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Autore: Cristian Arni

Vi(v)a Marino I

Sembrerebbe proprio che le polemiche nei confronti del Sindaco di Roma Ignazio Marino, ribattezzato dagli “affecionados” il Sindaco marziano, non finiscano mai; ovunque si vada, con chiunque si parli, il malcontento dilaga come la peste, anzi: si fa virale in senso, neanche troppo metaforico, molto digitale del termine.

Amministrare una città come Roma certo non è facile ma si direbbe proprio che i romani, e non solo loro, siano ormai arrivati al limite della sopportazione.

Inutile stilare una “black list” dei problemi concreti che attanagliano la Città Eterna, per i quali si direbbe che l’attuale giunta comunale sia praticamente stretta con le spalle al muro sotto diversi punti di vista, meglio concentrarsi sul da farsi a partire dalle piccole cose e procedere passo passo verso…il baratro?!

Insomma dopo le polemiche per la trascrizione delle nozze gay, dopo quelle relative gli “zingari”, dopo il degrado e lo stato di abbandono nel quale verserebbe la Capitale, dopo le recenti polemiche sul trasporto pubblico ( in realtà leit motiv a ragione di tante amministrazioni ), dopo l’idea di contrattualizzare i “rovistatori” di cassonetti, dopo aver cambiato il Logo simbolo della città, dopo aver “insultato” una signora nel quartiere popolare per eccellenza di San Lorenzo, dopo le odierne dichiarazioni relative il piano di “privatizzazione” ATAC, insomma dopo tanti altri “dopo” ecco che arriva un ulteriore segno di sfregio, secondo qualcuno, che cambierà per sempre il volto della città e risolverà parzialmente le sue reali difficoltà.

Riceviamo e pubblichiamo quanto segue, ai posteri l’ardua sentenza:

 Omniroma-COMUNE, GHERA (FDI-AN): “INTERROGAZIONE SU CANCELLAZIONE NUMERI ROMANI
(OMNIROMA) Roma, 23 LUG – “Dopo aver stravolto il logo identitario di Roma Capitale con l’orribile e provinciale ‘Rome and You’, adesso Marino taglia i numeri romani dalle targhe stradali, dai documenti e dalle bollette, per cui non avremo più la dicitura IV ma quarto scritto a lettere. L’inclinazione di questo sindaco e della sua giunta a deliberare i provvedimenti più inutili anziché occuparsi della città sta diventando ormai una consuetudine. Peraltro, sembra che Marino abbia quasi un’ossessione verso i simboli e i riferimenti culturali che hanno fatto di Roma la storia e il brand che tutto il mondo conosce. Un conto è semplificare utilizzando il buon senso, altra cosa è cancellare la tradizione e la storia millenaria che appartiene a Roma e ai romani. Presenteremo un’interrogazione a Marino per avere chiarezza sulla scelta intrapresa dall’Amministrazione e per capire se tale folle decisione avrà un costo per i romani, visto che si tratterà di modificare i documenti e la toponomastica della città”. E’ quanto dichiara in una nota Fabrizio Ghera capogruppo di Fdi-An in Campidoglio

Ostia Antica 2015

E’ partita la stagione teatrale 2015 nell’antico Teatro di Ostia sotto la Direzione Artistica di Pietro Longhi che per il quarto anno consecutivo guida le stagioni del celebre sito Archeologico, con il patrocinio del Mibac- Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Roma.

Un imperdibile appuntamento con la scena e la grande drammaturgia greca e latina, da Euripide a Seneca, da Menandro a Plauto e Aristofane senza tralasciare le rivisitazioni dei classici passando per Racine, Anouihl e Yourcenar.

In una Location d’eccellenza in scena ritroveremo i grandi nomi del Teatro: Giorgio Albertazzi, Maurizio Scaparro, Tato Russo, Pietro Longhi, Silvio Giordani, Barbara De Rossi e tanti altri.

Vi auguriamo buon divertimento !

Per tutte le info utili relative la programmazione e la biglietteria si rimanda al sito web di seguito riportato: https://www.ostianticateatro.it/

BIGLIETTERIA

SCAVI ARCHEOLOGICI OSTIA ANTICA Via dei Romagnoli,717 Tel. 06.5650071

Orario biglietteria : dal MARTEDI alla DOMENICA dalle 16.00 alle 19.00

 

La moda saluta Elio Fiorucci

E così inspiegabilmente un creativo di nome Elio Fiorucci se ne è andato silenziosamente in una giornata di piena estate; è accaduto probabilmente nel corso del week end, non si avevano più sue notizie da un paio di giorni, oggi 20 Luglio la triste scoperta da parte dei primi soccorritori, Fiorucci è stato rinvenuto nella sua casa milanese privo di vita.

Riconosciuto a livello globale per la sua creatività e le capacità comunicative il marchio Fiorucci diventa immediatamente un mix esplosivo di fantasia, colori e divertimento.

Il suo apprendistato avvenne a fianco del padre prima di mettersi in proprio nel settore della moda; lo sguardo aperto verso il futuro gli consentirono di apprezzare quanto proveniva da oltralpe sul finire degli anni sessanta particolarmente attento alle tendenze che spingevano dal mondo anglosassone, l’Inghilterra era il faro di punta in fatto di creatività e fashion style: a volte accattivante altre provocatorio altre ancora più sobrio.

E’ il 1967 quando apre il primo negozio proprio nella sua città, da quel momento una strada tutta in ascesa che lo portarono ad affermarsi come marchio riconosciuto in tutto il mondo esportando il proprio stile nei suoi Store aperti nelle principali capitali internazionali.

Fiorucci inizia a significare così un fatto di costume tutto Made in Italy fortemente influenzato dalle tendenze giovanili di tutto il mondo di cui si fa portavoce, apprezzato inoltre dal jet set internazionale, ricordiamo che tra i tanti estimatori proprio il padre della Pop Art: Andy Wharol.

Trent’anni di lavoro e successo tutto italiano poi l’impegno personale a favore degli animali per un mondo più etico a partire dalla scelta di diventare vegetariano fino all’adesione al manifesto La coscienza degli animali.

Il Sindaco di Milano, Giuliano Pisapia ha dichiarato all’Ansa “La notizia della scomparsa di Elio Fiorucci mi ha colto di sorpresa e ne sono profondamente rattristato. Fiorucci, un grande stilista, non era creativo solo nella moda, ma comunicava a tutto il mondo proprio attraverso la sua creatività. Elio era anche un amico con cui ho condiviso pensieri, progetti, visione della città

A Villa Ada la XXII edizione di Roma incontra il Mondo

Oggi vi segnaliamo un appuntamento imperdibile con l’Estate Romana 2015, la storica manifestazione Roma incontra il mondo a Villa Ada giunta ormai alla sua ventiduesima edizione.

E’ ripartita anche quest’anno in grande stile la kermesse musicale che diffonderà con le sue note, suoni e canti dall’Italia e dal Mondo per rinfrescare le serate romane.

Musica, dunque, tanta e di ottima qualità, ma non solo: area food, spazio bimbi, laboratori, ludoteca, vintage market, degustazioni bio, area free insomma, l’ideale per divertirsi in maniera sana e in piena sintonia e rispetto con l’habitat naturale di uno dei parchi più belli di Roma.

