Skip to main content

Lavoro nero

 

LAVORO NERO, VALERIANI-BONAFONI (PD): PRESTO IN AULA LA PROPOSTA DI LEGGE

“A breve arriverà in aula una proposta di legge importante. Si tratta di un provvedimento volto a contrastare – e a far emergere – l’impiego irregolare, specie in settori delicati come l’agricoltura”. Ad annunciare le linee guida della proposta di cui sono primi firmatari, che hanno depositato lo scorso gennaio e che a breve verrà discussa alla Pisana, sono i consiglieri regionali Marta Bonafoni e Massimiliano Valeriani.

“Il lavoro irregolare è purtroppo una piaga ben radicata nel nostro paese e nella nostra regione, come dimostrano peraltro le recenti inchieste su questo fenomeno relative al Sud Pontino, vicende sulle quali si è accesa l’attenzione della Commissione parlamentare Antimafia. Lo sfruttamento della manodopera, degli italiani così come degli immigrati, oltre ad essere la negazione dei diritti fondamentali dell’uomo, implica spesso forme di infiltrazione delle organizzazioni criminali. E il ricorso a lavoratori sottopagati e a basso costo nuoce anche alle aziende “sane”, che subiscono una concorrenza sleale. È per queste ragioni che riteniamo sia urgente, oltreché necessario – sottolineano Bonafoni e Valeriani – intervenire con gli strumenti normativi di competenza regionale, per vigilare e controllare il fenomeno”.

“I dispositivi che vengono suggeriti nella proposta di legge sono fondamentalmente tre: agevolazioni regionali per quelle aziende che applicano i contratti collettivi; individuazione di indici di congruità; e l’istituzione di liste di prenotazione – concludono i due consiglieri –. Per i datori di lavoro, che non ottemperano agli obblighi di legge, è prevista la revoca dei finanziamenti regionali, la restituzione delle somme ricevute e l’esclusione, per periodo fino a tre anni, da qualsiasi beneficio e sovvenzione pubblica”.