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Koboshi Project for Fukushima

Una bambola che quando cade si rialza, per celebrare la capacità di risollevarsi del popolo giapponese, è questo  il senso del Koboshi Project for Fukushima: “Ho creato un’iniziativa per omaggiare le vittime della strage di Fukushima”, spiega  lo stilista Takada Kenzo, in occasione del quarto anniversario dal disastro di Fukushima, che del progetto è promotore.

“Le Okiagari Koboshi sono bambole tradizionali giapponesi che quando cadono si rialzando proprio come la popolazione giapponese piagata dallo Tusunami nel 2011. Anche io avevo una bambolina simile da bambino”, racconta Kenzo. Queste graziose bamboline, decorate da personaggi noti e grandi artisti, come Alain Delon, Jean Reno, Jean-Paul Gaultier hanno fatto il giro del mondo e in questi giorni saranno in mostra a Roma, nella sede dell’istituto Giapponese di cultura fino al 24 aprile con una breve parentesi, dal 9 al 12 aprile, al Romics, il festival romano del fumetto. Dopo il lungo tour, le bamboline saranno donate alla popolazione di Fukushima.

“Gli artisti che hanno partecipato al progetto si sono stretti attorno alla persone devastate da questa tragedia -sottolinea lo stilista- è stato importante per loro ed è stato anche il modo per consolidare una forte amicizia”. Parlando del Romics, Kenzo afferma: “Ho risposto con entusiasmo all’invito del Romics che ha deciso di dedicare uno spazio espositivo alle Koboshi. Un modo per fare conoscere il progetto”.

Lo stilista giapponese, che ha lasciato le passerelle nel 1999 dopo aver venduto la sua maison al gruppo LVMH nel 1993, ha, inoltre, annunciato un suo probabile ritorno alla moda “Da un po’ mi sono messo a dipingere e questi propositi futuri sono legati sia alla moda”. Sta infatti curando un progetto tra arte e moda di cui, almeno per ora,  non può anticipare nulla.

 

Istituto Giapponese di cultura

via Antonio Gramsci, 74 – 00197 Roma

tel 06 3224754 – fax 06 3222165

www.jfroma.it – info@jfroma.it

 

Orari:

lunedi-venerdi 9.00-12.30/13.30-18.30
mercoledi fino alle 17.30
sabato 9.30-13.00