 

 

Una rassegna dunque, attenta alla sostenibilità ambientale e sociale, infatti all’interno dello Smart Camp sarà possibile entrare in contatto con il primo parco urbano dedicato all’ innovazione tecnologica, culturale e sociale, un percorso iniziato nella precedente edizione che prosegue il suo cammino verso il futuro, un futuro eco sostenibile.

 

 

 

 

Insomma si potranno fare acquisti, partecipare ad incontri, assistere a performance, sorseggiare in compagnia un soft- drink o una centrifuga di frutta o vegetali ed assistere a concerti imperdibili il tutto grazie al lavoro sinergico di un organizzazione impeccabile che nonostante il clima rovente di questi giorni è in grado di accogliere e soddisfare l’elevato numero di presenze offrendo un servizio di ottima qualità…personalmente testato, vivamente consigliato !

 

 

 

Come indicato nella Home page del sito dedicato: “IL LETARGO E’ FINITO, A Villa Ada il letargo è finito, le giornate si allungano e le notti durano quanto si vuole“.

Buon divertimento !

Programma Concerti:

  • 26/6 James Senese Napoli Centrale
  • 27/6 José Gonzàlez
  • 28/6 Wogiagia
  • 30/6 Cocorosie
  • 01/7 Angus & Julia Stone
  • 02/7 Bristol
  • 03/7 Orchestra di Piazza Vittorio
  • 04/7 RadioRock 31th
  • 05/7 Roberto Angelini
  • 06/7 Nina Zilli
  • 07/7 Xavier Rudd
  • 08/7 St. Vincent
  • 09/7 Paola Turci
  • 10/7 Sud Sound System & Bag a Riddim Band
  • 11+12/7 Roma Brucia
  • 13/7 Roberto Gatto & Quintorigo plays Zappa + Orchestra Criminale
  • 14/7 Baba Sissoko e Mombu
  • 15/7 Swans
  • 16/7 Africa Unite
  • 17/7 Teho Teardo & Elio Germano
  • 18/7 Otto Ohm
  • 19/7 Serenata per Roma
  • 20/7 Public Service Broadcasting & C’Mon Tigre
  • 21/7 The Notwist
  • 22/7 Marta sui Tubi e Cristina Donà
  • 23/7 Bobo Rondelli e Dimartino
  • 24/7 Giorgio Moroder
  • 25/7 Deus
  • 26/7 Cristiano De Andrè
  • 27/7 Bandabardò
  • 28/7 De La Soul
  • 29/7 Marlene Kuntz
  • 31/7 Folk Fest

 

 

Quando la scuola finisce, inizia il divertimento

E si confessiamolo, chi di noi non vorrebbe tornare un po’ bambino, soprattutto perché l’arrivo dell’Estate significava fine della scuola ed inizio delle tanto sospirate vacanze e a chi non farebbero gola tre mesi in panciolle?

E siccome c’è un tempo per ogni cosa ora è il loro turno, spazio alle nuove generazioni, bambini di tutta Roma unitevi il divertimento è assicurato, se foste ancora in cerca di un posto dove trascorrere il vostro tempo libero ed ancora non lo aveste trovato continuate a leggere e poi scatenatevi pure perché ora tocca a voi e per questo ci sono diverse possibilità, soprattutto in una città come Roma.

Tra i tanti centri estivi pronti all’occorrenza oggi ve ne vogliamo segnalare uno in particolare,  a dire il vero attivo già da un pezzo, quindi affrettatevi prima che sia troppo tardi.

Il centro estivo di cui vi parliamo si chiama TUTTI IN FUORI GIOCO, esatto proprio così, organizzato dall’Associazione Gorilla, noooooo, niente paura è solo il nome delle persone che si prenderanno cura di voi e che vi faranno divertire con i loro giochi e le loro iniziative.

Immerso nel verde del Parco delle Betulle l’area è stata preparata accuratamente per ospitare i piccoli dai 5 ai 12 anni, adeguatamente attrezzato e ripulito all’occorrenza per renderlo all’altezza dei suoi piccoli ospiti.

Tutti al lavoro quindi…ehm, cioè…i grandi al lavoro i piccoli…a divertirsi giocando, perché giocando si impara meglio !

 

C’è chi dice no, c’è chi dice no/ io non ci credo…

 

…eppure è così ! Sulle note della famosa canzone fu così che la Grecia strinse l’occhio al buon Vasco inconsapevole che più di vent’anni dopo avrebbe ispirato tanta veemenza nei confronti del diktat Eurocratico.

Provocazione o men che sia, il risultato parla chiaro: all’indomani del referendum Greco il 61% ha detto NO all’€, da non credere o forse sarebbe meglio di si !

E mo’?…Moplen, diceva il buon Gino Bramieri in un noto spot pubblicitario dell’epoca, altro deja vu?! Così pare, in fondo la Storia è piena di corsi e ricorsi, come anche l’economia, è una ruota…che a volte si può forare a causa di un chiodo e quel chiodo potrebbe essere proprio lei, la Grecia !

Chissà, qualcosa accadrà o forse è già accaduta e non ce ne stiamo rendendo totalmente conto, così come siamo assorbiti dal nostro presente; nel frattempo sul suo blog il fascinoso Varoufakis ha annunciato le sue dimissioni da Ministro delle Finanze ” Voglio aiutare Tsipras nelle trattative“, avrebbe dichiarato – e qualcuno ironizzza ” Perché fino ad ora cosa avrebbe fatto il centauro?” E si perché il “buon” Varoufakis almeno nei nostri notiziari appare sempre in sella alla sua moto mentre indossa rigorosamente il casco, proprio come un centauro…del resto siamo in Grecia, a bon intenditor…

Intanto oggi alle 13 è stato convocato dal Presidente del Consiglio Donald Tusk un vertice per fare il punto della situazione, mentre il nostro premier Matteo Renzi parla di cantieri, ben due, ma forse sarebbe meglio dire anche tre, quattro…il primo secondo il Matteo Nazionale è per l’appunto il cantiere Grecia, situazione molto delicata e complessa, mentre il secondo è il cantiere Europa, che si trova a questo punto in un momento altrettanto delicato date le circostanze attuali.

In buona sostanza: la Grecia starebbe mettendo alle strette l’EU attirando su sé veleni e ammirazione per un’Europa della solidarietà e non dell’austerità, come sostengono gli ellenici; del resto chi non sa che proprio in Grecia il termine Democrazia fu portato al suo apice e splendore, come potrebbero continuare ad accettare uno svisamento dal significato originario della parola?

Insomma, in un precedente articolo avevamo lasciato la questione greca alla puntata numero…proprio come le famose serie televisive tanto in voga in questi tempi di Austerità e visto che assisteremo ad un film ancora in fase di lavorazione, le riprese sono sotto gli occhi di tutti noi, per restare in tema cinematografico l’attuale situazione farebbe pensare ad una famosa pellicola del 1969 firmata da Woody Allen intitolata proprio: ” Prendi i soldi e scappa“—chissà, forse ogni riferimento è puramente casuale…

 

 

La faccia(mo) in barba ai gelosi?

Che barba che noia che noia che barba, chi non ricorda il simpatico “motto” della mitica coppia Vianello/ Mondaini?! Beh ora non si tratterà del duo comico ma sempre in tema di barba ci troviamo e tutt’altro che intesa come…noia in questo caso !

