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U.O.C. Radioterapia dell’ A.O. Sant’Andrea di Roma

“ Dal progresso delle scienze dipende in modo diretto il progresso del genere umano.  Chi frena il primo  frena anche il secondo “   Johann Gottlieb Fichte   

UNA SANITA’ PUBBLICA CHE FUNZIONA … C’è

             di  Giovanni Pipi

Professionalità, positività  e cordialità sono certamente le caratteristiche che si riscontrano  nel personale del U.O.C. di Radioterapia dell’A.O. Sant’Andrea di Roma.

Assoluti protagonisti medici, infermieri, tecnici e personale amministrativo che, nonostante le ben note difficoltà con cui giornalmente devono fare i conti, non fanno mai mancare ai loro pazienti una parola di incoraggiamento e sostegno. Se ne trova conferma nel contenuto delle numerose lettere di ringraziamento inviate da quei   pazienti che,  appreso con angoscia l’inquietante diagnosi  del proprio male, avevano  ritrovato  fiducia e serenità nelle incoraggianti e rasserenanti parole nonché dalla concreta manifestazione di essere considerati,  in quel reparto, esseri umani e non “altri casi” .

Speranze, divenute successivamente certezze,  si quantificano nel  significativo  numero dei risultati ottenuti dopo la terapia adottata per le specifiche patologie. Un meritato plauso, quindi,  è  il minimo e giusto riconoscimento  da indirizzare  al personale tutto di quel reparto che con efficienza e dedizione si distingue dai tanti episodi di  malasanità  manifestatisi  nelle strutture sanitarie italiane.

Con l’auspicio che possa contribuire al miglioramento ed  al potenziamento dall‘ A.O. Sant’Andrea di Roma, l’agenzia giornalistica Consul Press intende  avviare una inchiesta giornalistica per approfondire e divulgare aspetti significativi delle attività svolte, dei risultati raggiunti nonché  dei progetti in essere.

Purtroppo i notevoli tagli decisi l’attuale governo italiano a sostegno della sanità pubblica  penalizza  fortemente adeguati e spesso necessari investimenti. S’impongono quindi scelte oculate e prioritarie.

Ci auguriamo, quindi, che il lavoro della nostra inchiesta possa fornire, senza gravami economici , indicazioni e/o suggerimenti per una sempre maggiore efficienza. Efficienza, a volte, penalizzata da una burocrazia spesso farraginosa, inutile ed economicamente gravosa.

Indubbiamente il risultato della nostra inchiesta  avrà maggior valenza se potrà avvalersi del contributo di tutti coloro che vorranno inviarci le loro proprie valutazioni, le  proprie considerazioni  e/o le eventuali critiche.

Valutazioni, considerazioni   e/o  critiche  esposte, in un’ottica costruttiva,  non solo per l’aspetto sanitario ma anche per  ciò  che d’importante rappresenta la libertà ed il rispetto dovuto ad ogni cittadino.

Libertà dal bisogno di doversi “raccomandare” per ottenere quello che e’ un proprio diritto. Rispetto e dignità di essere considerato un essere umano e non un oggetto.

Troppo spesso, per scaricare le proprie frustrazioni,  nell’ espletamento della  propria mansione alcuni addetti al pubblico servizio,  assumono inqualificabili  atteggiamenti “autoritari”, spesso irritanti, ed a volte anche … provocatori !

Troppo spesso assistiamo ad una discriminazione che non garantisce in egual misura e in egual modo  quelle persone economicamente agiate da quelle indigenti : inammissibile ed inaccettabile in un sistema di tutela e di garanzia della salute pubblica  .

Troppo spesso assistiamo a progressive limitazione della  sanità pubblica  a favore di una  sanità privata sempre più esosa ed accessibile solo a pochi.

Troppo spesso assistiamo ad un velleitario tentativo e per certi versi truffaldino di far considerare la necessità di sviluppo dell’iniziativa privata spacciandola per incremento della assistenza sociale ciò che in realtà è solo assistenzialismo gestito da privati che ne fanno un vero e proprio business.

Troppo spesso assistiamo, insomma, ad una  progressiva ed onerosa disattenzione per tutto ciò che uno stato sociale dovrebbe avere nelle proprie finalità  in una prospettiva di concreto sviluppo.

 


Giovanni Pipi

Matematico, Opinionista, già Dirigente Aziendale