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Differenti obiettivi- la Maremma si distingue

Inaugurata  La Città Visibile a Follonica (Gr) alla quale partecipa  una istallazione veramente unica, un progetto di tre giovani fotoamatrici  che hanno messo in mostra per la prima volta in Italia “La carrozzella”,  “l’invisibilità delle persone diversamente abili” con degli scatti molto particolari: uno strumento mai inquadrato se non per pubblicità per sanitarie o cose simili, la  carrozzella invece, inquadrata da Monica, Francesca ed Elena è sapientemente vestita e collocato nei diversi momenti o situazioni immaginate della vita di una persona con disabilità motoria. L’effetto è stravolto, appare la persona che si siede su quel mezzo di trasporto. Una persona invisibile spesso agli occhi della gente.
Quasi mai si guarda veramente la persona, la sua personalità, ma la sua disabilità puntando sempre gli occhi sulla carrozzella. Francesca Manetti, Elena Biagetti e Monica Iacopini, le giovani fotoamatrici, con grande bravura sono riuscite in modo avanguardistico ad “inquadrare” la persona, facendola incarnare, utilizzando solo degli accessori: ecco che l’invisibile bellezza appare, pur senza essere vista. Un gioco sapiente di emozioni e scatti attraverso la nostra bellissima terra di Maremma. Un lavoro unico, molto particolare e delicato che è il primo in Italia ad essere stato realizzato. Ringrazio, come disabile, come persona impegnata nell’abbattimento delle barriere architettoniche e culturali, e, membro fondatore della Fondazione Il Sole Francesca, Elena e Monica per il grande generosità e professionalità donata per migliorare la cultura per la qualità della vita delle persone diversamente abili.
Una mostra assolutamente da non perdere.

Lorella Ronconieee 10715783_868348439856602_406849336_n

FOLLONICA: TRE GIOVANI FOTOAMATRICI SVELANO L’INVISIBILE BELLEZZA

A “La Città Visibile”

Dal 18 OTTOBRE al 9 NOVEMBRE 2014:

ALLA PINACOTECA CIVICA “LA BELLEZZA E’ DIFFERENTE”

 

Francesca Manetti, Elena Biagetti e Monica Iacopini

Saranno presenti a “La città Visibile” 2014 con una loro istallazione svelando attraverso i loro scatti  “la differente bellezza”, una bellezza spesso celata da stereotipi, tabù e luoghi comuni.

 

DIFFERENTI OBIETTIVI

Ci sono bellezze soggettive ed oggettive, ci sono bellezze invisibili solo perché non sono guardate con sguardo privo da condizionanti stereotipi e tabù.

L’ “invisibile bellezza” spesso ci sfugge perché “cancellata” da stereotipi imposti dalla società o influenzata da  canoni dettati da interessi di mercato, da retaggi culturali: la differenza e il suo valore stanno proprio nella unicità e nello sguardo attento,  obiettivo di colui o colei che sa e desidera vederla.

La Bellezza Differente per noi è l’eleganza stessa dell’essenza della persona, non il mezzo ma la persona stessa.33 IMG-20141016-WA0002

Un oggetto inanimato, uno strumento protesico come la carrozzella diventa quindi veicolo non di disabilita’ ma il mezzo che ci accompagna tra paesaggi, colori, tramonti, colline e il mare della nostra Maremma, ad incontrare emozioni di rara unicità.

E’ grazie a questo progetto  che abbiamo potuto realizzare che  solo con obiettivi differenti e con differenti obiettivi si può arrivare a vedere una persona resa invisibile dall’ indifferenza  e carpirne la tangibile sua bellezza.

Si ringrazia il Cav. Lorella Ronconi per la Sua gentile consulenza al nostro progetto.  Francesca Manetti, Elena Biagietti e Monica Iacopini”