Se per caso vi trovaste a Londra in questo mese , visita obbligata è la curiosa installazione dell’artista tedesco Florentijn Hofman: una gigantesca ippopotamo di legno che nuota nel Tamigi. con questa scultura l’artista da il suo contributo al Totally Thames, il nuovo evento annulla che celebra il fiume più lungo dell’Inghilterra.
A pochi giorni dalla conferma dell’apertura dei primi tre punti vendita Primark in Italia (Roma, Venezia e Milano) scoppia il caso dei “pizzini”. Certo è che quando si parla di pizzini si pensa subito alla mafia ed all’ambiente malavitoso ma a quanto pare non esistono solo là. I pizzini in questione sono ben diversi dagli “originali”, non sono messaggi in codice da decifrare ma richieste di aiuto che si trovano all’interno dell’etichette di capi di abbiagliamento. Al centro della polemica c’è proprio il colosso inglese dell’abbigliamento low cost.
Dopo un anno di stop torna a Roma la Vogue Fashion’s Night Out (VFNO), organizzata da Vogue Italia e da Roma Capitale.
Giovedì 11 settembre i negozi del Tridente (e di tutto il centro – ndr) resteranno aperti fino alle 23.30, coinvolgendo il “pubblico” con iniziative ed eventi speciali.
Martedì 16 settembre alla Galleria Carla Sozzani, sarà inaugurata la mostra “Bettina”, icona e modella fra le più celebrate degli anni Quaranta e Cinquanta.
Bettina, nata nel 1925 in Normandia, divenne in poco tempo un emblema della moda francese. A Parigi incontra Jacques Costet, giovane stilista che aveva appena aperto un piccolo atelier, affascinato dalla sua bellezza, le chiede di indossare un suo abito
Lo scorso 29 agosto in Polonia, a Rzgov, è stata inaugurata (presente anche Anna Fendi –ndr) la più grande città della moda europea: il Ptak Fashion City. La particolarità è che all’interno di questa immensa area, ad aprile, sarà ultimato il Centro della Promozione del Made in Italy, 30 mila mq dedicati non solo al fashion ma anche al design ed alla gastronomia del Bel Paese.
Una nuova generazione di talenti che arriva dal “continente nero” sta cambiando la moda.
Lo stile africano ed i suoi colori hanno da sempre influenzato l’Europa, nell’arte con Matisse e Picasso e nella moda con i grandi stilisti degli anni ‘60. Il “precursore” fu Christian Dior, che nel 1947 fece parlare di sé con gli abiti di ispirazione etnica Jungle e Afrique, in seguito Yves Saint Laurent, nel 1967, con la collezione Bambara ricca di maxi bracciali e collane in ebano, poi, nello stesso periodo, Valentino con capi a stampa giraffa e zebra.
Nel suo studio, Steven Meisel, il fotografo di eccellenza di Vogue Italia, ha appena terminato gli scatti per il prossimo Calendario Pirelli, giunto alla sua 42esima edizione. Il set inaccessibile, dodici modelle tra la più famose, Adriana Lima, Isabeli Fontana, Raquel Zimmermann e Natalia Vodianova, gli abiti scelti da Carine Roitfeld e l’esperienza di uno dei migliori fotografi “lavorare con Stevene è magico – spiega Isabeli Fontana – si concentra moltissimo sui dettagli, studia, è preciso, non lascia nulla all’improvvisazione. Eppure l’atmosfera in cui ti teletrasporta è rilassata. Non alimenta l’ego delle modelle, e proprio così ne fa emergere il talento”.
Instagram oltre ad esser un social dove postare foto a volte diventa un vero e proprio creatore di tendenze. L’ultima nuova moda consiste nel fotografare dei piatti tipici con lo sfondo delle città che li hanno resi celebri. Ideatrice di #WeEatWorld è Melissa, una ragazza indonesiana che ha creato un vero e proprio goloso giro del mondo culinario .
Per i turisti cinesi che vogliono venire in Italia ed essere sicuri di fare un viaggio al top c’è Welcome Chinese. Presentata il mese scorso, con la benedizione dell’ambasciatore Li Ruiyu, aprirà ufficialmente la sua sede, a Roma, a settembre. Welcome Chinese è un certificato di eccellenza e di qualità, riconosciuto su tutti i mercati intrenazionali e approvato dal China Tourism Academy, che offre una serie di servizi studiati su misura per i turisti cinesi.
