Miyake, libro e mostra omaggiano “la Regina del plissé”
“La mia aspirazione é quella di andare avanti, di rompere gli schemi” rispondeva al The New Yorker Issey Miyake nel 1983, anche se con le sue collezioni rivoluzionarie, il designer giapponese, é andato molto oltre e ha ridefinito il mondo del pret à porter. La sua moda é una fusione di poesia e praticità, le sue creazioni uniscono tradizione sartoriale, tecnologia e funzionalità, attraverso l’uso del colore, dei volumi e delle plissettature.
Lyrical life-wear – The ultimate Issey Miyake, edito da Taschen, é la monografia celebrativa del grande designer nipponico, a cui presto sarà dedicata anche una mostra a Tokyo, al National Art Center: “The Work of Miyake Issey, in programma dal 16 marzo al 13 giugno.
La monografia offre un parallelismo con la visione più intima e coraggiosa del designer, con l’esame dell’originalità dei materiali e delle tecniche utilizzate sin dagli albori della sua carriera, tracciando la sua evoluzione attraverso gli abiti basati sul concetto di A Piece of Cloth, Body Series del 1980, la serie Miyake Pleats e la linea dal design pratico e funzionale Pleats Please. Le immagini di un Miyake contemporaneo sono realizzate da Yuriko Takagi che ha catturato gli abiti nella loro particolare originalità quotidiana, incluso uno shooting mozzafiato scattato in Islanda. L’autrice della biografia, Kazuko Koike, figura di spicco della cultura in Giappone, nel suo saggio regala una cronologia completa del lavoro di Miyake ed un profilo personale, guardando alle ambizioni e alle ispirazioni che hanno guidato il designer attraverso il suo repertorio incantato sin dalla sua adolescenza. Un must have per designer, studenti e amanti della moda, un tributo a uno dei creativi più innovativi della nostra epoca.
Issey Miyake nasce a Hiroshima nel 1938. La sua carriera comincia con gli studi come graphic designer alla Tama Art University di Tokyo, terminati con la laurea nel 1964. Segue la fondazione nel 1970 del Miyake Design Studio, base creativa di tutto il suo lavoro, dove viene prodotta l’alta moda femminile. Ma la visione estetica di Miyake é a 360 gradi, e nel 2007 lo stilista apre nella capitale nipponica il 21_21 Design Sight, luogo di culto dedicato al design.
Non tutti sono al corrente dell’amicizia tra Miyake e Steve Jobs ma é stato lo stilista a produrre i dolcevita neri che sarebbe diventata una parte del creatore di Apple. Nel 1994 e nel 1999, Miyake ha girato il design delle collezioni uomo e donna al suo socio, Naoki Takizawa, in modo da tornare a fare ricerca a tempo pieno. Nel 2007, Naoki Takizawa ha aperto il suo marchio, sostenuto dal gruppo Miyake Issey ed è stato sostituito, come direttore creativo della maison da Dai Fujiwara.
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