“L’ Incultura” …. e le capre di Vittorio Sgarbi

Libertà  di  Dissertazione 

Su questo web, nella sezione “Roma Capitale” e nella sezione “Open space” – che presto verrà ridenominata “Spazio Libero” – è stato pubblicato un invito per partecipare alla Messa che avrà luogo martedì 26 Aprile alle ore 19,30 presso la Basilica di S. Maria in Montesanto  a Piazza del Popolo, in ricordo di Teodoro Buontempo

Sull’ invito, stampato dalla Famiglia, l’indimenticabile Teodoro viene definito “Una Voce Libera”.

 Forse per un’assonanza fonetica, forse per i ricordi di una gioventù anagrafica oramai troppo lontana, forse per la “magia” di Piazza del Popolo, forse per altri motivi  inconsci, a me una “Voce Libera” riporta alla mente un “Canto Libero”, accostando tra loro, non se a giustamente o meno, Teodoro Buontempo  e Lucio Battisti.

 Poiché ognuno è libero di sognare ciò che desidera o ciò che gli piace immaginare ……..  forse, proprio per queste ragioni,” Noi” – che abbiamo sempre creduto in certi valori “identitari” – non ci meritiamo assolutamente la mediocrità grigia di questa imperante ed autoreferenziale democrazia demenziale.  Infatti  io non riesco proprio a comprendere se sia stata più sciocca la domanda di una studentella genovese per informarsi se Battisti fosse stato “fascista”, oppure più sciocca la replica con tanto di voto “4” da parte di un suo illustre docente, oppure le  susseguenti dissertazioni meta-filosofiche di Mogol sull’accaduto, mandate in onda sui vari Tele-Giornali di tutte i le TV.

AD MAIORA !         

                   __________Giuliano Marchetti