Milano Fashion Global Summit
Si è svolto oggi il Milano Fashion Global Summit 2014 dal titolo “Fashion is food, food is fashion”. Il summit, organizzato da Class Editori con la collaborazione della Camera Nazionale della Moda Italiana e Bank of America, riunisce i più importanti esponenti del settore per discutere ed analizzare le nuove opportunità e sfide che il settore della moda e dei luxury goods affrontano in un mercato in continua trasformazione.
Moda e cibo sono due eccellenze del Made in Italy su cui investire per attirare acquirenti da tutto il mondo. Infatti secondo Paolo Panerai, editor in chief e amministratore delegato di Class Editori, moda e cibo sono due facce di una stessa medaglia da sfruttare soprattutto in vista di Expo 2015.
Per la moda tutti sono d’accordo nel dire che uno dei bacini di utenza più importanti sarà la Cina, che vedrà “400 milioni di abitanti delle campagne cambiare vita e andare nelle città – ha detto Boselli – e attraverso varie fasi arrivare a consumare anche i nostri top brand, ma anche quelli medi”, mentre secondo Patrizio Bertelli, CEO di Prada, sono da tenere in considerazione e non vanno sottovalutati il Giappone, i Paesi del Golfo ed il Brasile.
Per quanto riguarda il cibo Trussardi ha intenzione di andare a est con il suo Cafè Trussardi, invece il Gruppo Prada “inizia a interessarsi anche a tutto il resto che dà benessere, come il buon cibo”; infatti lo scorso marzo ha rilevato l’80% della società Angelo Marchesi, proprietaria della pasticceria Marchesi di corso Magenta a Milano ed ora vuole aprire con Gualtiero Marchesi un ristorante in Galleria Vittorio Emanuele che sarà più un “punto di ritrovo”.