CNEL-CESE,impegno congiunto delle istituzioni
« Meglio combattere intorno ad un tavolo, diceva Jean Monnet, che su un campo di battaglia ». (“Mieux vaut se disputer autour d’une table que sur un champ de bataille.”)
Nell’ispirazione di un grande europeista si è tenuta a Roma la riunione congiunta delle sezioni economiche del CESE, il Comitato Economico e Sociale Europeo, e del CNEL, aperta con il saluto del Presidente Antonio Marzano, con l’obiettivo di predisporre e condividere una road map per il rafforzamento dell’Unione economica e monetaria europea.
Alla vigilia dell’inizio del semestre di presidenza italiana dell’Unione l’impegno congiunto delle istituzioni della partecipazione sociale, a livello europeo e nazionale, è volto a favorire la forte iniziativa del Governo italiano per modificare l’agenda comune.
Il documento approvato nella riunione definisce una tabella di marcia accelerata per spingere l’Europa verso una crescita sostenuta e duratura, con una più robusta struttura di governance basata su quattro pilastri fondamentali:
– una vera unione bancaria per creare un mercato dei capitali paneuropeo, proteggendo i risparmiatori da rischi eccessivi e insolvenze incontrollate;
– nuovi meccanismi decisionali nella politica economica che sostengano la crescita, l’occupazione, la competitività, la convergenza e la solidarietà europea;
– il potenziamento della dimensione sociale, con il sostegno alla creazione di posti di lavoro e di nuove imprese, l’adeguamento delle politiche di istruzione alle nuove esigenze dello sviluppo, l’integrazione ordinata dei lavoratori stranieri e delle loro famiglie, la sostenibilità dei servizi sanitari e previdenziali nel medio-lungo periodo;
– una maggiore corresponsabilità e legittimità democratica, al fine di promuovere la credibilità e la fiducia, e arginare l’euroscetticismo e le spinte populiste.
« Se il completamento dei punti indicati richiederà alcuni anni, il Piano per la crescita e l’occupazione dovrà partire subito nei prossimi mesi», così hanno concluso Tiziano Treu, Joost van Iersel e Paolo Guerrieri che hanno svolto gli interventi di apertura dell’incontro.
Il documento approvato è stato immediatamente trasmesso al Governo italiano, che nelle prossime settimane assumerà il compito di coordinare e indirizzare le decisioni politiche comuni.