Il Cavalier “B” e il Cavalere “Innominato”
BERLUSCONI E L’ INNOMINATO
di HILARY DI LEVA
DOPO VENTI ANNI DI BERLUSCONISMO MI VIENE IN MENTE CHE ANCHE IN ALTRA EPOCA CI FU UN POLITICO CHE DURO’ VENTI ANNI.
CHIAMIAMOLO L’ INNOMINATO, POICHE’ SE PARLIAMO MALE DI LUI SIAMO DEMOCRATICI, SE DICIAMO CHE QUALCOSA DI BUONO L’HA FATTA. SIAMO… MEGLIO OMETTERLO !
I DUE VENGONO ENTRAMBI DAL PARTITO SOCIALISTA, O MEGLIO IL “NOSTRO” SOLO CON L’APPOGGIO DEL PARTITO SOCIALISTA E DI BETTINO CRAXI……. CRAXI L’ESULE, IL LATITANTE, IL PREGIUDICATO, L’UOMO DI STATO CHE DISSE CHE I SOLDI DOVEVANO TORNARE AL LORO POSTO. MA QUESTA E’ DIVAGAZIONE !
TORNANDO AL TEMA, FACCIO DELLE PIROLETTE FORSE AZZECCATE E FORSE NO, MA SARO’ PERDONATA.
IL PRIMO ED IL SECONDO HANNO RESISTITO VENTI ANNI AL POTERE; CHI NE HA AVUTO DI PIU’ (di potere) NON SAPREI DIRLO; IL CULTO DELLA PERSONALITA’ E’ STATO AMPIAMENTE CONSUMATO PER L’UNO E PER L’ALTRO.
IL PRIMO NASCE A SINISTRA E PROMETTE PROGRESSO ED UNIFICAZIONE DELLE CLASSI SOCIALI…. ADDIRITTURA LA RIPARTIZIONE DEGLI UTILI DI AZIENDA AGLI OPERAI, NAZIONALIZZA LE BANCHE PER SOTTOMETTERLE AGLI INTERESSI DELLA NAZIONE, STABILISCE ORARI MENO GRAVOSI PER I TURNI DI LAVORO, STABILISCE CHE IL SABATO GLI OPERAI DEVONO DEDICARLO ALLA FAMIGLIA ED ALLA CHIESA E TANTE ALTRE COSE BUONE CHE NON E’ LECITO DIRE. DI FATTO NON C’ERA OPERAIO, CONTADINO O INDUSTRIALE CHE NON LO SOSTENESSE. SALE AL POTERE E SI LASCIA APPOGGIARE DALLA BORGHESIA E DAL PADRONATO, IN UNO PASSA PESANTEMENTE A DESTRA MA NON DIMENTICA LA SUA APPARTENENZA DI CLASSE. IL POTERE PERO’ LO CORRODE, E NON IN SENSO METAFORICO, ED ALLA FINE SI IDENTIFICA INTERAMENTE CON LO STATO, COME IL RE SOLE.
IL SECONDO NASCE SEMPRE A SINISTRA COL CONSENSO POPOLARE E CHIEDENDO IL SOSTEGNO UNIFICATO DELLA BORGHESIA E DELLA CLASSE OPERAIA, VUOLE ESSERE UNIFICATORE E PROGRESSISTA. CI RIESCE E PRENDE VOTI DA TUTTE LE CLASSI SOCIALI, PASSA AL CENTRO ED AL CENTRODESTRA, NOMINA MINISTRI E MINISTRE SOLO PER SIMPATIA E, NON AVENDO GENERI A DISPOSIZIONE SI RIVOLGE ALLA CERCHIA DEGLI AMICI, NOMINA ANCHE IL SUO CHERUBINO A FUTURO SUCCESSORE. FA PATTI STRETTI COL VATICANO E CON IL QUIRINALE E SI GARANTISCE VENTI ANNI DI TRANQUILLA GESTIONE DEL POTERE. PRATICAMENTE ERA ANCHE LUI IL RE SOLE.
IL PRIMO, DOPO LA SCONFITTA VOLLE TORNARE ALLE ORIGINI COSTITUENDO LA “REPUBBLICA SOCIALE” CON L’APPOGGIO ANCHE DI UNO DEI FONDATORI DEL PARTITO COMUNISTA …….E PARLO DI NICOLA BOMBACCI, VITUPERATO DAI FASCISTI CHE AVEVANO SCRITTO PER LUI “CON I BAFFI DI BOMBACCI CI FAREMO SPAZZOLINI PER LE SCARPE DI MUSSOLINI”. ALLORQUANDO L’INNOMINATO TORNO’ ALLE ORIGINI, SI RITROVO’ IL COMPAGNO BOMBACCI NELLA COMPAGINE GOVERNATIVA E POI MARTIRE CON LUI.
INTANTO ERA STATO SCARICATO DAL VATICANO, AL QUALE AVEVA DATO L’ANIMA, I PATTI LATERANENSI E AVEVA RICEVUTO IN CAMBIO PRATICAMENTE NIENTE, NEANCHE IL PASSAPORTO CHE DAVANO AI NAZISTI IN FUGA. ERA STATO SCARICATO ANCHE DAL RE CHE, DOPO AVERLO NOMINATO “CUGINO”, LASCIO’ CORRERE GLI EVENTI COME SEMPLICE SPETTATORE DELLA TRAGEDIA PERSONALE DELL’INNOMINATO E DELLA SUA FAMIGLIA.
