/ finanziaria per un’economia sostenibile, umana ed eticamente strutturata. Così i due protagonisti hanno dato vita ad una lezione spettacolo,  mantenendo viva l’attenzione del pubblico nonostante una materia ostica ai più, affrontata con linguaggio semplice e chiaro;  un percorso divulgativo che si propone di offrire alcune informazioni e strumenti utili per districarsi in alcuni degli aspetti della Finanza senza pretesa alcuna di voler esaurire un discorso così complesso in così breve tempo.

Oggi è più che mai forte l’importanza di essere informati e di informarsi riguardo le regole che normano la piccola e la grande economia, per far si che non siano appannaggio esclusivo degli addetti al settore, evitando in tal modo di rimanere all’oscuro di certi meccanismi subendoli passivamente.

Informazione e formazione quindi a braccetto per gestire meglio le proprie risorse economiche tentando anche di far quadrare il bilancio personale per mezzo di uno strumento efficace quanto semplice da usare quale la redazione pedissequa di un Diario finanziario delle proprie spese quotidiane.

Lo “Spettacolo” ha posto l’accento su molti aspetti in linea con l’argomento trattato, usando l’arma dell’ironia senza però mai banalizzare l’importanza del contenuto; tra termini incomprensibili ormai entrati prepotentemente nel linguaggio di tutti i giorni ecco quindi il tentativo di chiarirne alcuni significati: qual è il reale ruolo di un consulente bancario? Cos’è il Piano Individuale Pensionistico?  Perché i tassi-soglia dei mutui attivabili variano al variare del genere di acquisto, portando così la stessa quota di denaro ad avere prezzi diversi? Se l’importo lordo di un prestito bancario è differente dal netto ricavato, cosa implica, questo, nelle scelte per richiedere un prestito? Quali sono le leggi italiane che ci tutelano nella nostra eventuale incapacità di pagare i debiti?

Questi ed altri punti sono stati oggetto di riflessione per comprendere meglio i nostri problemi quotidiani, per riuscire a vivere attivamente un’economia più  umana ed eticamente strutturata.  Si è poi parlato di usura bancaria, del “perverso e subdolo“ metodo di pagamento delle carte di credito e delle revolver, del significato di alcuni tecnicismi quali: lo SPREAD, il TAN , il  TAEG, i BTP e i BUND, questi s- conosciuti, di come non perdersi nella fitta giungla degli acquisti a TASSO 0, si fa per dire, da restituire in “comode rate“ a partire da ..… insieme alle allettanti proposte e trovate pubblicitarie per incentivare l’acquisto di un qualsivoglia bene di consumo, senza però avere la giusta cognizione di causa e la necessaria dimestichezza delle “norme” e delle clausole contrattuali in essi racchiuse, il più delle volte scritti a caratteri minuscoli, con una sintassi piena di tecnicismi, termini incomprensibili, spesso in inglese, con una grammatica sgrammaticata e con un significato spesso oscuro. E ancora: cosa si cela dietro il consumo, l’€uro questa moneta tanto usata quanto odiata da far rimpiangere la cara vecchia Lira, la volontà di uscire dall’€uro e le difficoltà che ciò comporterebbe …. insomma molta carne al fuoco, un fuoco che scotta e tanto visti i tempi che stiamo vivendo sotto il profilo del disagio sociale ed economico tanto da far appellare i rel-attori all’Art. 47 della Costituzione Italiana dove si apprende che: “ La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme…” considerando appunto l’incostituzionalità di alcune leggi in vigore che di fatto incentivano l’usura bancaria come ad esempio la L. 108 del 1996 che dovrebbe tutelare i cittadini ma di fatto…

A concludere, l’interessante quanto simpatica lezione finanziaria con una panoramica a tutto campo nel girone dei dannati, cattivi pagatori che non hanno onorato i propri debiti sui quali si abbatte la punizione divina della segnalazione in  “Banche Dati”, ove è facile ormai trovarsi in tanti. Insomma un itinerario serio ma non serioso, che strappa più di un sorriso ed un meritato applauso ai tanti spunti di riflessione affrontati, ai consigli per una migliore gestione delle proprie risorse e soprattutto alle indicazioni per un consumo più consapevole, mirato e veramente necessario.

 Link di approfondimento: www.brutticomeildebito.it

A Chi volesse invece approfondire gli argomenti esposti nel presente articolo oggetto della Conferenza Spettacolo indichiamo questi titoli:

– “ Sdebitiamoci! Per un’ecologia della spesa quotidiana “ di Massimo Melpignano 100pp. ed. Caratteri mobili 10 €

– “ In debito speranza “ di Antonio Cajello e Massimo Melpignano ed. Narcomafie