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Autore: Stelio W. Venceslai

Globalizzazione DemoKratica

Gli impedimenti della Democrazia 

di  Stelio W. Venceslai

Chiunque si sente ispirato dalla ragione e dell’interesse, raramente dalle emozioni. In politica, al novanta per cento sono gli interessi a muovere gli Stati. In economia, poi, è proprio il campo loro. Ciò che sta accadendo in Europa (lasciamo da parte gli Stati Uniti, in questo momento in preda ai riti elettorali per il nuovo Presidente) deve essere letto nell’ottica degli interessi, se ci sono.

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Post 5 Giugno…

 …. ed in attesa del “Redde Rationem” 

Passata la festa, gabbato il santo (elettore). Al solito, hanno vinto tutti e dove hanno perso hanno “tenuto”. Sono tutti contenti, chi più e chi meno. Meno contenti sono i cittadini, ma quelli non contano, specie se non vanno a votare.Le dichiarazioni si affollano, ognuno dice la sua, ed ora pensano al ballottaggio, il redde rationem di cui nessuno parlava prima. Ma si sa, la politica è quella di oggi, di stasera, di stanotte, non quella di dopodomani.

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Elezioni romane

Elezioni romane

(di Stelio W. Venceslai)

 

Domenica si vota Roma. Poche volte le elezioni sono state così incerte come adesso. La gente non è convinta. Vorrebbe cambiare ma non sa come fare. Tra le mani ha sempre gli stessi nomi, tutti vogliosi della stessa greppia. L’80% dei Romani avrebbe preferito un Commissario al Comune per almeno un altro anno.

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A proposito di “Referendum”

Un Referendum “archiviato “, ove il “SI” pur vincendo è  stato sconfitto per il Quorum non raggiunto

 Un  Referendum Costituzionale, ove deve prevalere il “NO” 

di  Stelio W. Venceslai

I risultati del referendum svoltosi il 17 aprile sulle trivellazioni sono noti: non si è raggiunto il quorum. Gli elettori non si sono dimostrati interessati e sono anche stati mal consigliati da chi, invece, aveva il dovere di tacere. Conclusione: 300 milioni di euro sono stati inutilmente spesi per fare del Presidente Emiliano il principale oppositore politico di Renzi nel PD.

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Terrorismo: la fede nell’ odio

Il “merito” del Terrorismo

 Ciò che abbiamo di fronte, dopo quanto è accaduto e sta accadendo a Bruxelles, davanti ai morti ed ai feriti, ai bambini che andavano a scuola, agli impiegati che andavano in ufficio, in una città un tempo serena, efficiente e laboriosa, non può non sconvolgere tutti. Siamo in guerra contro un nemico feroce, assassino d’innocenti, che dispiega le bandiere nere della morte contro la nostra civiltà europea e cristiana.

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…. “fuori sesto”

Fuori sesto.

Nel 2050, secondo proiezioni demografiche degne di fede, in Italia 1l’84% della popolazione sarà a carico del restante 16% che lavora. Credo che questa valutazione debba far riflettere un po’ tutti, soprattutto coloro che si arrogano il diritto di far politica in nome e per conto degli Italiani. A nessuno, in realtà, sembra che faccia piacere andare di là dal quotidiano. O non ne hanno la stoffa o sono troppo occupati a rubare, ma se si vuole fare politica, occorre avere la capacità di penetrare il futuro e di organizzare il presente riguardo ai prevedibili cambiamenti.

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GeoPolitica oggi

A seguito della conferenza del Prof. STELIO W. VENCESLAI, svoltasi venerdì 19 febbraio a Roma presso il Centro Congressi Frentani, su un’analisi delle grandi trasformazioni che stanno interessando lo scenario internazionale, sia in Russia sia nel Medio Oriente, sia in Europa quanto in Africa, pubblichiamo in allegato l’ampio testo corredato da relative tabelle e cartine geografiche.

Buona lettura   

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Finanza & Draghi

 

I Draghi della finanza__________a cura di Oeconomicus *

Il recente discorso di MARIO DRAGHI al Parlamento Europeo è sconcertante per l’ovvietà e la banalità delle sue considerazioni. Draghi parla un po’ dappertutto, data la sua funzione, ed è costretto, ovviamente, a dire cose che più che altro rassicurano i suoi uditori: il Consiglio della BCE, il Fondo monetario, il Parlamento europeo ed i Governi dell’Unione. Di questo dobbiamo perdonarlo.

