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Autore: Redazione

Tutti a teatro

Teatro de’ Servi

18 febbraio | 9 marzo 2014

Pragma srl presenta

Giorgia Trasselli e Antonio Conte 

in

IL TEMPO DELLE MELE…COTTE

 di Gianni Clementi regia Vanessa Gasbarri scene Katia Titolo costumi sartoria Faraniluci Giuseppe Filipponio musiche Raffaella Gagliano aiuto regia Alessandro Salvatori elettricista Fabrizio Mazzonetto foto Francesco Marinografica Elisa Abbadessa

ufficio stampa Andrea Cova        

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Governo con un maestro Zen

Il   governo  ha fatto “molto” nella situazione in cui è stato chiamato a operare. Lo ha detto il presidente del Consiglio Enrico Letta, durante una conferenza stampa a palazzo Chigi: “Sono orgoglioso perché abbiamo realizzato molto per le condizioni date, e sono rammaricato perché quelle condizioni non ci hanno consentito di fare tutto quello che abbiamo voluto”.

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Pronti allo sciopero i medici di famiglia

Medici di famiglia pronti allo sciopero

Gli Accordi Collettivi Nazionali dovevano essere siglati entro l’11 maggio 2013. Invece, denuncia il sindacato, “non solo la Conferenza delle Regioni non si è attivata per adempiere all’obbligo, ma a tutt’oggi il Comitato di Settore non ha ancora approvato l’atto di indirizzo necessario all’avvio delle trattative. Un’inerzia che non trova alcuna giustificazione.

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ARGENTINA…

 

Ambasciata Argentina in Italia

 

 COMUNICATO STAMPA

Abuelas de Plaza de Mayo

E’ stata ritrovata la nipote 110

 

Le Abuelas de Plaza de Mayo abbiamo la grande gioia di rendere noto che abbiamo trovato la figlia di Oscar Rómulo Gutiérrez e di Liliana Isabel Acuña, scomparsa il 26 agosto 1976. Liliana era al 5 mese di gravidanza.

Il 31 ottobre 2013 una giovane si è avvicinata alla Sede di Abuelas con il dubbio sulla propria identità ed è stata ricevuta dall’equipe di Presentazione Spontanea della nostra Istituzione.

Davanti ai forti indizi che poteva trattarsi di una figlia di desaparecidos, è stata immediatamente indirizzata alla Commissione Nazionale per il Diritto all’Identità –CONADI- affinché fosse effettuato l’esame del DNA.

Fortunatamente il risultato degli analisi svolte nella Banca Nazionale dei Dati Genetici, indicarono che la giovane è figlia di Liliana e Oscar.

 

I suoi genitori

Liliana Acuña è nata nella Città di Buenos Aires il 30 maggio del 1952. Oscar Rómulo Gutiérrez è nato il 17 aprile 1952 a La Tablada, Provincia di Buenos Aires. Entrambi erano militanti nell’organizzazione Montoneros.

Oscar era tifoso del Club di Calcio Independiente, sociologo, si era iscritto alla Facoltà di Scienze Economiche e lavorava come impiegato amministrativo in una impresa metallurgica.

Liliana ha frequentato per alcuni anni la Facoltà di Veterinaria, ma dopo è passata a Agronomia e dava lezioni private di matematica.

Il 26 agosto 1976, verso le 6.30 del mattino, la coppia è stata sequestrata nella loro casa a San Justo, nel Comune di La Matanza, Provincia di Buenos Aires.

L’operazione è stata realizzata da 12 uomini in borghese in possesso di armi da guerra che irruppero nella casa minacciandoli di morte. Quello stesso giorno in quella operazione sequestrarono anche la sorella di Liliana, Elba Eva Acuña y suo marito Hugo Alberto Saez.

Oscar e Liliana, incinta di 5 mesi, sono stati spinti con forza nell’automobile. In seguito un gruppo di uomini in borghese saccheggiò i beni della coppia. Furono trasferiti al Commissariato 4° del Municipio di San Isidro, denominato “Las Barrancas”, provenienti da un altro luogo con evidenti segni di tortura.

La coppia è stata detenuta insieme ad altre 12 persone nella cantina di questo Commissariato in un settore speciale riservato al personale di polizia

Dipendevano direttamente dall’Area 420 dell’Esercito Argentino, sotto la giurisdizione della Scuola di Comunicazione di Campo de Mayo.

