Birkin Graffiti
La Birkin. La regina della borse. Ha un prezzo che va dai 5/6 mila euro fino ad arrivare a cifre con 5 zeri se per caso dovesse esser quella regalata a Victoria Beckam dal marito ed impreziosita con dei diamanti…. La “leggenda” vuole che prenda il nome dall’attrice Jane Birkin; durante un volo, dove viaggiava anche Jean-Louis Dumas, lo stilista di Hermès, lei aprì la sua borsa (di Hermès) dalla quale caddero fogli e appunti e si lamentò del fatto che fosse troppo piccola per viaggiare e non fosse adatta per un week end. Dumas allora realizzò una versione più grande e che potesse essere appunto usata anche per un fine settimana e gliela fece arrivare a casa. Da qui il nome. Ora ci chiediamo perché mai su un oggetto così costoso ci dobbiamo disegnare sopra? Con che coraggio? A riguardo ci sono pensieri discordanti, dobbiamo prendere in cosiderazione Tina Craig (co-founder Snob Global Media e meglio conosciuta come the Bag Snob) e Lori Levine (founder Flying Televison). La Craig, che ha una vera e propria collezione di borse Hermès, fa un esempio curioso “Nessuno disegnerebbe su un Picasso in quanto un’opera d’arte. Anche le mie Birkin e Kelly sono dei capolavori, quindi perché dovrebbero essere profanate?”. Levine la pensa in modo completamente diverso e racconta che “Un giorno il mio amico artista, Nicholas Forker, trovò la mia Birkin conservata nella sua scatola e mi chiese perché non la usassi, allora io gli ho consegnato un pennarello nero e gli dissi di usare la borsa come una tela. La prese per una settimana e tornò con quello che ora è un vero ed unico pezzo d’arte”. La Birkin con il graffito più noto, comunque, non poteva non essere quella di Kim Kardashian, disegnata da George Condo, non passano, però, inosservate neanche quelle di Lady Gaga customizzate con le borchie e graffitate da Nicola Formichetti.
photo via the coveteur