E si perché in vista dell’appuntamento di Giovedì 9 Luglio, ce ne saranno di tutti i tipi… sarà forse perché sono di parte, vista ormai la mia fedelissima barba a incorniciarmi il volto da più di…non ricordo più bene da quando, ma ci tenevo proprio a segnalarvi questo appuntamento.

Insomma facciamo il punto della situazione:

Giovedi 9 Luglio 2015 dalle ore 18,00 alle ore 22,30

Via Andrea Bregno, 30 Roma

 

Barba Made in Italy.

Apre Skilio, con un vernissage sui volti barbuti

più “in” della capitale.

 
 

Skilio, Barberia Made in Italy apre le sue porte Giovedi 9 Luglio 2015: lo fa in grande stile, con un evento – vernissage che ospiterà gli scatti di uno shooting nato dalla collaborazione con Fashion News Magazine e il fotografo Luca Latrofae che ha immortalato volti VIP e normal people, tutti rigorosamente barbuti. Un progetto nato dalla collaborazione tra Fashion News Magazine e Skilio.

Volti noti della capitale, blogger, uomini veri.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Insomma Hypster della Capitale, ma non solo, non perdete questo appuntamento sistematevi la barba, pettinatela perché la parola d’ordine sarà: cool

Lo vedi… ecco Marino…

 

 

 

 

Alla luce delle ultime dichiarazioni del Sindaco Ignazio Marino riguardo la richiesta a gran voce di sue dimissioni, il primo cittadino ha fermamente risposto ” Resterò fino al 2023…”; motivo e ragione di preoccupazione per i suoi detrattori e quanti ( già, quanti ? ) non hanno in simpatia l’operato della sua amministrazione.

Sui social network le battute e le vignette in merito alle sue affermazioni si sono sprecate, addirittura c’è stato chi è arrivato a definire il primo cittadino un Highlander ( ricordate il famoso film vero? ), ma c’è anche chi come Fratelli d’Italia- AN vuole correre ai ripari promuovendo per la giornata di Giovedì 25 Giugno in Campidoglio un’assemblea che si terrà nella famosa Piazza dalle ore 17 per chiedere fermamente le dimissioni della Giunta Capitolina e del Sindaco prima che Roma Capitale sia commissariata per Mafia dopo i recenti mis- fatti del “mondo di mezzo“.

Nel frattempo il clima si fa rovente ( del resto siamo appena entrati in Estate ) e dalla festa dell’Unità Marino lancia i suoi duri attacchi alla destra romana e a chi “denigrerebbe” il suo lavoro accendendo gli animi degli interessati, in primis il suo predecessore Gianni Alemanno a cui fa eco Giorgia Meloni, non ci credete? Date un’occhiata qui: https://roma.corriere.it/notizie/politica/15_giugno_21/marino-destra-torni-fogne-non-faccio-passi-indietro-8797eb7a-184e-11e5-b9f9-a25699cf5023.shtml

 

Correre o camminare…l’importante è farlo con stile e comfort

( fonte immagine stylelops.com)

Running o walking che dir si voglia, la comodità è la regola; il comfort e l’agilità, la leggerezza e lo stile partono dal basso…si in questo caso poi è proprio il caso di dirlo dalla base: i piedi, troppe volte sottovalutati, maltrattati addirittura ignorati quale pendice terminale del nostro corpo, sono invece, come apprendiamo dalla medicina orientale, una delle zone del nostro corpo da tenere in maggiore considerazione.

Se da un lato la riflessologia plantare ci mostra la mappatura degli organi interni attraverso la quale esercitare digitopressione o opportuni massaggi per procurare opportuni benefici all’organismo dall’altro non possiamo ignorare come tutto il peso della struttura fisica gravi proprio su essi, ancorandoci a madre terra; è proprio grazie ai piedi  che ci muoviamo, corriamo, passeggiamo, ci spostiamo, saltiamo…senza dimenticare come proprio i piedi sono da sempre una delle zone erogene in grado di accendere e stimolare l’eros, attraverso i quali esprimere la propria personalità, eleganza e gusto…insomma, conteniamoci e riportiamo il discorso, è proprio il caso di dirlo, sui suoi passi, infatti proprio in questi giorni Il prossimo weekend, il 20 e 21 giugno, la Rampa Prenestina di via Aquilonia, ospiterà infatti la terza edizione di “Ginnika Sneakers Expo 2015.

Ecco quanto apprendiamo dal sito dell’Ansa riportato in calce, buona passeggiata o corsa che sia !

Cristian Arni per Consulpress

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(fonte www.ansa.it)

Ginnika, tutte le sneaker del mondo. In mostra a Roma 1500 paia  suddivise per tema e stile: basket, skate, running, vintage.  Tra i prezzi pregiati dell’esposizione ci saranno le celebri collaborazioni del rapper di Chigaco Kayne West con Nike e Louis Vuitton. Sarà in mostra la Nike Air Yeezy, forse la sneaker più significativa dell’ultimo decennio e anche la Loius Vuitton Don, scarpa in versione luxury in edizione limitatissima diventata oggetto di culto tra i collezionisti di mezzo mondo. Dalle collaborazioni con il mondo della musica si arriva anche a quelle con il cinema: protagoniste dell’esposizione di Ginnika 2015 anche le Nike Air Mag, scarpe divenute celebri nella pellicola Ritorno al Futuro 2 con il loro design all’avanguardia. In attesa che Nike rilasci a breve la versione autoallacciante, proprio come accadeva nel film cult, questa sneaker uscita nel 2010 sarà protagonista dei due giorni alla Rampa Prenestina. Fra le 1500 paia in mostra, più di 200 saranno targate Jordan con alcune pezzi pregiati imperdibili per gli appassionati del genere: dalle Jordan 5 Quai 54, fino alle “Fragment Design x Jordan 1” disegnate da Fujiwara passando per le “Jordan 12 Flu Game” che MJ indossò nella celebre gara 5 di finale contro Utah nel 1997, giocando con 40 di febbre e riuscendo a mettere a referto addirittura 38 punti.

Playmobil in lutto…ma il divertimento continua

E’ con un po’ di tristezza che apprendiamo la notizia che i Playmobil sono rimasti orfani dopo la scomparsa di Horst Brandstatter, colui che ha contribuito alla produzione dei famosi pupazzetti di plastica alti quasi 8 cm con i volti sorridenti che hanno fatto la gioia di tanti bambini in tutto il mondo.

Un gioco divertente, sano, educativo e stimolante per la fantasia di quanti sono cresciuti in compagnia dei famosi pupazzetti nati da un’idea del designer Hans Beck, motore creativo dell’azienda bavarese fondata nel 1876.

Due/ tre generazioni buone hanno per lo meno trascorso la maggior parte del tempo divisi a giocare con gli omini dalla buffa capigliatura e con, quelli che potremmo considerare un po’loro cugini, i Lego.

Compagni di mille avventure calate nei più diversi scenari e contesti: dal castello, agli indiani, dai Cow- Boy, ai pirati, dando così vita e sfogo alla fantasia di migliaia di ragazzini che soprattutto negli anni a cavallo tra i settanta e gli ottanta hanno in un certo senso contribuito alla fortuna dell’azienda bavarese che nel 2014 ha visto ammontare il proprio fatturato al top dell’industria mondiale con ricavi pari a 595 milioni di euro.

