Oltre il tempo all’Ara Pacis
Per le celebrazioni ufficiali dei Santi Cirillo e Metodio, precursori dell’unità spirituale dei cristiani e co-patroni d’Europa, è stato programmato un evento unico, particolarmente suggestivo, dal titolo Oltre il tempo.
Lo spirito dell’iniziativa è quello di affrontare e diffondere i valori dell’antico popolo bulgaro.
La manifestazione è in collaborazione con Roma Capitale, Assessorato alla Cultura e al Turismo – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali; Ambasciata della Repubblica di Bulgaria in Italia; Ambasciata di Bulgaria presso la Santa Sede e presso il SMOM; Camera di Commercio Italiana in Bulgaria; Istituto Bulgaro di Cultura, Galleria Sinopia di Roma.
Con il Patrocinio di
Pontificium Consilium de Cultura; Eparchia della Chiesa Ortodossa Bulgara per l’Europa Centrale e Occidentale; Pontificio Istituto Orientale; Radio Vaticana – Uff. Relazioni Internazionali; Istituto Bulgaro di Cultura, Roma; Università di Roma La Sapienza;Università degli Studi Roma Tre; INPS – Istituto Nazionale Previdenza Sociale
Membri del Comitato d’Onore
S.E. Marin Raykov, Ambasciatore della Repubblica di Bulgaria in Italia; S.E. Kiril Topalov, Ambasciatore di Bulgaria presso la Santa Sede e presso il SMOM; Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele, Presidente della Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo; R. mo Padre Federico Lombardi, Direttore Generale Radio Vaticana; Prof. Antonio Paolucci, Direttore dei Musei Vaticani; S. Em. Rev. Card. Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificium Consilium de Cultura; N.V. Pr. Antonie, Metropolita Ortodosso Bulgaro per la Diocesi dell’Europa Centrale e Occidentale; Mons. Liberio Andreatta, V/Presidente dell’Opera Romana Pellegrinaggi; Rev. P. James McCann, Rettore del Pontificio Istituto Orientale; Prof. Eugenio Gaudio, Magnifico Rettore dell’Università di Roma La Sapienza; Prof. Mario Panizza, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi Roma Tre
L’evento sarà inaugurato dal Prof. Ignazio Roberto Marino, Sindaco di Roma; Claudio Parisi Presicce, Sovrintendente Capitolino ai Beni Culturali; S.E. Marin Raykov,Ambasciatore della Repubblica di Bulgaria in Italia; S.E. Kiril Topalov, Ambasciatore di Bulgaria presso la Santa Sede; Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele, Presidente della Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo; Alfonso Sapia, Presidente dell’Accademia Culturale Europea.
Presenti Jana Yakovleva, Direttore dell’Istituto di Cultura Bulgaro di Roma; Marco Montecchi, Presidente Camera di Commercio Italiana in Bulgaria e Rosa Cusmano, Segretario Generale, Camera di Commercio Italiana in Bulgaria.
Nella serata inaugurale saranno presentate due installazioni Il Cammino della speranza eIl Fuoco della speranza delle artiste Marussia Kalimerova e Tania Kalimerova che esprimono la continuità della luce della fede e della spiritualità cristiana nei secoli. Una speranza, testimoniata attraverso la vita e le opere dei due santi, che può ispirare e orientare le nuove generazioni, rafforzando l’identità e la cultura di una nazione e tracciando anche oggi un sentiero umano e spirituale nell’incontro tra diverse esigenze culturali, laiche e religiose. Per un rinnovamento spirituale e l’autentica promozione della libertà e dell’unità dell’Europa cristiana.
Ispirandosi all’opera dei Santi Cirillo e Metodio, secondo cui ogni popolo deve calare nella propria cultura il messaggio salvifico, le due artiste esprimono con un linguaggio personale il sottile filo dell’evoluzione della tradizione bulgara e dello spirito forte di un Paese che ha dovuto, nel corso dei secoli, conquistare la propria libertà e dignità con tenacia. Un filo come quello di Arianna che unisce il passato e il presente, Oltre il tempo.