Attraverso un agente del citato commissariato, i familiari di Liliana e Oscar vennero a conoscenza che i giovani erano vivi, anche se in pessime condizioni, e che la gravidanza procedeva. Lo stesso agente, dopo un pò di tempo , gli racconto che Liliana, nella localitá di San Martin, aveva dato alla luce una bambina. Nel dicembre del 1976 o gennaio del 1977.

Quando le autorità del Commissariato vennero a sapere dei contatti di questo agente con i familiari dei detenuti, Oscar, Liliana, Elba, Hugo e del resto dei compagni  di detenzione, furono trasferiti verso un luogo sconosciuto. Tutta la famiglia risulta scomparsa. Nonostante questo, grazie ai progressi della giustizia, il caso di Oscar e Liliana ha permesso che Santiago Omar Riveros fosse condannato nel 2013 durante il processo per i crimini di Campo di Mayo.

 

I loro nonni

La nonna Vilma Delinda Sesarego de Gutierrez è nata ad Arenas, un paese vicino a Lincoln, Provincia di Buenos Aires. Era maestra. Suo marito, Oscar Rómulo Gutiérrez, era un medico di origine boliviana, nato a Santa Cruz de la Sierra.

Davanti alla sparizione di suo figlio e di sua nuora incinta, Vilma uscì a cercarli.

Insieme ad altre undici donne è stata una delle fondatrici delle Abuelas de Plaza de Mayo.

Le sue compagne la ricordano una donna lucida e perspicace dicono che era difficile ingannarla con dati o denunce false. Quando le prime riunioni delle Abuelas si svolgevano nella Provincia di Buenos Aires, molte volte erano nella sua casa di San Justo.

Tra le innumerevoli iniziative realizzate per cercare di trovare i propri cari scomparsi, il nonno Oscar è arrivato ad incontrare il genocida Jorge Rafael Videla in Bolivia. La nonna Vilma è morta dopo due anni senza poter abbracciare sua nipote. Nonostante ciò, la nuova nipotina ha due zii che potranno raccontarle tutto sulla sua nonna lottatrice.

La nonna Rosa González era di Córdoba e suo marito Fredervindo Acuña, di Corrientes. Lei era parrucchiera e sarta, ed è diventata delegata sindacale in una fabbrica tessile. Suo marito era operaio nella Marina Mercantile. La famiglia è sempre vissuta nel Municipio di San Martín. Insieme a Vilma, Rosa è andata alla ricerca di sua nipote nata durante la detenzione, ma anche lei morì prima dell’incontro.

 

Il caso

Il 31 ottobre 2013, una giovane si è avvicinata alle Abuelas de Plaza de Mayo con dubbi sulla sua identità. Durante l’incontro con l’equipe Presentazione Spontanea, espose che chi figurava come sua madre nel certificato di nascita le aveva raccontato che il 31 dicembre del 1976 era stata consegnata da personale della Polizia di Buenos Aires a chi figurava come suo padre, anche lui era membro della Polizia citata.

La storia che le narravano diceva che era stata trovata abbandonata a Florencio Varela sulla Ruta 2, dalla Polizia che, come sapevano che la coppia aveva un altro figlio adottivo le offrirono questa bambina.

D’altronde, esisteva già dal 2011 una denuncia con sospetti che lei poteva essere figlia di desaparecidos.

Dopo il suo avvicinamento a Abuelas, la giovane fu indirizzata prontamente alla CONADI e l’8 novembre 2013 la Banca Nazionale dei Dati Genetici realizzò l’analisi del DNA.

Ieri, questo Organismo ha reso noto il risultato: è figlia di Liliana Acuña e Oscar Gutierrez.

Ancora una volta, nonostante il tempo trascorso e il passato che hanno cercato di cancellare, la verità trionfa sulla menzogna. Nonostante questo, ci addolora che le Abuelas Vilma e Rosa non abbiano potuto conoscere la loro nipote.

Il tempo corre, e noi familiari vogliamo avere la possibilità di abbracciare i nostri nipoti che da più di 36 anni stiamo cercando.

Sono già uomini e donne, molti hanno figli, lavoro, amici. Las Abuelas desideriamo, visto l’urgenza del tempo che passa, che trovino il coraggio di affrontare la propria storia.

Gli offriamo certezze, rispetto per i loro bisogni.

A loro diciamo ancora una volta che non sono soli, che li aspetta la libertà.