Un’azienda che conta 3.700 dipendenti che deve la maggior parte del suo successo proprio grazie a due scelte più che fortunate: i Playmobil appunto e prima ancora nel 1958 il lancio sul mercato della produzione dell’Hula Hoop di plastica; infatti la ditta specializzata in giocattoli trasformò la produzione dei giocattoli dal metallo ai giocattoli di plastica.

Un divertimento sano e genuino, lontano anni luce dal mondo dell’elettronica, un gioco manuale in un’epoca dominata dal touch- screen, un gioco analogico contro nell’era del digitale.

Uno dei punti di forza dell’azienda è stato quello di mantenere salde le radici della stessa ben piantate in Europa in un periodo dominato dall’attrazione della produzione dislocata in mercati più competitivi.

Una popolazione di personaggi che arrivano grosso modo a 2,7 miliardi di figurazioni distribuiti in circa 100 paesi in tutto il mondo, con oltre 30 temi di gioco diversi; dicevamo un gioco di ruolo sano per la fantasia e la creatività del bambino promuovendone lo sviluppo intellettivo visto che calandosi nel ruolo possono sperimentare ruoli e situazioni diverse.

Un divertimento che forse dovrebbero riscoprire anche gli adulti andando in soffitta a rispolverarli e ricordarsi com’era divertente giocare con loro.

 

“Anziani, una risorsa da valorizzare”: – un Convegno con il patrocinio dell’Università “Sapienza”

Si è trattato di un appuntamento molto particolare negli sfarzosi saloni di Palazzo Ferrajoli, una location d’eccellenza dove si è svolto il simposio organizzato impeccabilmente da Sara Iannone, presidente dell’Associazione “L’Alba del Terzo Millennio“. Un incontro di grande interesse sociale ed umano coadiuvato e sostenuto da dati scientifici e statistici alla mano, per capire meglio quel momento della vita che forse a molti fa paura in virtù di una società tesa sempre più al giovanilismo come sintomo di una paura che ci vede tutti più o meno vittime: il timore di non essere all’altezza.

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Rassegna Estiva al “Teatro L’ Aura”

Ci eravamo già occupati di loro appena qualche mese fa con l’inaugurazione di questo nuovo Teatro; in un momento di crisi economica come questo, sentire che c’è qualcuno disposto a sfidare i tempi senza lasciarsi intimorire dalle più nefaste previsioni, per di più in un settore tanto bello quanto delicato, come quello dello spettacolo e del Teatro, ci fa ben sperare.

Ecco allora che – dopo la chiusura della sua prima stagione –  il Teatro Laura ha già pronta una piacevole sorpresa per il suo pubblico, ma anche per quanti ancora non conoscessero questa nuova realtà.

Come da calendario l’Estate è ormai prossima anche se il caldo, come spesso accade da queste parti, è già pronto a farci compagnia; allora quale modo migliore per passare le lunghe serate estive se non in compagnia di una stagione teatrale fresca e frizzante, animata da commedie spassose e leggere?
Dopo una lunga giornata di mare, oppure per chi volesse rilassarsi prima della partenza o ancora per chi invece dovesse passare l’estate in città, insomma per chiunque e in qualunque circostanza, sappiate che tra le tante offerte dell’Estate Capitolina oggi ce n’è una in più: la Stagione Estiva del Teatro Laura tutta all’insegna del buon umore.
Otto spettacoli da gustare comodamente in prima fila insieme a parenti o amici o perché no anche da soli…perché in fondo a Teatro…non si è mai soli !
Buona Estate e buon divertimento !!!
Cristian Arni per Consulpress
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“R-Estate Per Ridere”
dall’ 11 giugno al 2 agosto 2015
Dal giovedì al sabato ore 21.00 e domenica ore 18.30
Otto storie accattivanti giuste per combattere il calore estivo!
Primo spettacolo dall’ 11 al  14 giugno“Marte Venere- dalla teoria alla pratica” di e con Claudio Gnomus. In scena le differenze tra uomini e donne.
A seguire “A piedi nudi nel web” di, con, su, per, fra, tra Rossella Serrato e Laura Monaco e con Fabrizio Stefan dal 18 al 21 giugno. Che può capitare se metti insieme una contessa decaduta, una scrittrice di romanzi sui vampiri e un giovane rampante? … un finale inaspettato…
Il mese di giugno si conclude con “Neanche se fosse l’ultimo struzzo sulla terra” dal 25 al 28, una commedia scritta da Domenico Marsico. Quattro personalità diverse sotto lo stesso tetto non possono di sicuro avere una vita banale: amori, litigi, concerti casalinghi e molto altro.
Luglio si inaugura con “ Io sono te” di Andrea Bruno, dal 2 al 5 luglio. Una storia che parla d’amore, d’amicizia, d’invidia, di gelosia, di sogni, di libertà… il tutto vissuto nei pani di un’altra persona.
Quanto sono importanti le  “Istruzioni per l’uso” di una lavatrice? Ma le istruzioni per la vita dove possiamo leggerle? Proviamo a scoprirlo con la commedia frizzante di Ilaria Ceci e Chiara Bonome, dal 9 al 12 luglio.
Come è cambiata l’amore e l’amicizia con l’avvento di internet e Facebook?  Lo scopriremo dal 16 al 19 luglio con “Le Très Femme in www.in-comunicazione.love”, testo e regia di Milena Migliore.
Dal 23 al 26 luglio ci dilettiamo con “C’è posta per 3” di M. Lapi e L. Colasanti, che mette in luce, tra le risate, la società di oggi e la paura di confrontarsi con se stessi e con gli altri.
La stagione si chiuderà con una commedia piena di vita: “Ex” di Aldo Nicolaj. Dopo il divorzio due donne ricominciano decidono di riprendere le redini del loro destino e riscoprono il bello della vita. In scena dal 30 luglio al 2 agosto.
Vi hanno incuriosito le nostre storie?  Allora vi aspettiamo in vacanza qui da noi al Teatro L’Aura.
E per non farvi perdere neanche uno spettacolo, abbiamo creato per voi l’abbonamento estate 2015, con quale pagate 6 spettacolo  invece di 8 a 60€.
Per saperne di più:
Vi aspettiamo:
al
TEATRO L’AURA
Vicolo di Pietra Papa, 64 – Via Pietro Blaserna, 5
Roma – Zona Viale Marconi
info e prenotazioni 0683777148 oppure nuovoteatrolaura@gmail.com

DI Bene in meglio

 

carmelo bene

 

Eventi simili per gli appassionati di Teatro hanno il sapore dell’unicità, del resto non poteva essere altrimenti parlando di Carmelo Bene, Maestro dell’unicità e dell’irripetibilità.

“Genio” indiscusso, o forse come meglio preferiva Talento indiscusso del suo teatro, l’attore pugliese sa far parlare di sé anche e soprattutto da quell’altrove di cui tanto si sfaccendava.

La Casa dei Teatri ha organizzato la presentazione del libro di Marco Sciotto Un Carmelo Bene di meno. Discritture di Nostra Signora dei Turchi” il giorno 12 Giugno alle ore 16.30 presso le scuderie di Villino Corsini  di Villa Doria Pamphili.

Saranno presenti oltre all’autore del volume anche: il docente di Storia del Teatro all’Università di Roma Tre Gianfranco Bartalotta, l’attore Cosimo Cimieri, Irma Immacolata Palazzo, Donatella Orecchia, Luisa Viglietti curatrice della prefazione.

