Maremma amara
MAREMMA AMARA ..…
scritto al termine dell’alluvione da Adelfia Franchi *
Il fango si è impadronito di nuovo di noi, i demoni hanno vinto sugli angeli. Dopo 46 anni sono tornati a farci visita. La Maremma è tornata ad essere una palude ..… la ragazza ribelle si è piegata ai voleri degli uomini ….. Uomini pieni di se, il Potere che uccide, che ruba, il potere che guarda solo al guadagno. La Maremma che in molti cercano di salvaguardare è stata violentata, spaccata in due, divisa dal resto dell’Italia, l’Aurelia assassina, dall’acqua, che detto da alcuni amministratori non doveva passare qui, e doveva aspettare almeno 12 anni prima di arrivare (in attesa di lavori da fare). La natura – cosi buona, cosi violenta – non ha colpa ..… siamo noi che non la rispettiamo, noi irriverenti e distruttori.
La mia Maremma, dopo il fuoco, l’acqua assassina, che ha portato via ponti, inghiottito strade, sommerso aziende e case, ogni elemento ha lasciato ferite indelebili nelle nostre anime e nella nostra terra.
LE VITTIME DEL DISASTRO ….”5” Neppure nel 1966 ci furono vittime, non è chiaro di chi sia la colpa, è chiaro che non sono più tra noi; chi rimane ha un peso insopportabile da portare. Mentre il Governatore Rossi porta a Roma la lista gigantesca di danni diretti e indiretti, gli angeli del fango giovani maremmani, forti e sorridenti cercano di riportare al sole il volto della Maremma che tutti vogliamo.
IN QUESTO MOMENTO IL CIELO CI VIENE IN AIUTO, IL SOLE ASCIUGA LE NOSTRE LACRIME PER NON AGGRAVARE LA SITUAZIONE …… Grosseto 13 Novembre 2012
*Lady Maremma
[divider style=”tiny”][/divider]
Totale visite al 15/12/2013: 470
