BOLOGNA…. molto meglio di “Roma Capitale”
BOLOGNA: I^ in classifica ….. e MILANO batte Roma 12 a 2
I numeri indicano le posizioni occupate, rispettivamente da Roma e Milano, nella classifica delle 14 città metropolitane, graduate sulla base del livello di soddisfazione della qualità della vita; DATAMEDIA Rcerche infatti, come già pubblicato da “Italia Oggi”, ha elaborato i dati di un’indagine per stabilire il livello di qualità della vita percepita dagli abitanti delle maggiori città italiane, lo scopo è quello di individuare quali città risultino più vivibili e quali siano invece quelle in cui gli abitanti si sentono meno soddisfatti.
Sulla base di 10 indicatori di benessere economico e sociale tra cui: tempo libero e relazioni sociali, eventi e attività culturali, gestione della sicurezza, gestione della amministrazione locale, condizioni di vita economica, si è valutato il grado di soddisfazione dei cittadini; il sondaggio effettuato tra ottobre novembre si è rivelato, per la capitale, molto deludente, infatti su 14 città prese in considerazione, Roma occupa soltanto il 12^ posto, cioè la terzultima posizione con 6 punti (scala di valore 1-10) e pertanto la forbice con Milano, che occupa il 2^ posto, si allarga sempre più.
Roma è stata penalizzata da una pessima gestione della cosa pubblica da parte di un sindaco inefficiente e ridanciano che non ha saputo risolvere problemi annosi quali il traffico, l’insicurezza, l’inquinamento, la scarsa trasparenza dell’amministrazione; non ha dato ai cittadini nessun segno di interesse reale e concreto verso la città, tutto ciò ha un costo e infatti il sindaco ha pagato con un capitombolo e se non si fosse dimesso, ci avrebbero pensato i romani a stroncarlo alle prossime elezioni.
In questa classifica Bologna si è aggiudicata il podio della vittoria, è la città in cui si vive meglio, con un livello di soddisfazione, da parte dei cittadini, elevato. All’ombra delle due celebri torri i bolognesi sono contenti e il loro sindaco, orgoglioso del risultato, ringrazia non perdendo l’occasione di illustrare le mosse successive che guideranno le future scelte politiche.
Lidia D’ANGELO