C’è chi dice no, c’è chi dice no/ io non ci credo…
…eppure è così ! Sulle note della famosa canzone fu così che la Grecia strinse l’occhio al buon Vasco inconsapevole che più di vent’anni dopo avrebbe ispirato tanta veemenza nei confronti del diktat Eurocratico.
Provocazione o men che sia, il risultato parla chiaro: all’indomani del referendum Greco il 61% ha detto NO all’€, da non credere o forse sarebbe meglio di si !
E mo’?…Moplen, diceva il buon Gino Bramieri in un noto spot pubblicitario dell’epoca, altro deja vu?! Così pare, in fondo la Storia è piena di corsi e ricorsi, come anche l’economia, è una ruota…che a volte si può forare a causa di un chiodo e quel chiodo potrebbe essere proprio lei, la Grecia !
Chissà, qualcosa accadrà o forse è già accaduta e non ce ne stiamo rendendo totalmente conto, così come siamo assorbiti dal nostro presente; nel frattempo sul suo blog il fascinoso Varoufakis ha annunciato le sue dimissioni da Ministro delle Finanze ” Voglio aiutare Tsipras nelle trattative“, avrebbe dichiarato – e qualcuno ironizzza ” Perché fino ad ora cosa avrebbe fatto il centauro?” E si perché il “buon” Varoufakis almeno nei nostri notiziari appare sempre in sella alla sua moto mentre indossa rigorosamente il casco, proprio come un centauro…del resto siamo in Grecia, a bon intenditor…
Intanto oggi alle 13 è stato convocato dal Presidente del Consiglio Donald Tusk un vertice per fare il punto della situazione, mentre il nostro premier Matteo Renzi parla di cantieri, ben due, ma forse sarebbe meglio dire anche tre, quattro…il primo secondo il Matteo Nazionale è per l’appunto il cantiere Grecia, situazione molto delicata e complessa, mentre il secondo è il cantiere Europa, che si trova a questo punto in un momento altrettanto delicato date le circostanze attuali.
In buona sostanza: la Grecia starebbe mettendo alle strette l’EU attirando su sé veleni e ammirazione per un’Europa della solidarietà e non dell’austerità, come sostengono gli ellenici; del resto chi non sa che proprio in Grecia il termine Democrazia fu portato al suo apice e splendore, come potrebbero continuare ad accettare uno svisamento dal significato originario della parola?
Insomma, in un precedente articolo avevamo lasciato la questione greca alla puntata numero…proprio come le famose serie televisive tanto in voga in questi tempi di Austerità e visto che assisteremo ad un film ancora in fase di lavorazione, le riprese sono sotto gli occhi di tutti noi, per restare in tema cinematografico l’attuale situazione farebbe pensare ad una famosa pellicola del 1969 firmata da Woody Allen intitolata proprio: ” Prendi i soldi e scappa“—chissà, forse ogni riferimento è puramente casuale…