How to Spend It
Come spendere i propri soldi? Ci pensa How to spend it una “guida” raffinata e lussuosa del Financial Times che da settembre, grazie alla collaborazione del Sole 24 Ore, è approdata anche in Italia. La scintilla che ha acceso la partnership tra i due gruppi, si basa sul fatto che quando si pensa al lusso, alla moda ed all’arte alla cima della classifica c’è il made in Italy.
Il progetto dell’edizione italiana è tutto al femminile: Donatella Treu, amministratore delegato del Gruppo 24 Ore; Anna Matteo, direttore generale marketing; l’editor Gillian de Bono; la publisher Julia Carrick ed il direttore Nicoletta Polla-Mattiot. La Treu spiega che inizialmente non c’era una strategia valida ma negli ultimi anni essendo stato fatto un grande lavoro sul made in Italy, il gruppo è riuscito a far capire agli investitori il valore del target al quale si sarebbero riferiti, ossia lettrici con un’alta capacità di spesa. “Ma questo non vuole essere un magazine femminile in quanto si parla sia gli uomini che alle donne del bello, dei piaceri e delle eccellenze con la creatività e lo stile tipicamente italiani”.
La regola dell’edizione italiana sarà quella di non superare le 128 pagine di cui non più di 50 saranno dedicate alla pubblicità; i servizi di moda saranno due, uno italiano e l’altro preso dalla vasta produzione dell’edizione inglese, e nei servizi saranno indicati i prezzi dei prodotti ed i relativi indirizzi. Il progetto grafico è firmato da Adriano Attus, creative director del Gruppo 24 Ore, e la fashion editor sarà Nicoletta Ferrari che ha lasciato Flair.
Oltre 500 persone hanno festeggiato la nascita del nuovo magazine negli affascinati spazi del Museo delle Culture di Milano, progettato dall’architetto inglese David Chipperfield., presente anche Maité Souquet-Pasteau in rappresentanza del gruppo LVMH e consigliere del presidente Bernard Arnault.