Roma brucia, Nerone sorride

ROMA BRUCIA, MA NON E’ COLPA SEMPRE DI NERONE

Fiamme e degrado, violenza e abbandono spadroneggiano; nella città della VIRGINIA inizia a regnare il FAR WEST

La Casba d’Europa, Roma, una città in fiamme non solo per il gran caldo di questi giorni, sommersa dalla spazzatura riversata a terra dai “cercatori”, quelli entrati in Italia arrivati come e perchè … Roma in un degrado soffocante sotto i miasmi che con l’afa aumentano d’intensità, facendo rivoltare non solo gli occhi e la vista, ma anche lo stomaco …. e siamo tutti più nervosi, stufi e frustrati  – per usare espressioni poco colorite –  impotenti di fronte allo scempio di vedere una città, come Roma appunto, ridotta così.

Ora poi che finalmente anche noi abbiamo un Sindaco Donna – prerogativa immagino fondamentale per risolvere questi ed altri problemi – Roma può sperare di non assistere più a certe scene come quella accaduta martedì sera in uno dei quartieri “periferici”, comunque tra i più popolari dell’Urbe, una vera e propria Casba nel cuore pulsante del Casilino, tra il già protagonista quartiere Pigneto, ai confini con l’Alessandrino, disteso tra via dell’ Acqua Bullicante, piazza della Marranella, poi “Torpigna”…. per i “Romani de Roma”; già ma dove e quali sono questi Romani de Roma, in un quartiere ove le insegne e le facce fanno più pensare di trovarsi…sperduti e stranieri nella propria città ?!

Ma ben venga l’integrazione, se condotta in maniera accettabile ! E invece Martedì sera in Piazza Giuseppe Cardinali assistiamo a quello che purtroppo è diventata consuetudine e sinonimo di inciviltà diffusa e degrado esasperato… ed ecco i fatti: un gruppetto di “facinorosi” di nazionalità rumena in  preda ai fumi dell’alcool, visibilmente alterati, hanno preso a discutere vivacemente tra loro preoccupando i  residenti della zona che, stanchi degli schiamazzi, decidono di intervenire per far cessare la lite in corso  quando uno del gruppo inveisce e incendia oggetti a portata di mano, procurando non solo l’allarme, ma anche  l’ira di chi vive in zona e sente minacciata la propria ed altrui incolumità, costretto ad assistere impotente a  scene di degenerazione e violenza e a dover richiedere interventi delle pattuglie della Polizia. E’ stato  necessario l’intervento anche dei Vigili del Fuoco per spegnere un rogo acceso dai rumeni, per protesta contro i  cittadini che, pur se esasperati, hanno mantenuto la calma altrimenti sarebbe scattato il linciaggio dei due  zingari.

 Sul posto sono prontamente sopraggiunti i responsabili di Assotutela – Associazione a tutela dei Cittadini, con  Michel Emi Maritato – Presidente, Simone Carabella – Coordinatore Nazionale, nonché Alessio Grossi  responsabile dell’Associazione nel V Municipio …. e tutto terminava successivamente con l’arresto di due  teppisti da parte  della Polizia.

 Ora che Roma ha un nuovo Sindaco, potranno sperare i Romani che tornino a splendere sulla città Eterna  “raggi di sole” o si dovranno accontentare solo di un Sindaco che si fa chiamare per nome dai cittadini  imbestialiti ?!

CRISTIAN ARNI