 

Comunicare il Potere

CONVEGNO
Comunicare il Potere
Lo spin doctoring e il marketing in politica
Nel corso dell’evento verrà presentato il libro di Luigi Gentili
Homo mediaticus. Mass media e culto dell’immagine
Armando editore

Venerdì 21 febbraio 2014 – ore 18,30
Roma – Corso Vittorio Emanuele II, 209

INGRESSO LIBERO
Dati i posti limitati si prega di prenotare inviando email a: info@romebusinessschool.it

Interventi
I Mass media e la società dell’immagine
Giampiero GAMALERI – Docente di Sociologia dei processi comunicativi, Università Roma Tre

Lo spin doctor, chi è costui?
Stefano COLARIETI – Managing director di Consenso

Il marketing politico: l’evoluzione di una disciplina
Antonio RAGUSA – Direttore Rome Business School

Retorica e persuasione in politica
Rafaella PETRILLI – Docente di Semiotica dei media. Università degli Studi della Tuscia

La comunicazione polisensoriale come strategia di marketing
Adele MINESTRINI – Titolare PubbliData

Esperienze di gestione della campagna elettorale
Elio PANGALLOZZI – Consulente ed esperto di di campaign management

Leadership e mass media
Luigi GENTILI – Sociologo, autore del libro “Homo mediaticus”

Rome Business School
Corso Vittorio Emanuele II, 209 – Roma –
Tel.: + 39 (0)6 40044672 – Fax: +39 (0)6 96708812
e-mail: info@romebusinessschool.it – website: www.RomeBusinessSchool.it

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Musica e territorio nel cuore

 

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Continuano al Teatro Lo Spazio di Roma le serate di musica a tema curate dall’agenzia Carta da Musica : spettacoli acustici, fatti di parole e note, voci recitanti e sussurri che vogliono rendere omaggio ad alcuni grandi miti della cultura popolare contemporanea. Il secondo appuntamento vedrà esibirsi Mimmo Cavallaro, indiscusso leader del movimento popolare che sta montando in Calabria negli ultimi anni, ma anche e soprattutto etnomusicologo e grande studioso della tradizione contadina della sua regione. Per anni ha seguito le tracce della tradizione orale popolare registrando le voci degli “anziani” in giro per i piccoli e suggestivi paesini della Calabria. Nel suo progetto Sacro et Profano (che è anche un doppio Cd in uscità per CNI ad inizio 2014) , Cavallaro raccoglie e reinterpreta, con tutta la cura possibile per la tradizione ma allo stesso tempo con grande spirito innovativo e moderno, una serie di brani della tradizione popolare, focalizzando la sua attenzione su brani di matrice Sacra, legati cioè alle principali ricorrenze religiose,  ed anche sulle affascinanti canzoni di amore, spartenza, sdegno ed episodi di vita quotidiana legati al mondo del lavoro con i drammi e le problematiche che da esso derivano, racchiusi poi nel capitolo “Profano”.
Il suo è un lavoro antologico di grande valore culturale ed allo stesso tempo di enorme impatto e fascino che dal vivo trova la sua massima espressione. Un viaggio nel tempo e nello spazio.
Nei suggestivi eventi di presentazione del progetto “Sacro et Profano”, Mimmo Cavallaro è affiancato da due importanti artisti.
Si tratta di Francesco Loccisano, musicista, arrangiatore e strumentista, considerato oggi come il più importante chitarrista battente al mondo e di Andrea Simonetta, chitarrista raffinatissimo, nonché colonna portante dei Taranproject, la band che sta spopolando al sud Italia nella sua reinterpretazione in chiave moderna della musica popolare calabrese, band della quale tra l’altro Cavallaro è il leader.


Teatro Lo Spazio
Via Locri 42/44 (traversa di Via Sannio, a 100 metri da Metro S. Giovanni)
Roma
Tel. 06 77076486 – 06 77204149 – info@teatrolospazio.it

Inizio concerti: ore 21.30
DOMENICHE SERA DI MUSICA A PIEDI NUDI

a cura di CARTA DA MUSICA 

Domenica 16 febbraio 2014

CALABRIA SONA

Bici, Ambiente e Libertà

Venerdì 14 febbraio 2014, presso la sala Mappamondo di Palazzo Montecitorio a Roma è in programma il seminario: La Ciclabilità in Europa: come rendere un Paese ‘Bike Friendly’.

