Tra Libri e Storia

TRA  I  LIBRI  E  LA  STORIA

due brevi interventi a cura di Alessandro Publio BENINI

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“Una serata a spasso nella storia” presso l’Associazione Libraria “L’Universale”

Attualmente, la storia, quella antica, del mondo classico e, ancor più, la storia moderna e contemporanea raccoglie l’interesse di un pubblico sempre più numeroso; negli ultimi anni le conferenze a carattere storico tenutesi presso l’Auditorium di Roma e le affollatissime “Settimane della storia” organizzate da Zetema, sono la conferma di una forte richiesta di cultura da parte di ogni ceto.

Domenica 18 Novembre, presso l’Associazione l’Universale, sotto l’egida di Euroform e Consul Press sono stati presentati, ai tanti intervenuti, i primi quattro numeri di “Educare”, la rivista che per eleganza d’impaginazione e contenuti, a buon diritto, occupato lo spazio da tempo lasciato vuoto, della storia architettonica ed umana dei rioni di Roma.

La prof. ANNA LUCIA VONA, caporedattore del periodico ed il vice direttore, Padre RINALDO CORDOVANI, hanno illustrato le caratteristiche ed i futuri programmi di “Educare”, una rivista che ha il  merito di tenere viva la memoria storica della Roma antica, con i sui colori ed i suoi miti. In questa occasione, il pubblico dell’Universale ha potuto conoscere l’ultimo lavoro dello scrittore ANTONINO BALLARATI; “il Regno perduto”. Un libro che racconta in modo scorrevole, ma ricco di bibliografia, ben diciassette secoli di storia del nostro Meridione; dall’antica Italia della Magna Grecia, alla caduta dell’ultima dinastia delle Due Sicilie. Luci ed ombre del periodo risorgimentale efficacemente tratteggiate negli interventi critici di Anna Lucia Vona e del  sottoscritto, che hanno voluto indicare, nelle attuali tentazioni di disgregazione nazionale, le motivazioni, che, al contrario, sono punti di profondo sostegno alla nostra unità, alla quale hanno concorso le più belle menti del nostro Sud.

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Quando la storia strappa la verità

Nella splendida cornice di Palazzo Ferraioli, venerdì 23 Novembre, è stato presentato l’ultimo lavoro di ADALBERTO BALDONI, scrittore e giornalista parlamentare dalla penna prolifica e documentata. A sottolineare i passi salienti del volume “Pagine strappate”, è intervenuta l’On. GIORGIA MELONI, che nel ricordare i tanti martiri volutamente dimenticati dalle storiografie ufficiali, ha ribadito la tesi della assoluta mancanza di una memoria nazionale condivisa.

A tal proposito, la parlamentare, ha riconosciuto come questa impossibilità di avere una vera ed incontrovertibile memoria condivisa trova la propria origine nella divisione ideologica creata dalla guerra civile, ancora, purtroppo, in corso a ben settanta anni dalla sua tragica conclusione. Non possiamo infatti dimenticare la forte opposizione della sinistra massimalista alla legge che istituiva, tre anni fa, la giornata della memoria in ricordo degli oltre ottantamila italiani di Istria e Dalmazia trucidati ed infoibati dalle milizie comuniste titine. E’ la stessa complice opposizione, basata sulla faziosità, che per molti anni ha fatto cadere una cortina fumogena sul sacrificio di decine di giovani della destra nazionale, assassinati per odio ideologico.

Nel quadro della attuale saggistica mancava un così approfondito esame di questi episodi e di queste volute dimenticanze, un vuoto oggi colmato dal libro di Adalberto Baldoni.

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