L’evento è organizzato con il sostegno di: Comune di Roma, Assessorato Cultura e Turismo Dipartimento Cultura, Biblioteche di Roma, Teatro di Roma in collaborazione con Zetema progetto Cultura.

Non mancate !!!

App to you?…Perchè no !

Non siamo negli Stati Uniti ma sembrerebbe una storia tutta stelle e strisce, App to you Azienda operante nel settore tecnologico di ultima generazione “parla” interamente Italiano con una filosofia orientata oltreoceano ma ben radicata e piantata nel Made in Italy; in un momento difficile per tante Aziende ed Imprenditori fa piacere sentire storie di chi invece nonostante la crisi stia raccogliendo successi e conferme, tanto più quando a far questo sono delle neo- nate realtà, start- up che compiuto il primo vagito ora si dicono pronte ad aggredire un mercato in espansione.

Rimandiamo al Comunicato Stampa ricevuto dall’Azienda attraverso l’Ufficio Stampa, Barbara Molinario. 

Cristian Arni per Consulpress

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Dagli USA all’Italia, dal garage alla Borsa. Quando “start-up” diventa sinonimo di successo

 

App to you festeggia 3 anni di attività.

 LR Lorenzo Pellegrini e Nicola Camillo fondatori di App to you

 

Forse non fanno più notizia le startup americane della Silicon Valley acquisite da Facebook e Google per milioni di dollari, ma la vera notizia è che anche in Italia oggi, come non mai, è possibile ripercorrere tali successi.

E’ il caso di App to you, startup italiana al 100%, la cui mission recita “Supportiamo le persone e le imprese nella messa a punto del loro progetto imprenditoriale a partire dai loro obiettivi”.

A Roma, i due giovani fondatori Nicola Camillo e Lorenzo Pellegrini stanno riscrivendo le regole del Business attraverso lo strumento dell’innovazione.

App to you il 1 giugno ha festeggiato il compleanno, al terzo anno di vita dà lavoro ad un team di oltre 20 persone, per lo più giovani under 30, e cresce al ritmo del 150% ogni anno.

“App to you è la boutique dell’innovazione in grado di aiutare tanto gli startupper quanto le multinazionali ad utilizzare gli strumenti dell’ICT, del Marketing e del Mobile per andare sul mercato con rinnovato vigore”, dichiara Nicola Camillo, CEO di App to you.

Lorenzo Pellegrini, General Manager di App to you, aggiunge: “App, Web, Proximity Marketing e Realtà Aumentata sono strumenti che sappiamo modulare insieme al Cliente per delle soluzioni estremamente efficaci e vincenti”.

L’alto coefficiente tecnologico, la competenza e la volontà di riscrivere le regole fanno sì che Start Up come App to you crescano e diventino partner consolidati di multinazionali, pubblica amministrazione, grandi aziende tanto quanto di altri startupper che inseguono il sogno, sempre più concreto e raggiungibile, di poter diventare il prossimo fenomeno globale che infiammerà i media e le borse mondiali.

Tra i clienti la H3G Tre Italia, ESA Agenzia Spaziale Europea, Esri Italia. Tra le App realizzate grande successo per TeatroPocket; la app per l’Aeroporto di Firenze; la app MIR Spiro dedicata ai medici per effettuare il test della spirometria a domicilio; quella per la settimana della moda di AltaRoma; CasaApp, la app per chi cerca casa, e molte altre.

App to you: il punto di incontro tra chi ha idee e chi sa sviluppare le soluzioni per realizzarle, diffonderle e renderle di successo.

www.apptoyou.it

 

Il 9 Giugno Appuntamento con il Festival di cortometraggi

Un’iniziativa che merita essere seguita di cui ci informano direttamente dalla Casa dei Teatri e alla quale vi invitiamo a partecipare numerosi considerandola un’opportunità di: Creatività e Cultura, risorse indispensabili per un paese ed un popolo civili che vivano in armonia per un sano senso di coesione sociale e sviluppo della collettività attraverso l’individuo.

Buon divertimento !

 

 

 

Piccola Scena Digitale nasce dal progetto “carcerAzioni. Prigionie dei nostri tempi, il percorso di eventi e incontri sul tema delleprigionie invisibili contemporanee che, dal dicembre 2013 all’aprile 2014, ha indagato il concetto di libertà o la sua privazione con mostre, letture, proiezioni, laboratori e performance.

Il concetto di “prigionia invisibile” già espresso da Samuel Beckett nella sua opera, è attualizzato nella società contemporanea attraverso le trasformazioni sociali che hanno generato nuove migrazioni e moderne oppressioni.

Un’idea di prigionia nel nostro tempo intesa come impedimento fisico o come scelta di sottrarsi a un comportamento omologato raccontata dai titoli in concorso attraverso la forma del video. Sono storie o spaccati di vita o riflessioni estetiche che affrontano da angolazioni diverse il complesso mondo del disagio: in soggettiva, toccando esperienze personali o allargando il focus sul mondo anche attraverso una narrazione storica. In questo senso, il video cerca tracce nel teatro o nella danza o nella performance per ricreare un originale tessuto visivo.

Come premio al vincitore del Concorso Piccola Scena Digitale, l’opera “A Samuel Beckett”, una scultura di Luciano Minestrella in legno, acciaio e travertino con tecnica di assemblaggio di più materie, ispirata al pensiero dello scrittore e drammaturgo irlandese.

GIURIA

Yosuke Taki – Presidente di Giuria – regista teatrale, artista e scrittore

Duccio Camerini, regista teatrale e cinematografico, attore e drammaturgo

Giorgio Gosetti, giornalista, direttore di festival cinematografici e della Casa del Cinema di Roma

Donatella Orecchia, docente di Storia del teatro presso l’Università di Roma Tor Vergata

Paolo Ruffini, responsabile della Casa dei Teatri – Dipartimento Cultura di Roma Capitale

L’iniziativa, ad ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili è promossa dal Dipartimento Cultura – Assessorato alla Cultura e al Turismo di Roma Capitale, in collaborazione con l’Istituzione Biblioteche di Roma e il Teatro di Roma.

Info

  • Casa del Cinema – Sala Kodak
    Indirizzo:

    Largo Marcello Mastroianni, 1

    Ingresso da Piazzale del Brasile, Parcheggio di Villa Borghese
    Genere: proiezione Data: martedì 9 giugno 2015 Orario: 20.30 Accesso: Ingresso libero fino a esaurimento posti

Invito al convegno di Onlus ICT Ad Duas Lauros su Via Francigena nel Sud il 5 Giugno

5 giugno 2015 – Progetto Francigena V.E.R.S.O. Sud –

L’itinerario del Municipio Roma V tra le Vie Casilina e

Prenestina approvato dal Consiglio d’Europa

Convegno alla Casa della Cultura – Villa de Sanctis in Via Casilina 665 a Roma.