Alla presenza del vice presidente della Camera dei deputati, Marina Sereni, del sindaco di Roma, Ignazio Marino, del sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Erasmo D’Angelis,  il seminario organizzato da FIAB – Federazione Italiana Amici della Bicicletta in collaborazione con Gruppo interparlamentare per la Mobilità Ciclistica rappresenta un’importante occasione di confronto su quanto di meglio c’è in Europa, in un momento in cui l’Italia affronta modifiche di norme e cambiamenti legislativi del codice della strada e della mobilità ciclistica.

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Chi è Sor Juana Inés de la Cruz

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Dacia Maraini racconta Sor Juana Inés de la Cruz”                                                                                                                           

L’Ambasciata Argentina in Italia Casa Argentina invita giovedì 13 febbraio 2014 alle ore 13 al brunch letterario della Casa Argentina Dacia Maraini racconta Sor Juana Inés de la Cruz. A cura di Prudencia Molero. Intervengono il Prof. Norbert Von Prellwitz e Rosella Fabiani. Seguirà piccolo rinfresco.

A cura di Prudencia Molero Intervengo Prof. Norbert Von Prellwitz Rosella Fabiani Seguirà piccolo rinfresco

  Casa Argentina Via Veneto 7 – 00187 Roma Tel. 064873866 cultura@ambasciatargentina.i  cultura_eital@mrecic.gov.ar

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Juana Inéz
dettaSuor Juana Inez de la Cruz

