Imprenditore tenta il suicidio, salvato dalla Polizia
Un imprenditore di Bari, che aveva l’azienda di famiglia in difficoltà economiche, è stato salvato dai poliziotti poco prima di suicidarsi all’esterno della sua villetta al mare in località Pilone, ad Ostuni. Gli agenti lo hanno individuato sotto un albero di ulivo al quale l’uomo aveva legato una corda lunga circa cinque metri. All’interno dell’abitazione aveva lasciato una lettera rivolta ai famigliari con la quale chiedeva scusa per il gesto. Un altro biglietto era stato lasciato a casa, a Bari. C’era scritto «perdonatemi».
Sono stati i familiari del 69enne a chiedere a aiuto alla polizia, contattando il commissariato di Bari-Carrassi, preoccupati per le sorti dell’uomo. Immediata la segnalazione al commissariato di Ostuni, perchè si effettuassero verifiche anche nell’abitazione al mare. Così una volante è arrivata sul luogo poco prima che si verificasse la tragedia. Stando a quanto ricostruito dai poliziotti del commissario di Ostuni, l’imprenditore aveva deciso di uccidersi, nonostante fosse in pensione, perchè l’azienda di famiglia, gestita dal figlio, è in difficoltà economica. Secondo la polizia, le banche avevano chiesto di rientrare per un totale di circa 40.000 euro.