IL NOSTRO HA SEGUITO, SE PUR CON DIVERSE APPARENZE, UNA IDENTICA STRADA; ANCHE IL “RE” LO HA ABBANDONATO, ANZI HA REMATO CONTRO DI LUI SOTT’ ACQUA, SENZA SPORCARSI LE MANI. ANCHE LA RIFONDAZIONE REPUBBLICANA SI ASSONA BENE CON LE VICENDE ODIERNE. PERDUTO IL POTERE ASSOLUTO, IL NOSTRO VUOLE RIMANERE IN SELLA E SI ALLEA CON I VITUPERATI COMUNISTI, POI RITORNA ALLE ORIGINI E RIFONDA “FORZA ITALIA” CON LO STESSO PROGRAMMA DI VENTI ANNI PRIMA. STAVOLTA PROMETTE SOLENNEMENTE CHE CI LIBERERA’ DEFINITIVAMENTE DALLO STRAPOTERE DEI CATTIVI MAGISTRATI CHE GLI HANNO FATTO LA “BUA”. VENTI ANNI PRIMA, QUANDO DICEVA QUESTE COSE, ERA IL COMPAGNO On. GIANFRANCO FINI AD IMPEDIRGLIELO, ALMENO COSI’ SEMBRO’ LA GIUSTIFICAZIONE. IL POPOLO GLI HA CREDUTO ED HA CONTINUATO A VOLERGLI BENE.
PERO’ CHI HA IL POTERE ASSOLUTO PUO’ FARE CIO’ CHE VUOLE E, POICHE’ ABBIAMO ANCHE DELLE REGOLE DEMOCRATICHE, POTEVA ANCHE INDIRE UN REFERENDUM POPOLARE DA LUI PATROCINATO O RICHIAMARSI AD UN REFERENDUM GIA’ FATTO SUL TEMA DELLA RESPONSABILITA’ DEI MAGISTRATI. MA IL POTERE LOGORA CHI NON CE L’HA E, POICHE’ LUI LO AVEVA ED IL POPOLO NON PENSAVA CHE CHI SI SAREBBE LOGORATO SAREBBE STATO IL POPOLO, PERCIO’ ABBIAMO TIRATO A CAMPARE E SUBITO LA ILLEGALITA’ DELLA LEGALITA’ ! TANTO A LUI NESSUNO LO AVREBBE TOCCATO, LO DICEVANO ANCHE I SUOI CATTIVI CONSIGLIERI. A NIENTE VALSERO LE OSSERVAZIONI DELLA VOLPE SOCIALISTA, TALE On. CICCHITTO, CHE GUARDANDO UN POCO PIU’ LONTANO AVEVA MESSO IN GUARDIA IL PARTITO DAL VOTARE LA FAMIGERATA LEGGE “DELLE MANI PULITE IN PARLAMENTO” ………. OVVIAMENTE INASCOLTATO PER ARROGANZA DI POTERE.
A PROPOSITO POI DEL TRADIMENTO DEI SUOI, MI VIENE ANCORA IN MENTE CHE “LUI” SI SENTI’ TRADITO DAI SUOI E DAL GENERO ….. ED IL NOSTRO SI SENTE TRADITO PURE LUI DAI SUOI E DAL SUO PUPILLO. SE CI FOSSE STATA LA LEGGE MARZIALE, SAREBBERO FINITI AL POLIGONO DI TIRO, COME BERSAGLI .
POI SI E’ ARRIVATI ALLA STRETTA FINALE, BUTTATO FUORI DALLA POLITICA A SPINTONI MA NON A FUCILATE, LO SI RIDUCE A SCEGLIERE FRA DOMICILIARI E SERVIZI SOCIALI. I DOMICILIARI GLI IMPEDIREBBERO DI CONTINUARE A FARE POLITICA, MENTRE NEI SERVIZI SOCIALI POTREBBE PARLARE LIBERAMENTE. DOVE VORREBBE SCEGLIERE DI FARE I SERVIZI SOCIALI NON SARA’ MAI ACCONTENTATO DALLA MAGISTRATURA, POICHE’ IO CREDO CHE SCEGLIEREBBE DI FARE ANCHE IL BIDELLO, PURCHE’ IN UN COLLEGIO FEMMINILE.
GIA’ IL LUPO PERDE IL PELO, MA NON IL VIZIO ?
DI AFFINITA’ E PARAGONI FRA LUI E L’ALTRO SE NE POSSONO TROVARE MOLTI, COME NON ULTIMO LA OSTENTAZIONE MEDIATICA DELLE CAPACITA’ VIRILI, UN UOMO FORTE IN QUEL SENSO E’ ANCHE CAPACE DI GRANDI DECISIONI, QUESTO AVREBBE DOVUTO ESSERE IL CONCETTO. LA FINE DI CESARE, PRIMO OSTENTATORE STORICO DI VIRILITA’, PRECEDE QUELLA DEL SECONDO E POI C’E’ IL NOSTRO AL QUALE GLI AVVERSARI ED I CATTIVI MAGISTRATI STANNO RISERVANDO UN DESTINO FORSE PEGGIORE DELL’ASSASSINIO.LASCIARLO NEL RICORDO DELLA STORIA COME LADRO ED INCAPACE. TUTTO QUESTO E’ STATO UN GIOCO E CHI VORRA’ CONTINUARLO CI METTERA’ DEL SUO.
VIVA L’ITALIA
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