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Vigili del fuoco a palazzo CHIGI

PA VIGILI DEL FUOCO – UILPA PARTECIPA A PALAZZO CHIGI ALL’INCONTRO SULLO SBLOCCO DEL TETTO SALARIALE

Nella giornata di ieri si è tenuto l’atteso incontro con il presidente Renzi e i ministri competenti Alfano, Pinotti, Orlando e Madia sullo sblocco del tetto salariale dei comparti Difesa, Sicurezza e Soccorso Pubblico.

Dopo la minaccia di forti iniziative di protesta, che hanno infastidito non poco il presidente del Consiglio, le Organizzazioni sindacali detentrici del 95%  della rappresentanza del comparto sicurezza e soccorso pubblico e tutti i COCER interforze hanno chiesto, ed ottenuto, l’incontro di ieri, volto a chiarire i motivi della protesta.

Le parole del Presidente del Consiglio e l’impegno dei ministri competenti, in primis del Ministro Alfano e del Ministro della Difesa Pinotti, di inserire nella prossima legge di stabilità i fondi per lo sblocco del tetto salariale in modo strutturale a decorrere dal 1° gennaio 2015 rappresentano per noi, oltre che un riconoscimento doveroso nei confronti delle donne e gli uomini in uniforme, un punto di partenza nella discussione che verterà sul riassetto dei corpi di polizia.

Apprezzato dalla parte politica è stato anche lo sforzo delle Organizzazioni Sindacali di far parlare un unico rappresentante, così da poter inquadrare rigorosamente il motivo della convocazione. Ne è nata così una discussione specifica per i vari comparti in merito proprio alla riorganizzazione dei vari corpi.

Parlare di accorpamenti di un corpo o dell’altro senza fatti oggettivi, ma solo per il poter dire qualcosa, è stato ritenuto inopportuno, per serietà e per responsabilità nei confronti di coloro che rappresentiamo. A nostro parere, infatti,  discussioni su futuri scenari possono essere legittimi solo in presenza di proposte serie da parte del Governo e non su fuorvianti discussioni in cui viene detto tutto e il suo contrario.

A conclusione dell’incontro di ieri la UIL PA VVF esprime soddisfazione per l’annuncio di sblocco del tetto salariale dato dal premier Renzi , che ha anche manifestato la necessità di mettere mano ad una profonda razionalizzazione del sistema Sicurezza e Soccorso. In tal senso, con la solita responsabilità che ci contraddistingue, faremo la nostra parte. I Vigili del Fuoco vivono disparità di trattamento assurde, restando la professionalità più amata dagli italiani, ma anche la meno retribuita nel panorama Sicurezza.

Per questi motivi auspichiamo che eventuali accorpamenti relativi ai contesti dipartimentali del Ministero dell’Interno e della Presidenza del Consiglio portino a reperire risorse tali da consentire  almeno l’equiparazione economica e previdenziale dei VVF a quelli delle altre forze di Polizia.

Segretario Generale UIL PA VVF

Alessandro Lupo