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Banche & Carta straccia

La carta straccia di CariFerraraBanca MarchePopolare dell’Etruria e CariChieti  

Le banche sono delle imprese. Se lavorano bene, guadagnano. Se lavorano male perdono. Se perdono troppo, falliscono. Questa è la regola. Le banche raccolgono i risparmi di tutti: lavoratori, imprenditori, casalinghe, aziende. Promettono rimborsi e tassi d’interesse e con i soldi dei risparmiatori fanno degli investimenti: concedono crediti con tassi d’interesse un po’ più elevati per restituire il denaro ai risparmiatori e per pagare i propri costi.

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Il “Marziano” Felice

Il marziano felice

Si disse che era un chirurgo provetto, si disse che era un novizio della politica. Si disse che era un marziano. Era solo uno sciocco, un piccolo truffatore di provincia, con taluni precedenti, siculo-americani, sussurrati in gran segreto. Voleva stanare il male annidato nella capitale ed è scivolato su una buccia di banana. In verità, ne aveva lasciate dietro molte altre, miracolosamente salvato ogni volta dal dubbio della sua ingenuità.

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La Svalutazione dello Yuan

La svalutazione cinese – (di Oeconomicus)

Che la Cina sia ormai una grande potenza economica continentale è oggi convinzione comune. Che abbia dei problemi enormi, se non altro per le sue macro dimensioni, è altrettanto noto. Meno nota, invece, potrebbe essere la sua situazione finanziaria. Cerchiamo di capire cosa sta succedendo.

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Rose Rosse per un Boss

Rose rosse per te – (Cecco d’Ascoli)

 Una pioggia di rose che scende da un elicottero, una carrozza con fregi dorati, tirata da cavalli neri, un’accoppiata di modernità tecnologica e barocchismo di cattivo gusto per celebrare non un matrimonio ma una morte, quella di Vittorio Casamonica, capofamiglia d’una delle cosche più potenti di Roma. Ed una folla enorme accompagna il compianto in una chiesa fastosamente addobbata. Par di sognare, eppure è accaduto in un quartiere romano, con ostentazione e sovrano disprezzo degli altri, con l’alterigia del potere alternativo, quello che ruba, prostituisce, droga ed uccide, collude con i politici e traffica in nero.

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Saggio su “L’Etica Templare”

Riproduciamo un “saggio” redatto dal Gran Priore d’Italia dell’ O.S.M.T.H. che ci è cortesemente e graditamente pervenuto tramite gli amici della Redazione di “Lazio Opinioni”.  Il presente saggio fa parte di una serie di “Quaderni” periodici della “Accademia Templare” e, da parte nostra, riteniamo che questo Testo sia di notevole approfondimento e che possa risultare ben apprezzato da parte di tutti coloro che abbiano interesse e sensibilità su tali tematiche. La nostra “testata” più volte, con vivo piacere, ha dedicato spazio alla Storia e alle Cronache di vari Ordini Cavallereschi che si richiamano ai “Valori Templari”….. tra questi, in particolare, i “Bianchi Cavalieri di Seborga.

A coloro che, pertanto, desidereranno cimentarsi in tale approfondimento, …… auguriamo semplicemente “Buona Lettura”  – Per accedere al testo, cliccare su il Link qui di seguito indicato:  QUADERNO N° 3 – 2014 – L’Etica Templare – Versione definitiva – 8 ottobre 2014

Con l’occasione desideriamo indicare altri testi pervenuteci sia dalla Redazione di “Lazio Opinioni”, sia dalla “Gazzetta di Seborga”inoltre desideriamo segnalare anche gli interventi su “TEMPLAR CHATECHISM”, “De LAUDE NOVAE MILITIA…..” RICORDO di GIORGIO CARBONE”  –  tutti pubblicati sulla Consul Press nelle sezioni “Cultura & Eventi” e in “Associazione & Co”. 

Cavalcare la protesta

Cavalcare la  Protesta

di Stelio W. Venceslai

Gli studenti che scendono in piazza a protestare contro la legge di stabilità, nelle maggiori città italiane, al grido di: andate via, basta sacrifici, sono il primo vero segno dell’insofferenza globale del Paese nei confronti d’un Governo imbelle, che si balocca tra il caso Cancellieri e il caso Berlusconi, che riceve schiaffi dalla Commissione europea e che non è in grado di gestire la crisi se non aumentando le tasse.

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Un Paese pagliaccio

Un PAESE “pagliaccio”

Un uomo che conosco e che stimo si trova in galera, in un carcere di massima sorveglianza, tra criminali comuni, perché condannato a sei mesi di pena detentiva per non aver ottemperato al pagamento degli assegni familiari.

Non conosco e non voglio neppure conoscere la sua storia personale e le vicende del suo primo matrimonio. Credo che tutti abbiano a mente o vissuto storie consimili.

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