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No POS 2016

Comunicato Stampa – a cura di  CO-NE-PRO (Commercialisti Network  Professionale) 

Dal 30.6.2014, IL POS, E’  DIVENTATO OBBLIGATORIO nei NOSTRI STUDI – Nuovamente viene introdotta una norma che prevede una sanzione a carico di coloro che non si doteranno di tale apparecchio. Riassunto delle puntate precedenti……. (sembra quasi una “telenovela”!)

 – Nel MAGGIO DEL 2015 VENIVA RITIRATO L’EMENDAMENTO CHE SANZIONAVA il mancato utilizzo del POS per i pagamenti sopra i 30 €. (Vds disegno di legge n.1747, giunto al vaglio della Commissione Finanze di Palazzo Madama). Il “ritiro” dell’emendamento era stato causato dalla mancanza delle necessarie coperture economiche, oltre alle proteste delle diverse categorie professionali che denunciavano i costi e gli ulteriori oneri a carico dei professionisti.

ALL’ EPOCA  AVEVAMO INIZIATO E  VINTO UNA BATTAGLIA!!! ….. Ma non la guerra, evidentemente, perché ora si ripresenta la stessa situazione.

La posizione degli Aassociati a CONEPRO, è netta! I costi di INSTALLAZIONE e le commissioni di utilizzo NON DEVONO ESSERE A NOSTRO CARICO !!!  Noi non desideriamo dare un servizio aggiuntivo al cliente, caricando su di esso, ulteriori costi. Se, un provvedimento di legge IMPONE ai Professionisti la “utilizzazione” di una apparecchiatura e la “fruizione” da parte del cliente di un servizio concernente una modalità semplificata di pagamento, al professionista non DEVONO ESSERE CARICATI COSTI DI ALCUN GENERE. Preliminarmente CONEPRO non è contrario all’introduzione di un elemento innovativo, sicuramente comodo e utile per i consumatori, ma non accetta una atteggiamento COERCITIVO E SANZIONATORIO che pregiudica oltremodo i rapporti con i Clienti-Consumatori ed impone un costo non indifferente ai professionisti.

IN SOSTANZA I PROFESSIONISTI CO-NE-PRO SI DICHIARANO FAVOREVOLI  A TALE  UTILIZZAZIONE, PURCHE’ IL POS SIA COMPLETAMENTE GRATUITO e SENZA SANZIONI, POICHE’ PARIFICARE LA PLATEA DEI COMMERCIALISTI AGLI ESERCENTI DI UNA ATTIVITA’ COMMERCIALE CI SEMBRA UN “AZZARDO” NORMATIVO FUORI LUOGO E FUORI TEMPO !

Su tale delicato argomento si richiede una immediata revisione che possa accogliere la richiesta di gratuità dell’installazione e dell’uso di tale apparecchiatura, eliminando del tutto gli aspetti sanzionatori a carico dei professionisti.

Renato Burigana – Presidente CO-NE-PRO

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Cosa prevede la Legge di Stabilità 2016 in materia di POS: Il POS ridiventa obbligatorio dal 1/1/2016

Novità:

  • E’ PREVISTO un decreto ministeriale che introduca le sanzioni amministrative pecuniarie, con la finalità di rendere effettivo tale obbligo;
  • E’ PREVISTA l’estensione dell’obbligo di installazione Pos per professionisti e imprese anche alle carte di credito;
  • E’ STATA INTRODOTTA una sorta di clausola di salvaguardia dall’obbligo di installazione Pos per tutti i casi di “oggettiva impossibilità tecnica”.

Visionando il sito  < www.conepro.it >  si può aderire alla Petizione “NO POS per gli Studi Professionali”

SI INVITANO  CORTESEMENTE TUTTI I NOSTRI LETTORI, IN PARTICOLARE  I COLLEGHI COMMERCIALISTI E CONSULENTI D’IMPRESA, A VISITARE  IL WEB DI CO-NE-PRO – Commercialisti Network Professionale  CON COSTANTE PERIODICITA’ PER ESSERE INFORMATI SULLE TEMATICHE PROFESSIONALI E SULLE INIZIATIVE DELL’ASSOCIAZIONE

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Note a margine da parte della Redazione di CONSUL-PRESS –    E’  forse interessante ricordare quando, con un precedente provvedimento legislativo, vennero imposti i “registratori di cassa” agli esercenti di attività commerciali con locali aperti al pubblico. Se non erro, correva l’A.D. 1983, essendo nuovamente Ministro delle Finanze Bruno Visentini, tra l’altro ottima persona e tecnico di notevole preparazione. Allora, a favore dei commercianti, venne istituito un bonus o comunque varate normative ad hoc per compensare almeno parzialmente il “costo forzato” derivante dalla installazione di tali attrezzature.  A prescindere dal detto che “a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si indovina” (… senza voler quindi collegare l’ obbligo dei registratori di cassa agli interessi della Olivetti, di cui il Ministro era stato anche Presidente), va rilevato che quando ai commercialisti venne imposta la telematizzazione dei loro studi per adempiere a tutta una serie di trasmissioni dati, i Governi allora esistenti non concessero a tali professionisti alcuna agevolazione …   SIC TRANSIT GLORIA MUNDI !   (G.M.)