San Miquel Nepantla (Messico) 1648 – 1695

CHI è Sor Juana Inés de la Cruz Juana Inés si distingue fin dall’infanzia per la precocità intellettuale, la determinazione e il desiderio di conoscenza: a tre anni impara a leggere e scrivere; non mangia formaggio poiché convinta che ritardi l’attività mentale; si taglia i capelli ogni volta che non ha raggiunto un obiettivo di studio. Nel 1655, trasferitasi con la famiglia nella tenuta del nonno paterno, Juana Inés ha accesso alla ricca biblioteca di lui: un rifugio che la isola anche dalle turbolenze familiari.
Dopo la morte del nonno (1656) viene mandata a vivere presso alcuni parenti a Città del Messico. Nonostante la solitudine la bambina trova consolazione nello studio cui si applica con impegno e dedizione. Genialità e cultura sempre più vasta fanno di Juana Inés una presenza ingombrante. Nel 1660 gli zii materni decidono di presentare a corte la nipote. Favorevolmente colpita dall’intelligenza e dalla grazia di Juana Inés, Leonor Carreto, marchesa di Mancera e consorte del vicerè, la nomina “beniamina della signora viceregina”.
La vita di corte è determinante per la giovane Juana Inés nell’acquisizione di modelli e comportamenti che sempre influenzeranno la sua vita, il suo stile, le sue relazioni.
il 14 agosto 1667 entra come novizia nell’ordine delle Carmelitane Scalze. Lascerà il convento solo tre mesi dopo, incapace di sopportare il rigore della disciplina imposta dall’ordine. Solo presso il convento di San Jéronimo, meno rigido nelle regole, Suor Juana Inés de la Cruz (così cambia il suo nome) trova collocazione definitiva.
È il 1672 quando si ammala di tifo, ma riesce a sopravvivere, restando sempre cagionevole nella salute. Due anni dopo muore la marchesa Leonor Carreto: la monaca scrive tre sonetti funebri in suo omaggio. Scrive anche i testi del 
Neptuno Alégorico (1680), che andranno a completare l’arco trionfale eretto in onore dell’arrivo dei vicereali, il marchese de la Laguna, Tomas de la Cerda e la marchesa Maria Luisa Manrique de Lara. Con quest’ultima la monaca stringe un’amicizia particolare e intensa che molti definiranno amorosa.
L’importanza della propria produzione è tale che con la lettera
Autodefensa Spiritual Suor Juana licenzia il suo confessore, padre Antonio Nuñez de Miranda, che la osteggia nella sua attività di letterata, cercando di indurla a rinunciarvi. Nel 1685 scrive il poemetto Primero Sueño: è l’unica opera non commissionata della monaca-poetessa, un’originale descrizione onirica che racconta il libero viaggio dell’anima, sola e disillusa (l’anima di Suor Juana), verso un’aldilà che si dissolve non appena raggiunto.
Il 1688 è un anno decisivo e difficile. Muore la madre, Isabel Ramìrez, e scade il mandato vicereale: Maria Luisa Manrique torna in Spagna con il marito. Suor Juana perde una preziosa amica e al contempo la protezione che l’ha messa al riparo dai suoi persecutori, tra cui l’arcivescovo Aguiar y Seijas.
Grazie a Maria Luisa Manrique, viene pubblicato in Spagna (1689) il primo volume delle sue opere 
Inundación Castalida. Lo scritto raggiunge nove edizioni in breve tempo facendo conoscere la monaca-poetessa in tutta la Spagna.
Nel 1690, a Puebla, a spese dell’arcivescovo Manuel Fernandez de Santa Cruz, viene pubblicato 
Carta Atenagórica. È l’unica opera puramente teologica di Suor Juana la quale confuta uno dei sermoni del famosissimo predicatore gesuita Antonio Vieyra. Una lettera di monito, carica di elogi e rimproveri, del vescovo di Puebla – protetto dallo pseudonimo di Suor Filotea – precedeva la Carta Atenagórica. Suor Juana risponde a questa lettera dopo tre lunghi mesi di sofferta riflessione. La Risposta a Suor Filotea si caratterizza subito come un’apologia che la monaca fa di se stessa, difendendo e giustificando strenuamente le proprie scelte, la propria vita, l’innato talento.
In seguito a un mutato scenario, che vede il potere religioso rivalersi su quello politico, Suor Juana, perde la protezione aristocratica, e resta in balìa del suo peggior nemico, il vescovo Aguiar y Seijas, desideroso di punire la sua arditezza e umiliare il suo talento. È il 1693 quando Suor Juana richiama presso di sé il padre confessore Antonio Nuñez de Miranda. Quest’ultimo, si dimostra ora inflessibile e crudele: il perdono è una grazia possibile solo dopo la rinuncia alle lettere.
Suor Juana presenta diversi umilianti documenti (1694) attestanti la sua rinuncia all’attività di letterata. È inoltre costretta a consegnare tutti i libri e gli strumenti musicali e scientifici ricevuti in dono all’arcivescovo Aguiar y Seijas, perché li venda devolvendo il ricavato ai poveri. Atterrita e psicologicamente annientata Suor Juana inizia a castigare il proprio corpo con cilici e flagelli.
Nel 1695 un’epidemia di natura sconosciuta colpisce improvvisamente Città del Messico causando ovunque una terribile mortalità. Nel convento di San Jerònimo nove monache su dieci restano uccise. Anche Suor Juana contrae la malattia ma fino alla morte, il 17 aprile, alle cinque del mattino, si prende cura delle consorelle con generosità e compassione.
Suor Juana è una delle più importanti fonti religiose femminili, e merita un atteggiamento di grande sensibilità interpretativa. Affermò con l’esempio della Bibbia (la giudice Debora, le regine Saba ed Ester, la profetessa Abigaele) il diritto delle donne allo studio delle sacre Scritture e a costruirsi un’identità più consona alle esigenze della propria spiritualità e cultura.

 


Francesca Zinetti

Juana Inéz
detta Suor Juana Inez de la Cruz

San Miquel Nepantla (Messico) 1648 – 1695

 

 

Merger & Acquisition

SEGNALAZIONI PROFESSIONALI  >  Una specifica consulenza in MERGER & ACQUISITION, nel particolare  settore degli Studi Professionali, viene svolta a favore degli stessi da  MPO & Partners. MPO & PARTNERS è uno Studio Legale Tributario, con sede a Milano e a Torino, costituito da Dottori Commercialisti, Revisori Legali e Avvocati specializzati nella consulenza per operazioni ”M&A” di Studi Professionali.

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Il Leader che vive in Te

PENSARE POSITIVAMENTE, OTTIMIZZARE I RAPPORTI INTER-PERSONALI E CONQUISTARE LA LEADERSHIP 

Presentazione di HRD NET ___________________________________

___________________________________a cura di Riccardo  ABBAMONTE

 

Nello scorso mese di dicembre sono stati presentati a Treviso, presso la Libreria Feltrinelli e a Padova, presso il Crown Plaza, due workshop organizzati in collabora-zione con la HRD–NET collegata con ROBERTO RE, entrambi incentrati su tematiche di particolare interesse, che qui di seguito cercheremo di illustrare.   E precisamente:

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ONU ed Europa contro la nostra Civiltà

