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“Paesaggi della Fede” – Dialogo fotografico romeno-italiano dedicato alla Pasqua

ACCADEMIA DI ROMANIA IN ROMA

“Paesaggi della Fede” – Dialogo fotografico romeno-italiano dedicato alla Pasqua

Peisajele credintei”– Dialog fotografic româno-italian dedicat sarbatorii Pastelui

Vernisage: Mercoledì 25 marzo 2015 ore 18.00
Accademia di Romania. Sala Esposizioni.

Venerdì 27 marzo 2015 ore 12.00
Lettorato Romeno presso l’Università l’Orientale di Napoli (Via Duomo, 216, Napoli)

La mostra è organizzata dall’Accademia di Romania in Roma e dal Muzeul National al Taranului Roman Bucuresti (Museo del Contadino Romeno Bucarest). La mostra è accompagnata da numerose opere: foto dalla Romania e foto dall’Italia, icone di vetro con tema pasquale, tessuti, piccole croci, sigilli con la croce per il pane benedetto e molte uova dipinte, il tutto proveneniente dal Museo Nazionale del Contadino Romeno di Bucarest.

La mostra potrà essere visitata tutti i giorni dal 25 marzo al 2 aprile 2015 nella Sala Esposizioni dell’Accademia di Romania, Viale delle Belle Arti, 110. Ingresso libero.
Nell’ambito del Lettorato Romeno presso l’Università l’Orientale di Napoli (Via Duomo, 216, Napoli), venerdì 27 marzo 2015 ore 12.00 l’Accademia di Romania e il Museo del Contadino Romeno di Bucarest presentano un documentario dedicato alla realizzazione delle uova dipinte – antichi simboli della tradizione comune a tutti i cristiani. In occasione delle feste pasquali, nell’ambito del Lettorato Romeno (Napoli), Rodica Marinescu (Museo del Contadino Romeno, Bucarest) e Ioana Popescu (Museo del Contadino Romeno, Bucarest) terranno una conferenza riguardante le tradizioni di Pasqua in Romania.

Di tutti i simboli associati alla Pasqua, l’uovo – simbolo della fertilità e della nuova vita – è il più conosciuto. Le tradizioni legate alle uova dipinte sono state associate per secoli alle festività pasquali. Originariamente le uova di Pasqua erano dipinte con colori brillanti per rappresentare l’alba della primavera e della Resurrezione, erano tenute in cestini e offerte in dono. Successivamente furono dipinte con vari simboli.

Ingresso libero.