“A.N.-a” e “A.N.-b”: 2 sigle da non confondere
Nel 54° anno della fondazione di Avanguardia Nazionale, promosso da Solidarietà Sociale, si è svolto un incontro nazionale a Roma il 21-22 giugno 2014. Alla significativa riunione, numerosamente hanno partecipato ex militanti di tutta Italia, nonché delegazioni di movimenti e/o gruppi di varia estrazione politica.
Il movimento di Avanguardia Nazionale Giovanile inizia la propria attività nell’aprile del 1960 a Roma, con l’intento di dare più incisiva presenza in azione ed idee nella vita politica italiana. Ponendosi nell’area nazional-rivoluzionaria, Avanguardia Nazionale Giovanile nei successivi anni diventa una precisa realtà in tutto il territorio nazionale mettendo a frutto l’attività originale e la struttura organizzativa di consistenti nuclei.
Il convegno-incontro è aperto da Stefano Delle Chiaie, fondatore di Avanguardia Nazionale, il quale – dopo aver rivolto il pensiero ai Camerati “andati oltre” – sempre comunque presenti nel cuore di ciascuno dei partecipanti alla riunione, ha ricordato alcuni eclatanti momenti nelle quali si è articolata l’attività di Avanguardia Nazionale: la partecipazione a Valle Giulia nel marzo 1968, la rivolta di Reggio Calabria, il tentativo di golpe del principe Borghese.
Sono seguiti numerosi ed interessanti interventi che hanno determinando un vivace e costruttivo dibattito nel corso del quale è chiaramente emerso un auspicato e necessario proseguo per la definizione di un incisivo ed alternativo progetto politico che sottolinei una reale sovranità ed indipendenza dell’Europa, ristabilisca la supremazia dell’attività politica su quella della finanza internazionale ed inoltre promuova iniziative per la realizzazione di uno stato sociale europeo.
Gianni PIPI