 

COMUNICATO  STAMPA

Comitato  DESTRA PER MILANO per l’EUROPA DEI POPOLI

 ONU ed Europa conto la nostra Civiltà

L’ONU attacca strumentalmente la Chiesa Cattolica sui casi di pedofilia (tragedia ugualmente diffusa anche in altre comunità religiose e laiche) ma in realtà punta a demolire la Legge Naturale, il Diritto alla Vita e la Famiglia Tradizionale. La Chiesa ed il Papa, oramai prigionieri del pensiero progressista e buonista, sono purtroppo incapaci di difendersi. Basta essere buoni a tutti i cosi, bisogna reagire, essere giusti e duri quando serve! Diciamo le cose come stanno, chiamiamo le cose con il loro nome, senza complessi di colpa storica o di inferiorità culturale.

L’ONU come questa Europa (dei burocrati e dei banchieri) sono in mano ad una ristretta minoranza di “illuminati” (giacobini, massoni, ebrei, pervertiti sessuali, anche pedofili, e persino satanisti) che, attraverso il relativismo e la colossale balla dei “diritti umani”, vogliono imporci il loro pensiero unico e la loro dittatura mondialista e plutocratica, distruggendo la nostra civiltà, le nostre tradizioni, la nostra identità (sessuale, etnica, culturale e religiosa), il nostro tessuto sociale basato sulla famiglia tradizionale, l’economia produttiva e la piccola e media impresa.

In questo momento di assoluta decadenza spirituale, morale e culturale, prima che politica, economica e sociale della nostra Europa e dell’Occidente, non possiamo che guardare, ad Oriente, alla rinata Santa Madre Russia Ortodossa di Putin come nostra alleata in questa sacrosanta battaglia di Civiltà.

destrapermilano@gmail.com

https://destrapermilano.blogspot.it/

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https://it-it.facebook.com/DestraPerMilano>

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O.N.U. Versus S.C.V.

UN PALAZZO di VETRO  contrapposto ad UNA PIAZZA CHE, CON IL SUO  COLONNATO, ABBRACCIA IL MONDO.

Ogni qualvolta sono uscito dai soliti binari della economia e della politica, ho in qualche modo alimentato divisioni fra chi da tanti anni ci sostiene nella nostra battaglia per la sovranità monetaria … per questo pur bollando come “pagliacciate” diverse iniziative in tema di sessualità ed etica di diverse forze autolesioniste o nichiliste che da tempo stanno minando la cultura europea, ho cercato di occuparmi prevalentemente del tema che più mi è consono: l’economia. Ma non di solo pane vive l’uomo: preso da tempo atto della ostilità dei grandi burattinai europei e mondiali al nostro modo d’essere ed alla cultura valoriale che hanno fatto grande il nostro popolo, ora denoto il  loro attacco ad una Chiesa Cattolica che (da credenti o meno!) non possiamo non riconoscere come una delle poche forze positive e tendenti al bene in questo mondo di prevaricazione materiale dominato dai grandi potentati finanziari e dalla loro servitù.

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Laureare le “Competenze”

LAUREARE  le “COMPETENZE” > Offerta formativa della Corporate University e SDL Academy

Dall’incontro tra SDL Centro Studi e l’Università Popolare di Milano nasce agli inizi del 2013 la SDL Corporate University, un nuovo tipo di università rivolta agli adulti professionalmente già avviati nel mondo del lavoro che coltivano il sogno di conseguire una laurea che certifichi e affini le loro conoscenze. Si tratta di un progetto ancora poco diffuso in Italia ma molto conosciuto negli Stati Uniti, e di cui la società SDL Centro Studi è stata tra i pionieri nel nostro Paese.

Le particolarità consistono nel fatto che non è più lo studente ad andare all’università ma l’università ad andare dallo studente, e che l’azienda ha la possibilità di “laureare le competenze”, arricchire cioè con un forte substrato culturale le già fortissime competenze professionali dei suoi dirigenti e di molti dei suoi consulenti. Come nasce la Corporate University e qual è il suo obiettivo, dalle parole della Dott.ssa Daniela Saltarin, responsabile della Corporate University e di SDL Academy: “Nasce da un’idea di voler portare nell’azienda una formazione riconosciuta dal punto di vista istituzionale.