Al centro della personale espressione artistica di Marussia Kalimerova è l’antica arte bulgara, rivisitata applicando una tecnica con cui contribuisce all’avanzamento dell’arte tessile fino ad arrivare alle forme tridimensionali. Per Tania Kalimerova, in Italia dal 1980, è viva la testimonianza dei forti legami tra il suo paese, la Bulgaria, e l’arte italiana.
Mezzo e linguaggio espressivo è l’arte tessile, molto amata in Bulgaria, attraverso la quale le artiste elaborano simbolicamente il sottile filo dell’evoluzione di questo paese, entrato di diritto nel 2007 nella grande famiglia europea.
Le esperienze portate avanti dalle artiste Kalimerovi nel corso della loro carriera hanno incontrato sia l’apprezzamento degli addetti ai lavori, sia, cosa ancora più importante, quello delle persone comuni, affascinate dalla conoscenza di culture lontane. Proprio la loro sensibilità fa ben sperare nel futuro dell’Europa unita.
Le due installazioni sono opere originali per idea, dimensione, colori ed eleganza e rappresentano una testimonianza di passione e sensibilità, fantasia e abilità manuale. Esse sono state esposte in sedi prestigiose in Bulgaria, Francia, Italia e, grazie alla loro struttura mobile – si sono rinnovate in ogni sede del loro percorso itinerante. In futuro saranno esposte a Parigi, Bruxelles, Strasburgo e di nuovo a Sofia.
Alla cerimonia inaugurale sarà presente l’attore Walter Maestosi con la lettura di alcuni brani da un antico testo bulgaro di Cernorisez Hrabar e dall’Omelia di Giovanni Paolo II.
Nell’ambito dell’Evento è prevista una Giornata di studi con un ciclo di conferenze sul tema dei due Santi fratelli con alcune importanti presenze nel campo della storia, degli studi linguistici, della storia dell’arte e del giornalismo, tra cui: Prof. Kiril Topalov -Professore di letteratura bulgara presso l’Università St. Kl. Ohridski, Sofia; Prof. Claudio Strinati – Storico e Critico d’Arte; Mons. Gianfranco Colzani – Pontificia Università Urbaniana; R.P. Richard Čemus, SJ, Docente del Pontificio Istituto Orientale; Prof. Krassimir Stantchev – Ordinario di Slavistica dell’Università degli Studi Roma Tre; Prof. Sergio Rinaldi Tufi – già Direttore dell’Istituto di Archeologia dell’Università di Urbino;Angela Ambrogetti – Giornalista vaticanista, Direttore del Quotidiano Korazym; Padre Joan Victor Franz Hadziev, Sacerdote dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi; Moderatore – Dott. Marco Ansaldo, Giornalista vaticanista e inviato speciale del Quotidiano la Repubblica.
Il messaggio di Oltre il tempo vuole ribadire la rilevanza spirituale e culturale di due illustri pionieri dell’evangelizzazione del Vecchio continente, i Santi Cirillo e Metodio, le cui figure sono venerate sia in Oriente sia in Occidente. La loro coraggiosa opera ha favorito un vasto rinnovamento spirituale e posto le basi per un’autentica promozione della libertà e dell’unità dell’Europa cristiana.
Oltre il tempo vuole mettere l’accento sull’importanza della crescita spirituale dell’Europa sulla scia della sua storia migliore, nella speranza della maturazione progressiva dell’unità del continente nelle coscienze delle persone oltre che sul versante politico, per un’effettiva collaborazione tra i popoli al di là dei soli interessi economici. Lo spirito delle celebrazioni dei Santi Cirillo e Metodio è quello di ribadirne l’eredità morale e culturale, auspicando che ciò alimenti il desiderio di valorizzare il patrimonio spirituale e culturale di ogni popolo.
La manifestazione è a cura di Tania e Marussia Kalimerova
La presentazione critica è del Prof. Claudio Strinati, Storico e Critico d’Arte.
Il Catalogo è l’edito da De Luca Editori d’Arte.