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Stress Post Elettorale

Lo “STRESS POST ELETTORALE”

di Adelfia FRANCHI

Diciamoci la verità, la campagna elettorale ci ha portato lo stress a mille, non abbiamo mangiato noccioline davanti alla tv perchè i soldi per le merendine sono finiti e anche perchè avevamo la bocca spalancata solo per raccontare o convincere iI nostri amici a votare PD. PDL. M5. Ognuno noi a scimmiottare il proprio leader…. Chi in modo pacato, chi in modo suadente, chi in modo aggerssivo urlante. Ho scoperto dopo questo breve ma intensa malattia che esiste un rimedio per superare lo choc prodotto dai risultati elettorali : Primo, diventare insegnanti di grillismo a favore dei grillini e, esordire così :“ un partito che andrà in frantumi alle prime decisioni serie del parlamento “ ( per il silenzio stampa il grillino tace e porta tutto a casa ). Il secondo sport è : fare il furbo; in questa settimana tutti ma proprio tutti, sembra che abbiano votato movimento 5 stelle, generalmente è uno di sinistra sopratutto PD… che dopo le legnate prese, non vuole sentirsi rimproverare nulla…. E dice : se ci fosse stato Renzi avrei votato …. Nessuno si prende le colpe, in effetti la colpa produce stress, meglio darlo ad altri. Il bisogno di riflettere su se stessi non esiste in questo paese in coma irreversibile, meglio parlare tutti di tutto. La parte della popolazione direi moderata che condivide un sistema di valori condivisi oggi sembra diventata silenziosa, forse ci sono progetti politici perche questo è avvenuto ? Difficile fare un’analisi lucida, ma all’ordine del giorno cè (come non vedere !) “la continuità dello Stato “. Nel frattempo non passa giorno che qualcuno non si riempie la bocca delle parole “ anticorruzione “ e “ legalità “ ma giustizia sociale non sarebbe più appropriata ? Sentenze incredibili danno una paccata sulla spalla ad assassini giustificati e la sinistra (moderata) stà li in parlamento a sostenere una vergogna dietro l’altra senza altro fare… si qualcosa fà, campagne morali per le avventure erotiche di SILVIO … dovrebbe battersi per rispondere ai propri elettori votanti, che hanno capito che il loro governo non “LAVORA PER IL LAVORO“. Siamo finiti tutti schiacciati in mezzo ai fogli della COSTITUZIONE. Quanto costa tutto questo alla povera gente ? In questo sport manca all’ordine del giorno diritti e giustizia sociale. E’ sfidando il Movimento 5 Stelle che riusciremo tutti a far si che il parlamento non sia solo una cellula istituzionale che fino ad oggi ha sorvegliato pesantemente tutta la vita di questa Italia ? Sorvegliare pesa, pur non avendone la legittimità democratica crea conflitti, non fà gli interessi del suo popolo e non produce democrazia. Il centrosinistra farebbe bene a riflettere, le sue azioni sono in ribasso, prima non ha potuto o saputo cambiare lo Stato e, ora sposando dottrine neoliberaliste ha affiancato di fatto il CAPITALE e si è gettato in braccio a “IGNOTI“, è naufragato nelle pozze di una lotta sterile, che non ha niente a che fare con la storia della sinistra. Oggi calano anche le morti sul lavoro? bello direte voi, no, ci sono meno morti sul lavoro perchè il lavoro è scomparso. Meno incidenti ? Si bellissimo, ma no è solo perché le auto che circolavano sono dimezzate, la benzina costa… I nostri giovani sono drogati, alcolizzati e depressi? Gli è stato sottratto violentemente il futuro (non tutti sono forti). Piccoli e medi imprenditori si suicidano? Si però hanno evaso !!! La storia non concede la famosa “prova del 9”, abbiamo dato a Grillo tutto questo… Uno stato che Grillo giustamente attacca e noi peggioriamo o lasciamo tutto mummificato in posizione ambigua, in attesa che lo stress post elettorale passi… E torna il benamato stress della campagna elettorale, questa volta mangiando noccioline davanti alla tv, da soli, per riflettere e… Meglio ancora usciamo di casa, per renderci conto di persona di quello che succede per strada, togliamoci le bende dagli occhi: Se si sbatte ci si fa male o addirittura possiamo MORIRE. Sempre colpa di qualcun altro, a riempire la storia di errori e sconfitte inspiegate, di comodi colpevoli e falsi innocenti, continuiamo a “perdere” tragicamente e, stiamo a sentire quelli che sanno sempre tutto e non spiegano nulla. MA, PERCHE’ NON CE NE SIAMO ACCORTI PRIMA?

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