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Intervista a Mario Borghezio

Consul Press    intervista MARIO BORGHEZIO  (*) –  Candidato al Parlamento Europeo con la Lega Nord per Lazio Toscana Marche Umbria

 *MARIO BORGHEZIO è nato a Torino il 3.12.1947, laureatosi in giurisprudenza è  avvocato fin dal 1997.  Giovanissimo ha militato nella Jeune Europe, fondata da Jean Thiriart; è stato deputato con la Lega Nord dal 1992 al 2001 e sottosegretario alla Giustizia nel 1994-95 con il I° Governo Berlusconi. Dal 2001 sino ad oggi è Parlamentare Europeo.  

 1) D.  Domenica 18 maggio in un incontro con amici e simpatizzanti, Lei ha ribadito il suo impegno per una battaglia riguardante tre impegnativi argomenti e, precisamente:  Sovranità Nazionale / Sovranità Monetaria e Signoraggio. Finalmente vengono affrontati temi riguardanti tutta l’Italia e non solo argomenti federalistici e localistici …. Questo impegno non poteva iniziare prima ? R. Per parte mia, è già iniziato da molto tempo con una serie di interrogazione presentate al PE rivolte alla Commissione Europea. Ovviamente, se eletto, riprenderò con lena la battaglia anche su questo tema, proponendo in Europa una commissione di inchiesta sul signoraggio.

 2)   D.  Su questo fronte, per riacquisire una nuova dignità e sovranità in Europa, è impegnata anche un’ altra formazione politica …(non parliamo dei grillini – che sono forse peggio delle cavallette) ma di “Fratelli d’Italia”.  Sia nel Parlamento Europeo, sia in quello nazionale ritiene possibile un’azione comune, almeno su queste tematiche ? R. Sono pronto a collaborare con chiunque, di qualsiasi provenienza, voglia impegnarsi su questi fronte. Ma siamo sicuri che, dopo le elezioni, lo faranno?

3)   D.  Perché, a suo giudizio, i temi della Sovranità Nazionale della Sovranità Monetaria e del Signoraggio, sono spesso volutamente ignorati dai partiti tradizionali e di potere ?  R. La risposta è semplice: tutti i partiti hanno attorno al proprio collo il cappio dei prestiti bancari. E, insieme a loro, tutti i gruppi editoriali etc. etc.   

4)   D.  Le recenti inchieste sull’Expo di Milano hanno dimostrato come “Tangentopoli” forse non sia mai finita e come tutte le strutture istituzionali (politiche e partitiche) siano sempre colluse con la più becera corruzione e con un affarismo senza etica.  Secondo Lei è possibile trovare una soluzione e scardinare le origini di questa metastasi?  Perché quasi tutti i partiti politici (tra questi anche la Lega) rimangono spesso coinvolti in questi scandali tipicamente italiani ?  R.  Non mi sembra che, sull’Expo, siano emerse responsabilità leghiste. se così fosse in futuro, sarei il primo a condannarle severamente.  La ricetta sta nella prevenzione attraverso adeguati e seri controlli affidati ad organismi terzi. Inoltre pene komeiniste per chi si appropria del pubblico denaro.  

5)   D. Per concludere, se vuole, si ponga Lei stesso una domanda che avrebbe desiderato ricevere ed ….. anche la relativa risposta. –  R. Che cosa si augura dal nuovo Parlamento europeo?  Che la Presidenza sia affidata a Marine Le Pen: giovane, coraggiosa, identitaria e anche bionda.

…….  condivido personalmente la sua ottima conclusione …….. Grazie a Lei Mario Borghezio , Buon Lavoro  e in “Bocca al Lupo” ! (intervista a cura di Giuliano Marchetti)