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Fondazione Prada: un nuovo spazio a Milano

Fondazione Prada apre le porte della sua nuova casa, sulle spoglie di una vecchia distilleria, in un complesso di 19 mila mq progettato da Rem Koolhaas.

“Non siamo mecenati, è solo una proposta per il pubblico”, ha detto l’AD del gruppo Prada Patrizio Bertelli presentando il 2 maggio scorso alla stampa la nuova sede polifunzionale che – puntualizza – non ospiterà mai sfilate di moda. Il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini ha voluto sottolineare l’importanza dell’opera: “È un dono a Milano e all’Italia perché la sfida del nostro Paese è mettere insieme storia e talento, andare oltre la conservazione con la consapevolezza che anche il Colosseo è stato arte contemporanea. Con un luogo così e iniziative come Expo – ha concluso Franceschini – Milano può diventare la città europea di riferimento del decennio a venire”.

Il complesso è composto da sette edifici preesistenti e tre di nuova ideazione, il Podium, il Cinema e la Torre (ancora in costruzione). Fra le parti ristrutturate spicca la Haunted House, completamente ricoperta di foglie d’oro: “Era un edificio apparentemente senza valore ma centrale, ora riflette luce su tutto il complesso”, ha spiegato Koolhaas.

Il primo grande appuntamento della nuova Fondazione Prada sarà la mostra ‘Serial Classic’ (9/5-24/8), viaggio nell’arte greca come fenomeno seriale fra le repliche romane di opere come il Discobolo di Milone e frammenti originali: “Una mostra deve far pensare – ha detto il curatore Salvatore Settis – sfidare i pregiudizi sul classico è un atto politico”.

L’arte contemporanea domina il resto dei dieci progetti in calendario, a partire dalle mostre ‘An Introduction’ (Galleria Sud, fino al 10 gennaio) e ‘In Part’(Galleria Nord, fino al 31 ottobre), ricche di decine di opere della collezione Prada, da Lucio Fontana a Jeff Koons. La Fondazione ospiterà anche alcune permanenti, come l’installazione di Thomas Demand ‘Processo Grottesco’ nei sotterranei del Cinema, e le mostre di Robert Gober e Louise Bourgeois nella Haunted House.

Un progetto temporaneo che rimanda al dialogo pensato da Koolhaas fra passato e presente della struttura è invece il trittico nella Cisterna: fino al 10 gennaio tre contenitori recuperati dalla distilleria ospiteranno altrettante opere di Eva Hesse, Damien Hirst e Pino Pascali.

Infine nel Cinema sarà proiettato il documentario ‘Roman Polanski: My Inspirations‘ in cui il regista ripercorre 6 film che lo hanno influenzato, da‘Quarto Potere’ ‘Ladri di biciclette’, pellicole che saranno proiettate il venerdì e sabato insieme a una selezione della cinematografia di Polanski (22/5-25/7).

Il complesso ospita anche un caffè creato dal regista Wes Anderson, il Bar Luce, ispirato all’immaginario del cinema italiano degli anni Cinquanta e Sessanta.

La Fondazione Prada di Milano aprirà al pubblico il 9 maggio.

articolo ripreso da fascionmag, foto AFP