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Mattoni SSN: “Equità nella salute” al centro del prossimo workshop gratuito

Progetto_Mattone_Internazionale

 “Equità nella salute: come fare rete per passare dalle parole ai fatti” è il nuovo workshop, a partecipazione gratuita, organizzato all’interno del Progetto Mattone Internazionale (Mattoni SSN), in collaborazione con il Ministero della Salute, che si svolgerà il 12 dicembre p.v. a Firenze.

L’obiettivo è quello di stimolare il dibattito sui fattori la cui presenza modifica in senso positivo o negativo lo stato di salute di una popolazione e sulle disuguaglianze nella salute all’interno e tra i Paesi della Regione Europea.

Ampio spazio sarà dato all’analisi dei processi che portano a iniquità, come ad esempio, l’esclusione sociale ed economica, le disuguaglianze correlate ed altre condizioni di vulnerabilità, nonchè alle scelte di politica sanitaria intraprese a livello locale, nazionale ed europeo.

Il Progetto “Mattone Internazionale” in breve

Il progetto Mattone Internazionale, diretto dal Ministero della Salute e cordinato della Regione del Veneto e della Regione Toscana, nasce per rispondere all’esigenza condivisa di portare la sanità delle Regioni in Europa e l’Europa nei Sistemi Sanitari delle Regioni italiane, nel quadro di una collaborazione sinergica con il Sistema Paese. Si compone di cinque “Pilastri”, che rappresentano altrettante aree di interveto (Piano di Formazione Nazionale; Creazione di un database; Comunicazione e informazione; Piani di formazione locale; Internazionalizzazione dei Sistemi Sanitari), attraverso le quali mettere in atto ogni azione utile al raggiungimento degli obiettivi,  svolgendo, tra le altre, anche attività formative e informative dedicate alle strutture ministeriali competenti, alle Regioni italiane, alle Aziende Sanitarie e Ospedaliere nonché ad altri stakeholder coinvolti negli ambiti sanitari, al fine di promuovere la divulgazione sul territorio nazionale delle politiche comunitarie e delle possibilità di accesso ai programmi europei e internazionali per la salute, la ricerca e l’innovazione. Sotto la regia del