CNEL, PA e ISTAT: statistiche, numeri e suggerimenti al Governo
Presentazione della Relazione del Cnel sui livelli e la qualita’ dei servizi erogati dalle pubbliche amministrazioni.
“Sanità italiana un’eccellenza mondiale”. Lo ha detto il vice ministro all’economia Enrico Morando alla presentazione del rapporto Cnel sulla pubblica amministrazione. “se c’e’ un settore che regge il confronto internazionale ottimamente e’ proprio la sanità”.
Vero, ma non lasciamoci ingannare, lo zoccolo duro che non accenna a migliorare è il nostro sistema giudiziario, il vice-ministro ha affermato che:” la giustizia è una fogna, un disastro mondiale “.
Sincero e impietoso Morando afferma che” spendiamo risorse per ottenere risultati tragici e imbarazzanti,terrificanti, tutto questo cattivo funzionamento abbassa anche il sistema economico”.
Il vice ministro ha poi ricordato che “la giustizia e’ centralizzata, mentre per la sanità possiamo dire il contrario. Dunque la teoria che con una gestione in periferia non funziona
niente e’ un pregiudizio, perché i dati non lo dimostrano”.
Nei cittadini, vincono le percezioni negative perché la sanità è diventata sinonimo di , ticket tagli , tasse e corruzione,e di mediocri che non fanno il loro lavoro, ma forse soprattutto, nei palazzi della politica, i pregiudizi fruttano interessi personali?
“Un paese che vuole morire fa cosi: riduce le spese sull’investimento del futuro dei nostri ragazzi, dobbiamo investire sull’istruzione, i nostri ragazzi reggono il confronto con gli altri paesi solo fino alle elementari, poi, fino ai 25 , sono vicini a paesi dove l’ istruzione è quasi assente”continua con”è evidente che dobbiamo spendere diversamente da come lo stiamo facendo, e la relazione del CNEL aiuta il decisore politico a definire un ordine di priorità e obiettivi, sia di quantità che di qualità”
Enrico Morando,vice ministro del governo Renzi, uno dei primi ospiti ad arrivare, attento, preparato, disponibile. Merce rara di questi tempi, tempi duri per raggiungere obiettivi efficienti ed efficaci al fine di poter ridurre i livelli di disuguaglianza, che nel nostro paese tendono a crescere.
Chi invece (oltre a Morando), non ha indorato la pillola e, non ha lasciato dubbi sulla realtà ambientale è : Claudio Falasca, esperto di tematiche ambientali “non abbiamo metodologie per fare verifiche di politiche ambientali, non siamo in grado di produrre un quadro statistico per unire e fare verifiche fra cittadini e autorità, abbiamo tanto comando e, nessun controllo.Le emergenze paese sono: bonifiche e controlli, difesa del suolo; deve essere il governo a fare ciò, se si continua sulla strada degli appalti avremo una tragedia ad ogni acquazzone, appalti che subentrano in casi di emergenza, bisogna rendere ordinario il provvedimento dell’ ILVA, ha esteso la legge 152 , legge sostitutiva messa in sicurezza” Conclude con tristezza che “i problemi emergenti nel nostro paese sono sempre di più, nel frattempo nelle varie sedi di competenza, si riflette”.
La relazione annuale del CNEL sarà disponibile nel mese di dicembre, nel frattempo è stata presentata in progress report. Sul sito ISTAT è disponibile il portale della PA, sistema delle performance.
Adelfia Franchi