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La violenza non ha orari…I centri anti-violenza si

29.700 persone scomparse in Italia, dal 1974 al 30 giugno 2014: di cui più di 15mila sono minorenni. E solo nelle Marche, sono più di 500. E’ questa la lista nera stilata dal numero di emergenza nazionale che delinea un quadro tutt’altro che rassicurante sul numero delle persone scomparse in Italia e con particolare attenzione alla regione Marche e al territorio Piceno. E a denunciare uno scenario agghiacciante che sembra non avere fine è Giancarlo Piermartiri, manager esperto in sicurezza e direttore commerciale della ditta Life Care Angelo Protettore di Ripatransone, che negli ultimi mesi è stato ospite in varie trasmissioni televisive del territorio Piceno e relatore di convegni sul tema della sicurezza e della violenza di genere in molte città italiane. “Abbiamo delle statistiche che ci arrivano direttamente dal numero di emergenza nazionale – dice Piermartiri – e che sono davvero critici: a livello Italia – dati di settembre 2014 – sono state piu’ di 100 mila le richieste di aiuto, richieste che per il 90% sono arrivate da donne in difficolta’.
Un altro dato importante, di cui nessuno parla, e’ che, solo nelle Marche, sono ben oltre 500 le persone che risultano scomparse. I dati sono terrificanti, ma oltre all’esigenza di informazione e formazione per combattere questo fenomeno, ora esiste anche uno strumento che agisce nell’immediato. Il nostro è un dispositivo salvavita di fondamentale importanza nella prevenzione della violenza ma, soprattutto, in quella di genere. Nelle sue varie declinazioni – prosegue il manager – lo strumento, che non è più grande di una scatola di fiammiferi, si collega automaticamente, tramite un dispositivo LBS, chiamando 5 numeri di telefono in caso di emergenza. Nel caso di immediato pericolo si collega, a sua volta, alle utenze telefoniche preimpostate, lanciando l’allarme”. Si tratta, dunque, di un’azienda unica in Europa che produce e commercializza prodotti contro la violenza, quali stupri, femminicidio, bullismo, stalking ma anche furti, aggressioni a danno di donne, bambini ed anziani, e che “combattono – spiega ancora Piermartiri – alcuni tipi di incidenti automobilistici, causati da patologie che sono la causa del 63% degli incidenti stessi”.
Ma il manager della Life Care Angelo Protettore, guarda oltre. E non lesina aspre critiche ad alcune istituzioni locali e ad associazioni antiviolenza iscritte e non al 1522, numero telefonico della rete nazionale antiviolenza:” Ci vorrebbe più attenzione su questi temi da parte delle istituzioni – attacca Piermartiri -. Il Ministro Alfano, nel settembre scorso, aveva ordinato alle istituzioni locali italiane, e anche ai Provveditorati agli Studi, di organizzare ed installare un numero di emergenza. Ma, ad oggi, nulla ancora è stato fatto. Negli ultimi mesi, inoltre, abbiamo condotto una indagine, chiamando a tappeto tutte le associazioni antiviolenza, presenti ed iscritte e non al 1522. Alcune hanno risposto con simpatia che chiunque abbia necessità di essere soccorso, può contare sull’associazione, ma solo dalle 12 alle 14 di ogni mercoledì. Siamo fuori dalla realtà – conclude il manager -. La violenza, purtroppo, non aspetta e non ha orari”
.Giancarlo Piermartiri Life care foto 1
In foto
Da sinistra: Valeria Grasso, imprenditrice palermitana che da anni ha denunciato i suoi estorsori, icona della giustizia italiana
Giancarlo Piermartiri