Sulla base della ricognizione dei luoghi, dei territori, delle rilevazioni GPS e delle mappature effettuate dai partners del Gruppo di lavoro “La Via Francigena nel Municipio Roma V”, a cui hanno partecipato associazioni, realtà cooperative e professionali, anche del Municipio Roma VI, sono state redatte le mappe dei cammini lungo le Vie Prenestina e Casilina. Queste mappe, a completamento del progetto, hanno compreso anche i cammini nei territori di 21 comuni che hanno aderito al Progetto Francigena V.E.R.S.O. Sud. Questi progetti e rilievi ora fanno parte di un dossier e una istruttoria tecnica, che AEVF – Associazione Europea delle Vie Francigene e Società Geografica Italiana, hanno presentato in Consiglio d’Europa alla Commissione per l’Accordo Parziale Allargato, per la certificazione come itinerario della Via Francigena nel Sud. Il 28 aprile il tutto è stato recepito e approvato quale Master Plan della Via Francigena nel Sud, nel quadro complessivo delle regioni Lazio, Campania, Molise, Basilicata e Puglia. Il convegno del 5 giugno con il patrocinio del Municipio Roma V, organizzato dalla Onlus ICT Ad Duas Lauros, illustrerà i territori, i luoghi, il patrimonio storico, archeologico, culturale che con la Via Francigena nel Sud, troveranno una grande opportunità di sviluppo identitario, culturale, turistico, economico e la giusta valorizzazione, per fare di queste “periferie” uno dei centri della Cultura d’Europa, come meritano. Al Capofila Municipio Roma V si sono aggregati 22 enti locali: Municipio Roma VI, Paliano, Serrone, Piglio, Acuto, Pofi, Villa Santa Lucia, San Vittore nel Lazio, Torrice, Aquino, Piedimonte, Cassino, Alvito, San Biagio Saracinisco, San Giovanni Incarico, Rocca Santo Stefano, Castel San Pietro Romano, Bellegna, Capranica Prenestina, Roiate, Rocca di Cave, Villa Santo Stefano. I Partners coinvolti: Società Geografica Italiana, Università Tor Vergata, Aedificia, Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini, FIAB, Federtrek, Intuizioni Creative, Onlus ICT Ad Duas Lauros, Coop. Ass. Assalto al Cielo, Associazione Ti Accompagno, Associazione Labomark, Impresa Insieme S.R.L.

Interverranno al convegno:

On. Silvia Costa– Presidente della Commissione Cultura e Istruzione del Parlamento Europeo

Dott.ssa Raffaella Giuliani– Ispettore della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra

Giammarco Palmieri– Presidente del Municipio Roma V

Massimiliano ValerianiVice Presidente del Consiglio della Regione Lazio

Sando Polci– Direttore artistico del Festival “Via Francigena Collective Project 2015”

Invitati:

Michela Di Biase– Presidente della commissione Cultura, Lavoro e Politiche giovanili di Roma Capitale

Dario Franceschini– Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo

Festival Europeo “Via Francigena Collective Project 2015”

Questo convegno è iscritto al Festival Europeo “Via Francigena Collective Project 2015”, con centinaia di eventi culturali, mostre, convegni, visite guidate, trekking in Europa, partendo da Canterbury (UK), passando per Francia, Svizzera, e in Italia per tutte le regioni interessate dagli itinerari della Via Francigena fino alla Puglia, storico imbarco verso la Terra Santa. Il convegno “Progetto Francigena V.E.R.S.O. Sud”, è già confermato fra gli eventi di questo festival, che si svolge da giugno a settembre, ottenendo così visibilità europea. Sarà anche occasione per sottolineare che gli itinerari e i cammini, inseriti nel Dossier e nei percorsi presentati ad aprile in Consiglio d’Europa da AEVF – Associazione Europea della Vie Francigene e da Società Geografica Italiana, sono parte integrante del Master Plan della Via Francigena nel Sud. Questo grande progetto è stato presentato e approvato dall’Assemblea Generale di AEVF – Associazione Europea della Vie Francigene, lo scorso 19 marzo al Campidoglio, a questo link l’evento e approvato il 28 aprile in Consiglio d’Europa come Master Plan della Via Francigena nel Sud. Immagine da Master Plan della Via Francigena nel Sud del Lazio di SGI Info : duaslauros@gmail.com

Doppio appuntamento notturno con la storia e l’Archeologia a Roma

Come riportato sul sito istituzionale www.museiincomuneroma.it vi invitiamo a non perdere questa bella iniziativa per poter apprezzare la Città Eterna in tutto il suo splendore, nelle ore in cui le luci si accendono e la notte mostra un altro volto della Capitale, un volto ammantato di stelle mentre i monumenti, i palazzi, le strade e i rioni sono illuminati dalla Luna che a Roma è sempre bellissima !

Allora se siete pronti, non ci resta che augurarvi…Buon viaggio a spasso nel tempo.

Evento comunicato alla Redazione di Consulpress direttamente da Zetema progetto cultura.

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Un’insolita passeggiata notturna nel cuore dei Fori Imperiali proseguirà il viaggio nella storia dell’antica Roma avviato lo scorso anno con il progetto di Piero Angela e Paco Lanciano nel “Foro di Augusto”. Un’iniziativa che ha raccolto un successo straordinario con 110.000 spettatori e 563 repliche ed ha ottenuto reazioni entusiaste da parte del pubblico proveniente da ogni parte del mondo. A partire dal 25 aprile è infatti possibile rivivere l’appassionante viaggio nella storia del “Foro di Augusto” e intraprendere un nuovo, entusiasmante viaggio all’interno dei Fori Imperiali, passeggiando tra i resti del “Foro di Cesare”. Il pubblico può accedere all’area archeologica dopo aver attraversato la galleria sotteranea dei Fori Imperiali, aperta per la prima volta dopo gli scavi del secolo scorso.

I progetti “Foro di Augusto” e “Foro di Cesare”, promossi dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma, sono prodotti da Zètema Progetto Cultura, l’ideazione e la cura sono di Piero Angela e Paco Lanciano con la storica collaborazione di Gaetano Capasso e con la Direzione Scientifica della Sovrintendenza Capitolina. 

L’idea alla base del nuovo progetto è di ripetere l’esperienza di valorizzazione del “Foro di Augusto” e, attraverso l’uso di teconologie all’avanguardia, raccontare anche il “Foro di Cesare” partendo da pietre, frammenti e colonne presenti. Gli spettatori saranno accompagnati dalla voce di Piero Angela e da magnifici filmati e ricostruzioni che mostreranno i luoghi così come si presentavano nell’antica Roma: una rappresentazione emozionante ed allo stesso tempo ricca di informazioni dal grande rigore storico e scientifico.

FORO DI CESARE

Per assistere allo spettacolo itinerante all’interno del Foro di Cesare, l’accesso avverrà attraverso la scala collocata nei pressi della Colonna Traiana. Il pubblico attraverserà quindi il Foro di Traiano su una passerella appositamente realizzata dalla Direzione Tecnica della Sovrintendenza Capitolina e dall’Area Progettazione di Zètema e percorrerà la galleria sotterranea dei Fori Imperiali, aperta per la prima volta dalla fine degli scavi del secolo scorso. Raggiungerà così il Foro di Cesare ed uscirà da una scala già esistente su via dei Fori Imperiali all’altezza della Curia Romana. Grazie ai lavori strutturali realizzati per la messa in sicurezza e per l’accessibilità dell’area, potranno accedere anche le persone con disabilità.

