Nuovi appuntamenti al Macro
Martedì 6 maggio 2014 presso il Macro di Via Nizza, dalle ore 11.o o in poi, si svolgerà la preview per la stampa di 3 mostre.
Giacinto Cerone. Il massimo dell’orizzontale.
Opere su carta
a cura di Benedetta Carpi De Resmini
Apertura al pubblico: 7 maggio 2014 – 14 settembre 2014
In occasione dei dieci anni dalla scomparsa di Giacinto Cerone (1957–2004), il MACRO celebra uno dei maggiori protagonisti del secondo Novecento italiano, con la mostra Il massimo dell’orizzontale, dedicata alla sua produzione di opere su carta, a cura di Benedetta Carpi De Resmini. L’esposizione si snoda attraverso una selezione di oltre trenta disegni, molti dei quali inediti, provenienti da collezioni pubbliche e private.
Global Exchange: Astrazione geometrica dal 1950
a cura di Joe Houston
in collaborazione con Micol Di Veroli e Massimo Scaringella
Apertura al pubblico: 7 maggio 2014 – 14 settembre 2014
Il MACRO accoglie, per la prima volta, un’importante collezione di opere di astrazione geometrica provenienti da un grande museo internazionale, presentando una mostra che racchiude una selezione di cinquanta opere di astrazione geometrica realizzate da artisti prestigiosi e appartenenti alla collezione del MACBA – Museo d’arte contemporanea di Buenos Aires.
Artisti in residenza #5: OPEN STUDIO
Guglielmo Castelli, Nemanja Cvijanović, Anna Franceschini, André Romão
Studio #1, #2, #3, #4
In occasione dell’apertura della mostra di Giacinto Cerone e della collettiva Global Exchange, gli studi di Guglielmo Castelli, Nemanja Cvijanović, Anna Franceschini e André Romão, si aprono per la prima volta ai visitatori che hanno in questo modo la possibilità di entrare nel vivo della ricerca e della sperimentazione artistica.
Lo studio di Nemanja Cvijanović sarà visitabile per sette giorni, dal 6 maggio al 13 maggio 2014, in occasione della mostra collettiva “Se il dubbio nello spazio è dello spazio”, curata in collaborazione con l’artista Maria Adele Del Vecchio.
