Pensieri e Parole di chi ha ancora il coraggio di parlare
Questa è una testimonianza di una persona che non ama subire in silenzio
“Non mettetevi mai contro uomini e donne potenti a meno che non avete la piena consapevolezza che la vostra vita valga per voi quanto un bottone. Non perchè questi uomini sono pericolosi per voi a parte che non vi occupiate, cosa molto rara e particolare, di loro questioni personali, e nella stragrande maggioranza dei casi nemmeno conoscono la vostra esistenza a meno di circostanziate situazioni particolari già rare di per sè ad avverarsi. Ma non dovete mettervi contro semplicemente perchè saranno i loro più miseri accoliti che vivono di molliche del potente a crearvi fastidio e di norma si tratta di gente comune, impiegati, precari, gente anonima senza futuro e che non lascia tracce da ricordare nella loro vita. Se vi mettete contro una grande Banca o un Politico o un Gran Maestro o un Alto Prelato o il capo indiscusso di una associazione criminale. non saranno il suo Presidente o quelli del Consiglio d’amministrazione, per esempio, a crearvi problemi, il Politico e i suoi uomini, gli adepti della Massoneria o i delinquenti, tranne ripeto che per questioni molto serie, personali e comunque rare e particolari. Ma saranno quelli che vivono alla loro ombra e sentono di appartenergli e quasi sempre sono sconosciuti agli stessi potentati. Magari il fattorino di quella Banca che vive a migliaia di kilometri che vi ha notato o sentito che potete mettere nei pasticci quella banca con la paura di perdere il suo lavoretto, l’elettore venduto che attende l’assunzione che comunque mai avrà, il miserevole che vorrebbe far parte della bella società a cui non parteciperà mai, il cittadino comune e considerato per bene che vede leso l’orgoglio della sua terra che peraltro non si cura di lui e lo fa vivere male o qualcuno che spera cosi di essere ben voluto e fare carriera ambiziosa. E di norma ne il presidente di questa banca, il politico potente, il Gran maestro o alto prelato e il capo dei criminali o potente di turno conoscono questo pezzente, o questa pezzente, che vi ha creato problemi senza che nessuno di loro gliel’ha chiesto e sono pure disprezzati da chi difendono, sappiatelo.
La gente cosiddetta comune che vive miserevolmente e all’ombra e di molliche del Re è più pericolosa di quanto crediate.”