Il racconto di Piero Angela, accompagnato da ricostruzioni e filmati, partirà dalla storia degli scavi realizzati per la costruzione di Via dei Fori Imperiali, quando un esercito di 1500 muratori, manovali e operai venne mobilitato per un’operazione senza precedenti: radere al suolo un intero quartiere e scavare in profondità tutta l’area per raggiungere il livello dell’antica Roma. Quindi si entrerà nel vivo della storia partendo dai resti del maestoso Tempio di Venere, voluto da Giulio Cesare dopo la sua vittoria su Pompeo e si potrà rivivere l’emozione della vita del tempo a Roma, quando funzionari, plebei, militari, matrone, consoli e senatori passeggiavano sotto i portici del Foro. Tra i colonnati rimasti riappariranno le taberne del tempo, cioè gli uffici e i negozi del Foro e, tra questi, il negozio di un nummulario, una sorta di uffici cambi del tempo. All’epoca c’era anche una grande toilette pubblica di cui sono rimasti curiosi resti.

La visita cercherà di rievocare il ruolo del Foro nella vita dei romani ma anche la figura di Giulio Cesare. Per realizzare questa grande opera, Cesare dovette espropriare e demolire un intero quartiere e il costo complessivo fu di 100 milioni di aurei, l’equivalente di almeno 300 milioni di euro. E volle anche che proprio accanto al suo Foro venisse costruita la nuova sede del Senato romano, la Curia. Un edificio che ancora esiste e che, attraverso una ricostruzione virtuale, sarà possibile rivedere come appariva all’epoca.

In quegli anni, mentre la potenza di Roma cresceva a dismisura, il Senato si era molto indebolito e fu proprio in questa situazione di crisi interna che Cesare riuscì a ottenere poteri eccezionali e perpetui. Grazie al racconto di Piero Angela si potrà conoscere più da vicino quest’uomo intelligente e ambizioso, idolatrato da alcuni, odiato e temuto da altri.

FORO DI AUGUSTO

Pur spaziando su vari aspetti di quel fenomeno unico che fu la romanità, il racconto resterà sempre ancorato al sito di Augusto, utilizzando in modo creativo i resti del Foro per cercare di far parlare il più possibile le pietre. Oltre alla ricostruzione fedele dei luoghi, con effetti speciali di ogni tipo, il racconto si soffermerà sulla figura di Augusto, la cui gigantesca statua, alta ben 12 metri, dominava l’area accanto al tempio. Con Augusto Roma ha inaugurato un nuovo periodo della sua storia: l’età imperiale è stata, infatti, quella della grande ascesa che, nel giro di un secolo, ha portato Roma a regnare su un impero esteso dall’attuale Inghilterra ai confini con l’attuale Iraq, comprendendo gran parte dell’Europa, del Medio Oriente e tutto il Nord Africa. Queste conquiste portarono l’espansione non solo di un impero, ma anche di una grande civiltà fatta di  cultura, tecnologia, regole giuridiche, arte. In tutte le zone dell’Impero ancora oggi sono rimaste le tracce di quel passato, con anfiteatri, terme, biblioteche, templi, strade.

Dopo Augusto, del resto, molti altri imperatori lasciarono la loro traccia nei Fori Imperiali costruendo il proprio Foro. Roma a quel tempo contava più di un milione di abitanti: nessuna città al mondo aveva mai avuto una popolazione di quelle proporzioni; solo Londra nell’800 ha raggiunto queste dimensioni.  Era la grande metropoli dell’antichità: la capitale dell’economia, del diritto, del potere e del divertimento.

Due storie e due percorsi nell’antica Roma da vivere separatamente (singolo spettacolo € 15 intero; € 10 ridotto) ma anche in forma combinata nella stessa serata o in due serate diverse (combinato Foro di Cesare + Foro di Augusto intero € 25; ridotto € 17).

Sarà possibile assistere ai due spettacoli tutte le sere dal 25 aprile al 1 novembre acquistando i biglietti in loco o tramite il numero 060608 e il sito web dedicato     www.viaggioneifori.it. Grazie ad appositi sistemi audio con cuffie gli spettatori potranno ascoltare la musica, gli effetti speciali e il racconto di Piero Angela in 8 lingue (italiano, inglese, francese, russo, spagnolo, tedesco, cinese e giapponese).

Le modalità di accesso ai due spettacoli saranno differenti. Per il “Foro di Augusto” sono previste tre repliche alle 21, alle 22 e alle 23 (durata 40 minuti; max 200 persone; le giornate di pioggia saranno recuperate) mentre per il “Foro di Cesare” sarà possibile accedere ogni 20 minuti dalle 20,30 alle 23,50 (percorso itinerante in quattro tappe, ciascuna della durata di circa 10 minuti e per la durata complessiva di circa 50 minuti, inclusi i tempi di spostamento; max 40 persone ogni 20 minuti, le giornate di pioggia saranno recuperate).

I^ Rassegna su “I TEATRI del PROFANO”

Teatri-del-Profano-LATO11 Teatri del Profano def cs6

 

E’ una rassegna teatrale atipica quella in corso al Teatroinscatola a Roma; una rassegna che si svolge al di fuori della cinta muraria (simbolicamente parlando) del “Teatro Sacro”, quello per intenderci tutto poltrone e velluti grosso modo, che si autocelebra da sé  all’interno del restrittivo perimetro Istituzionale.

E’ il primo anno di vita di quella che potremmo definire senza ombre di dubbio: la novità assoluta nel panorama teatrale capitolino !

Qui siamo invece vicini al fiume, il Tevere, in quella zona “boschiva”, in senso lato, tra figure silvestri ed anime rupestri, l’Urbe è di fronte dall’altra parte del fiume, lo testimonia il monte dei Cocci, in cima al quale campeggia la croce, al di qua invece di sacrale “solo”, si fa per dire, la celebrazione, il rituale di un Teatro inusuale per gli schemi ai quali siamo fin troppo abituati.

Una rassegna ideata e curata da Teatroinscatola in collaborazione con il cantiere-teatro di Documenti, sempre a Testaccio.

Il Direttore Artistico del Teatroinscatola, Lorenzo Ciccarelli, con lungimiranza fa della scena off il proprio fiore all’occhiello affatto marginale rispetto alla scena teatrale attuale semmai liminale quindi per questo magari più efficace, ecco perché forse una rassegna intitolata al profano.

Chi si aspetta di assistere ad atti sacrificali, vittime immolate su altari di marmo o pietra, riti al plenilunio, beh si disilluda perché qui di sacrilego, in senso di blasfemo, v’è proprio nulla, anzi qui semmai si celebra il Teatro e la vitalità artistica che qualcuno vorrebbe si  sacrificare !

In scena dal 25 Aprile al 5 Giugno 2015 presso il Teatroinscatola, Lungo Tevere degli Artigiani, 12/14 Roma: teatro-musica-arte-danza-poesia-laboratori-incontri.

