Apple: vale oltre 700 miliardi di dollari
Apple è l’azienda più ricca del mondo, si sa ma adesso la casa di Cupertino ha raggiunto un nuovo record diventando la prima società nella storia di Wall Street a superare il valore di 700 miliardi di dollari.
Tim Cook – che nell’agosto del 2014 ha raccolto la difficile eredità del “genio della Silicon Valley”, Steve Jobs – non può che essere soddisfatto di un risultato che ancora una volta mette a tacere i detrattori e chi da tempo parla di una presunta crisi per Apple. Da quando Cook è diventato il numero uno il valore del colosso californiano è più che raddoppiato, e dalla su entrata in Borsa, nel dicembre del 1980, la capitalizzazione di mercato di Apple è cresciuta del 50.600%.
Alla chiusura delle contrattazioni del 10 febbraio scorso, il titolo dell’azienda valeva 122,02 dollari, per un valore di mercato pari a 710,70 miliardi di dollari; un balzo in avanti notevole rispetto agli oltre 647 mila dollari con cui Apple aveva chiuso il terzo trimestre del 2014. Le dirette concorrenti nella classifica delle aziende più ricche al mondo guardano oramai da lontanissimo: il valore di Apple è adesso doppio rispetto a quello di Exxon Mobile (seconda con 385 miliardi di dollari), Berkshire Hathaway (terza con 370 miliardi) e Microsoft (quarta con 349 miliardi).
Il primato storico è arrivato al termine di una giornata in cui Cook ha annunciato un nuovo ambizioso progetto quello di entrare nel settore delle energie rinnovabili. Ed ecco l’alleanza con First Solar “il più grande e coraggioso progetto di sempre”, per un costo di 850 milioni di dollari che serviranno per costruire un impianto per la produzione di energia solare a Monterey, in California.
E la corsa di Apple, secondo molti analisti, non è finita qui, con le azioni del gigante hi-tech che potrebbero presto raggiungere i 150 dollari. E dire che quando Steve Jobs presentò il primo iPhone, il valore di Apple si attestava sui 76 miliardi di dollari.