Bulgari festeggia il 130esimo anniversario con il rinnovato negozio di Via Condotti, ad opera dell’architetto americano Peter Marino, e con l’apertura, solo per la stampa, della Domus che ospita i gioielli della collezione Heritage.
“E’ il barocco che incontra Le Corbusier”, così Karl Lagerfeld racconta la sua collezione che ieri ha sfilato alla Settimana dell’Alta Moda di Parigi. Uno spazio, quello del Grand Palais, completamente bianco ma impreziosito da bagliori di luce. “Sono stato affascinato dalla possibile convivenza di opere essenziali di Le Corbusier, contrapposte alla eccentricità e alla ricchezza dei palazzi del XVIII secolo”;
Famous Eyeglasses è il nuovo progetto personale del multimedia designer e art director Federico di Mauro. L’artista ha pubblicato sul suo sito una serie di poster che mostrano gli occhiali di personaggi famosi del cinema, della musica e della politica.
È la star dell’architettura Zaha Hadid, la prima donna a vincere il Design Award of the Year del Design Museum di Londra. A farle assegnare il riconoscimento è stato il suo progetto avveniristico del centro culturale Heydar Aliyev di Baku, capitale dell’Azerbaigian. Curve ed ondulazioni sono il suo punto di forza ed il suo stile caratteristico.
Lo spazio polifunzionale Area Metropolis 2.0 di Paderno Dugnano, in provincia di Milano, ospita Filmology, “la mostra di cinema più pazza del mondo”, che raccoglie le tavole realizzate dallo studio milanese di graphic design H-57. Le illustrazioni non sono altro che icone grafiche che sintetizzano la storia di alcuni tra i film più famosi ed è impostata come un quiz in cui bisogna riconoscere il titolo del film rappresentato.
Nuova apertura per Tiffany, maison a stelle e strisce famosa principalmente per i suoi preziosi. La nuova boutique è stata inaugurata pochi giorni fa a Parigi, sugli Champs Elysées, e per “valorizzare” l’evento è stato deciso di esporre il famoso Tiffany Diamond, uno tra i più belli e grandi diamanti gialli esistenti, montato su una collana di diamanti bianchi da 100 carati.
Il mercato mondiale del lusso nel 2013 è cresciuto del 6% e per questo dobbiamo ringraziare, oltre i nuovi ricchi di Cina e Russia, anche gli Stati del Golfo, dove in media la spesa pro capite mensile per i beni di lusso è di circa 2400 dollari.
Questo è ciò che è emerso dal White Paper 2014, svoltosi a Milano qualche giorno fa, realizzato dal gruppo Chalhoub, che da 50 anni accompagna i marchi occidentali in Medio Oriente.
In questi tempi anche lo shopping ne risente e quindi la maggior parte dei consumatori sta già facendo il conto alla rovescia per i saldi. Non sto qua a dilungarmi sui soliti consigli, che sono sempre gli stessi da anni e che i telegiornali non mancheranno nel dispensarli, ma mi sembra doveroso riportare l’elenco completo di tutte le regioni e ricordare che su molti e-commerce cominciano anche 10 giorni prima!
Elegante, moderna e visionaria, così è definita Carine Roitfeld, la regina della moda europea, ex direttore di Vogue Paris e “rivale” della forse più conosciuta Anna Wintour.
Mademoiselle C. è il docu-film di Fabien Constant, che racconta da vicino Carine Roitfeld; il regista l’ha seguita per mesi in un momento particolare della sua vita, quando lasciò la direzione di Vogue e decise di creare una rivista di moda tutta sua (CR FashionBook) che fosse chic, innovativa e soprattutto le consentisse di dare libero sfogo alla sua creatività.
Ci sono parole che in lingue diverse da quella originale non trovano traduzione, ne termini simili che possano rimandare al concetto iniziale e così nel tradurre queste parole dobbiamo letteralmente spiegarle. Esempi famosi possono essere la saudade brasiliana, un termine che deriva dalla cultura lusitana e che indica una forma di malinconia simile alla nostalgia, o la più alla moda wanderlust, di origine inglese e tedesca che indica il forte desiderio e l’impulso di viaggiare ed esplorare il mondo.