I Rolling Stones a Roma
A Roma, domenica 22 giugno, la “notte magica” dei Rolling Stones______di Giuliano Marchetti
Il Comune di Roma ha “affittato” per circa 7- 8.000 €uro il Circo Massimo alla band britannica, la quale ha ricavato dal concerto un incasso pari a circa 7 -8 milioni di €uro. Gli stessi hanno pernottato presso l’Hotel St. Regis, spendendo per la loro suite oltre 14.000 €uro. Forse c’è qualche cosa che contabilmente non torna.
L’accusa di aver svenduto uno dei più importanti e suggestivi siti archeologici del mondo per una iniziativa pseudo culturale è stata respinta sia da Marta Leonori – Assessore alla produttività, sia da Ignazio Marino (il sindaco inutile della Capitale) vantando l’enorme successo della iniziativa, senza considerare però come i costi reali siano stati pagati dall’intera Città di Roma ed in particolare dagli abitanti di San Saba e dell’Aventino. A fronte della svendita, l’amministrazione capitolina ha ricevuto in cambio il classico piatto di lenticchie di biblica memoria.
E la gratitudine di Mick Jagger (per essersi potuto esibire al Circo Massimo – sito “più vecchio di lui”) si può paragonare alla citazione del Presidente Obama sul Colosseo – “più grande di uno stadio di baseball” durante la sua recente visita a Roma nel mese di marzo.