Addio al Maestro Claudio Abbado
Scomparso nella sua casa a Bologna dopo una lunga malattia all’età di 80 anni il M.Claudio Abbado era stato nominato Senatore a vita da poco più di un anno. Era considerato il “Rivoluzionario del podio” ed aveva diretto le più prestigiose Orchestre del pianeta:Wiener Philharmoniker , La Scala di Milano, London Symphony Orchestra per citarne alcune.
Nato a Milano il 26 giugno 1933 ,nel 1955 si era diplomato in pianoforte e direzione d’orchestra presso il Conservatorio di Milano. Nel 1958 arrivò il primo riconoscimento conquistando il primo posto al concorso Koussevitsky a Tanglewood, nel Massachussets: grazie a ciò debuttò negli Stati Uniti con la New York Philarmonic.
Una vita intera dedicata alla più grande passione, la musica tra successi e critiche per le sue scelte artistiche rivolte meno alla logica della filologia per dedicarsi di più a recuperare autori ed opere dimenticati ormai da tempo così lontani dalle tradizionali convenzioni dell’ambiente musicale. Mente brillante ed aperta credeva nella terapia musicale per il recupero di persone disagiate o in difficoltà.
Credeva nella musica condivisa a tutti i ceti e ambienti sociali, non esclusivamente dedicata ad una Elite culturale e sociale così nel 1972 inaugurò una serie di concerti rivolti a studenti e lavoratori per avvicinare alla lirica le classi meno abbienti.
La camera ardente sarà allestita nella Basilica di Santo Stefano a Bologna.
Cristian Arni