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La passione di Mastrapasqua: le poltrone

IN ITALIA UN VIRUS UCCIDE LA MEMORIA: Mastrapasqua il mega-presidente dell’INPS e vice-presidente di Equitalia, quello che diceva che 1 invalido su 3 è falso scatenando 850mila controlli in cinque anni, è dunque indagato per una storiaccia di cartelle cliniche false e relative milionate sottratte alla Regione Lazio.

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La vita a rischio

New York, 3 feb. (TMNews) – I casi di cancro nel mondo aumentranno di circa il 50% da qui al 2030, toccando 21,6 milioni di persone contro i 14 milioni del 2012. Lo affermano le Nazioni Unite in uno studio globale presentato oggi dove si documenta anche un aumento – ma più contenuto – delle morti per tumore, con un passaggio dagli 8,2 milioni del 2012 ai 13 milioni del 2030, un trend parzialmente positivo determinato al’aumento della popolazione mondiale e dall’adozione di stili di vita meno a rischio.

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Risse in Parlamento: dal 1949

LA VERGOGNA HA FINALMENTE UN NOME : LA RISSA…

Scontri fisici davanti alla Presidentessa della Camera, Boldrini… Mi chiedo come si faccia ad andare davanti agli studenti a parlare di non violenza, (pareri di donne comuni)… con quale volto ci si  presenta ad una scolaresca… (La signora Boldrini in questi giorni ha parlato di non violenza agli alunni dello storico liceo Mamiani di Roma) come spiegare questi segnali di incapacità? Pensiamo tutte che si debbono fermare; lo stato ha bisogno di recuperare dignità, rispetto ed educazione. Tornare credibile per dovere verso i nostri figli, per non lasciare sempre l’impressione che chi alza di più la voce ha sempre ragione. Altrimenti lasceremo i nostri ragazzi con problemi maggiori dei nostri.

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La terra si ribella

 

La Terra tradita si ribella

Cemento, burocrazia, speculazioni del cemento, business dell’ emergenza…

Solite lacrime e promesse, tragedie che tornano.  La prima legge del 1989 era la più avanzata d’Europa, poi  nuovo cemento, nuove speculazioni, burocrazia, business dell’emergenza. A chi interessa la difesa del suolo?Argini rotti, intervenire con urgenza, situazione drammatica, mettere in sicurezza, unita di crisi..  rafforzamento degli argini per il futuro, bilancio dei danni, frane, smottamenti,  danni all’ agricoltura, abitazioni, arredi, danni significativi, impegno delle istituzioni a garantire il ripristino veloce delle attività produttive ,  in certi luoghi gli interventi sono stati tempestivi ”vedi toscana”, in altri posti – vedi il Lazio,  tutta la  macchina si è inceppata , scene da terzo mondo, la città di Roma in ginocchio, colpe che rimbalzano da un amministrazione all’ altra. Dove devono cercare le colpe i cittadini  italiani? Questo il lungo elenco di frasi che immancabilmente sentiamo ovunque, ormai per molti non hanno più neanche un significato preciso.

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Russia ed Europa

 

RUSSIA ed EUROPA – la sfida del Terzo Millennio 

___________________________________________________ a cura della Associazione “LA TORRE”  – www.associazionelatorre.com 

La Federazione Russa costituisce oggi uno dei pochi Stati realmente sovrani nel mondo “unipolare americano” nato dopo la caduta del muro di Berlino. La Russia è tornata a rivestire (dopo la tragica esperienza del comunismo ateo) il suo fondamentale e storico ruolo di forza equilibratrice degli assetti internazionali, di guardiano e difensore del diritto internazionale e di ponte culturale tra Europa occidentale ed orientale.

Dopo aver attraversato, negli anni novanta durante la sconsiderata presidenza del filo-occidentale Eltsin, un periodo di grave crisi economica e spirituale, la Federazione Russa ha riconquistato in pochi anni, grazie alla ferma guida del presidente Vladimir Putin, un nuovo ruolo di potenza ed un decisivo peso politico-militare sullo scacchiere internazionale.

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LAZIO: Fondo di Garanzia per PMI

A seguito di un accordo tra la REGIONE LAZIO ed il MEF – Ministero Economia e Finanza, è stato istituito un Fondo di Garanzia di 30 Milioni di €uro. Potranno beneficiare di tali fondi le PMI, i Consorzi e le Reti d’Impresa, fino all’ 80% dell’importo dell’operazione finanziaria. > Per informazioni visionare  www.regione.lazio.it