La Rai accende i riflettori sulle montagne italiane. Sabato si ripercorrerà la strada fatta da papa Wojtyla
Nuovo appuntamento con Linea Bianca (#LineaBianca) e Massimiliano Ossini che sabato 3 gennaio, porterà il pubblico di Rai Uno alla scoperta dell’Adamello, un comprensorio sciistico a cavallo tra Lombardia e Trentino.
Come nella precedente puntata non ci si fermerà alle piste e non si parlerà solo di sport. Cultura, storia, tradizioni e conoscenza del territorio saranno i punti fondamentali della trasmissione, arricchita con immagini inedite e panorami mozzafiato che il presentatore amato da grandi e piccini, condividerà con il pubblico a casa.
Con il prezioso contributo della Guardia Forestale, si riuscirà a racchiudere in una sola puntata un vasto territorio che va dalle Alpi Svizzere e Austriache al Gruppo Ortles Cevedale, a quello Adamello-Presanella.
Si arriverà a Cresta Croce, dove Massimiliano, sarà in compagnia di Lino Zani, lo stesso “ragazzo” che nel lontano 1984, ricevette al rifugio sull’Adamello gestito dai genitori, una visita sorprendente. Quella di Karol Wojtyla e dell’allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini.
Ad aiutare il conduttore, soprattutto in pista, ci penserà la maestra di sci Alessandra del Castello che ricorderà le buone prassi per sciare e vivere la montagna in totale sicurezza. Linea Bianca è però anche divertimento e natura. Al pubblico sarà dedicato “Scio a modo mio”, una raccolta di videoclip inviati direttamente dai telespettatori.
Non mancherà una visita alla Galleria WWI, al Museo della Guerra Bianca e una passeggiata nel Parco dell’Adamello, parte di quell’aera protetta di 250.000 ettari, la più grande delle Alpi, che è considerato il “ponte tra due parchi”. Tradizione, cultura, artigianato unite a divertimento e scenari da lasciare senza fiato, faranno comprendere a pieno il perché “la montagna resta sempre maestra di vita“.