Per info.: https://www.teatroinscatola.it/ cell.340.6808868

 Il Cantiere: Via Gutavo Modena, 92 Roma (piazza G.G.Belli ) cell. 347.8031351  

 Teatro di Documenti: Via Nicola Zabagli, 42 Roma https://www.teatrodidocumenti.it/

PROGRAMMA:

.21-22-23 aprile 2015  Il cantiere/Teatroinscatola

AFFAIR’EDIPO 

ovvero dei pensieri di una sfinge

scritto e diretto da Giovanni Magnarelli

in collaborazione con un gruppo di attori non-professionisti:

Edoardo Cantori, Alessandra Croppo, Grazia Contento, Claudio Montelpare, Teresa Saragò, Tiziana Imperi, Sandra Scarcìa, Ombretta Coppotelli

martedì 21 ore 22 Il Cantiere

mercoledì e giovedì 22 e 23 ore 21 Teatroinscatola

.24-25-26-27 aprile 2015 Teatro di Documenti

SE BELLA VUOI APPARIRE testo e regia di Paolo Bignami, con Carla Giovannone

venerdì, sabato, lunedì ore 20.45, domenica ore 18

.dal 5 al 10 maggio 2015  Teatro di Documenti

DOPO LA PIOGGIA di Françoise Rousseau Benedetti uno spettacolo di Anna e Carla Ceravolo

da martedì a sabato ore 20.45, domenica ore 18

.12 maggio 2015 ore 21  Teatroinscatola

CABARET LETTERARIO

da racconti brevi di Dario Pontuale, Giovanni Lupi, Antonella Antonelli e Claudio Fiorentini

a cura di Claudio Fiorentini

.13 maggio 2015 ore 21  Teatroinscatola

OGGETTI LETTERARI NON IDENTIFICATI

Inediti di Marco Giovenale e Michele Zaffarano

Interventi di Marco Ariano e Luca Venitucci

.14 maggio 2015 ore 21  Teatroinscatola

IL TESORO DI MANUCH

di e con Davis Tagliaferro

.15-16 maggio 2015 ore 21  Teatroinscatola

I VIAGGI DI MR BLOOM

Session ispirata all’Ulisse di James Joyce

The Buskers Traditional Irish Music

Giancarlo Picci, voce recitante – Luca Congedo, tin whistle & flute – Vincenzo Urso, voce, guitar, bodhran

.17 maggio 2015 ore 21  Teatroinscatola

AMLETO

di e con Daniele Scattina

.19 maggio 2015 ore 21  Teatroinscatola

LA COLLEZIONE

di Eleonora Gusmano e Ania Rizzi Bogdan

regia di D. Sacco, con E. Gusmano e A. Rizzi Bogdan

Compagnia Focus_2

.20 maggio 2015 ore 21  Teatroinscatola

Presentazione dei nuovi titoli della collana «ChapBook»:

Mario Corticelli, Costruzione di un animale

Jean-Marie Gleize, Come un [contro-soggetto]

Ben Lerner, Angolo di imbardata IV

Simona Menicocci, Manuale di ingegneria domestica

Bob Perelman, Ritagli

Interventi critici di Massimiliano Manganelli – Coordinamento di Marco Giovenale

Saranno presenti: Mario Corticelli e Simona Menicocci

.21 maggio 2015 ore 21  Teatroinscatola

GENERAZIONI

di e con Alessandra Cappuccini

regia di Mario Umberto Carosi

Circomare Teatro

.22 maggio 2015 ore 22  Il Cantiere

URLO

di Allen Ginsberg

versione italiana concertata di e con Luigi Parravicini e Patrizia Bettini

music live set L. Parravicini, voce P. Bettini, videografie L. Parravicini e P. Bettini

A PASSO DI WALSER, NEL SENSO DI ROBERT

Concerto in prosa

Contrabbasso e voce: Roberto Bellatalla Voce:Paolo Morelli

.23-24 maggio 2015  Teatroinscatola

Ore 16- 23

ALLA PRIMA PAROLA LIMPIDA

Spettacolo per voce di sintesi e danza da un dipinto di Max Ernst

con  Melissa Lohman, musica di Lucio Gregoretti, testo e regia di Vittorio Pavoncello

+mostra MANO D’ARTISTA

sculture di Vittorio Pavoncello e Salvatore Giunta

+installazione sonora UNA DONNA VIRTUALE

audiodramma per voce di sintesi, testo e regia Vittorio Pavoncello

+video L’INCORONAMENTO DELLA NOVELLA SPOSA

da un dipinto di Max Ernst

testo e regia di Vittorio Pavoncello

.26 maggio 2015 ore 21  Teatroinscatola

CABARET LETTERARIO

da racconti brevi di Luca Giordano, Manuela Minelli, Loredana D’Alfonso e Gianlivio Fasciano

a cura di Claudio Fiorentini

.27 maggio 2015  Teatroinscatola

VENERE IN PELLICCIA. UN GIOCO DI POTERE TRA SUONO E PAROLA di David Ives. Regia e interpretazione di Anastasia Cecere e Giovanna Gentile su musiche di Bach, Debussy e Piazzolla.

.28-29 maggio 2015 ore 21  Teatroinscatola

UN ALTRO LUCIO DOMIZIO

Scritto, diretto ed interpretato da Simone Destrero

.30 maggio 2015 ore 21  Teatroinscatola

ALPHA POINT ZERO

per laptop, sintetizzatore modulare e video in tempo reale

di e con Gabriel Maldonado

.30-31 maggio 2015  Teatroinscatola

dalle 10.30 alle 13.30

IL CORPO CONDUTTIVO

Laboratorio di teatrodanza con Melissa Lohman

Un lavoro rivolto a performer e persone interessate ad approfondire ed indagare la propria esperienza nel contesto della scena. Aperto a chiunque voglia sperimentare la propria conoscenza corporea.

.31 maggio 2015 ore 21  Teatroinscatola

VideoPerformanceArt

di Kyrahm e Julius Kaiser

Seguirà incontro con le artiste.

.5 giugno 2015 ore 21  Teatroinscatola

Presentazione del nuovo titolo «Benway Series»: Nathalie Quintane, Osservazioni

Introduzione di Luigi Magno – Coordinamento di Giulio Marzaioli

Interventi del traduttore Michele Zaffarano e di Luca Venitucci

Serata dedicata al “grande” FRED BUSCAGLIONE

NOI DURI Opera live OS CLUB

 

La sera del 20 Maggio presso l’Os Club in Via delle Terme di Traiano, 4/A alle ore 21.00 evento dedicato all’intramontabile Fred Buscaglione, una serata di  Cabaret e canzoni sulla vita del grande Artista alla quale parteciperanno noti personaggi dello Spettacolo e della Televisione.

Dagli esordi di Fred nelle orchestrine a Torino, al periodo della guerra, alla fame di artista squattrinato costretto a girare per i fumosi Night club di mezza Europa passando a raccogliere con il cappello, dove però affina le doti musicali ed emerge la chiara vocazione teatrale cabarettistica che contraddistingue i suoi brani più famosi. L’incontro in uno dei viaggi della circense Fatima Robin’s che poi diventerà sua moglie. E poi arriva impetuoso il successo con le “criminal song“, di cui resterà  in parte sopraffatto e vittima del personaggio “Fred Buscaglione il duro dal cuore tenero”, costretto ad ammiccare e portare whiskey nel taschino, circondato da pupe, lustrini e paillettes, che sanciranno anche la rottura con il suo unico vero amore Fatima. Bruciando le tappe arriverà ad essere la più grande star del firmamento musicale italiano sul finire degli anni ’50, quando l’ascesa inarrestabile viene irrimediabilmente interrotta in una fredda notte di novembre, quando la sua Thunderbird si schianta contro un camion, proiettando immediatamente Fred verso la leggenda degli artisti maledetti.

Il tutto viene affrontato in perfetto stile Buscaglione, irriverente, ammiccante, in una calda e leggera atmosfera da cabaret, le cui protagoniste indiscusse saranno però le canzoni.

Le sorprese però non finiscono qui, dopo lo spettacolo e la torta a seguire serata swing e un omaggio a chi rappresenterà meglio gli anni 50 ovviamente vestito a tema.