Je ne suis pas Charlie !
Riguardo ai tragici fatti verificatisi recentemente a Parigi, il nostro Pontefice – Papa Francesco – ha affermato coraggiosamente che : “se parli male di mia Madre, ti meriti un pugno” !
Certi disegnatori giacobini – autori di vignette forse satiriche (ma senz’altro becere, grossolane e volgari) – dovrebbero recitare il mea culpa, anziché atteggiarsi a difensori di una libertà che, loro stessi, non meritano. Personalmente, come Cattolico Ghibellino e con una profonda ammirazione della religiosa Paganità della Roma Arcaica, sono per la difesa della nostra Identità e delle nostre Tradizioni. Da parte mia contesto con forza un assurdo integralismo di un certo Islam (da condannare e da contrastare), ma disprezzo fortemente chi si diverte ad offende le altrui Fedi e Religioni.
E a questo punto credo sia opportuno ritornare indietro nel tempo ad un gennaio del 2008, quando al nostro precedente Pontefice – Benedetto XVI – fu impedito l’accesso alla più grande Università degli Studi in Roma, ove era stato invitato come “visitatore” e per svolgere una lezione come Docente. A “vincere” fu una minoranza faziosa di altri Docenti, un mix di a-cattolici, marxisti ed ex sessantottini (una “minoranza” comunque consapevolmente forte e determinata) sostenuta da una moltitudine di studenti sguaiati ed ignoranti, da appartenenti e simpatizzanti dei “centri sociali”, dagli eredi spirituali delle vecchie “zecche”, tutti geneticamente incapaci di comprendere il concetto della ospitalità, così sacro nella Roma Antica.
E … guarda caso, quando Benedetto XVI venne criticato per un suo lectio magistralis alla Università di Ratisbona, nel settembre del 2006, fu proprio un “integralista islamico” – l’allora Premier dell’ Iran Ahmadinejād (tanto odiato dai “democratici” d’ Europa e d’ Occidente) – ad assumere le difese del Pontefice della Chiesa Cattolica Universale.
Giuliano MARCHETTI
su tali vicende, si invitano i visitatori del nostro web a leggere due interventi di grande spessore, scritti rispettivamente da ALAIN DE BENOIST e da FRANCO CARDINI, entrambi visionabili nella sezione “Cultura”, oltre che in “Open Space”
