“Italian Glamour”: la moda italiana dal dopoguerra a oggi
Abiti in bianco e nero che servivano per un allestimento fotografico: è stato quello l’embrione che ha dato origine alla collezione degli architetti Enrico Quinto e Paolo Tinarelli, che oggi conta oltre 5mila pezzi fra abiti e accessori, creati a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Quinto e Tinarelli hanno dato vita a Creativitalia nel 1995, con l’intento «di promuovere le cosidette arti minori sollecitando l’attenzione verso tutte le forme di collezionismo – come si legge nel sito della società – per valorizzare il lavoro creativo e d’invenzione, salvaguardando proprio quegli oggetti di uso quotidiano che perdono un’attrattiva agli occhi dei loro proprietari in base alle tendenze dettate dalle nuove mode». Negli anni la loro collezione di abiti si è arricchita grazie alle loro ricerche e scoperte nel mercatino “Garage Sale: Rigatieri per Hobby” di Roma (aperto ancora ogni domenica al Borghetto Flaminio), poi con acquisti in aste internazionali, soprattutto a Londra e New York, per dar vita a qualcosa che fosse fonte d’ispirazione per appassionati, studenti o stilisti, ma anche disponibile per arricchire mostre, eventi culturali, film e trasmissioni tv.
Al capitolo “italiano” di questa collezione è dedicato il nuovo libro “Italian Glamour – L’essenza della moda italiana dal dopoguerra al XXI secolo. La collezione Enrico Quinto e Paolo Tinarelli”, pubblicato da Skira, che si sofferma in particolare sull’evoluzione della creatività made in Italy dal secondo dopoguerra fino alla fine degli anni Settanta, fino a ricavarne una vera e propria “iconografia”: ci sono le storiche creazioni delle
Sorelle Fontana, di Emilio Pucci, Guccio Gucci, Salvatore Ferragamo, Roberto Capucci ed Emilio Schuberth negli anni Cinquanta, l’alta moda degli anni Sessanta di Federico Forquet e Valentino, quella degli anni Settanta con le collezioni di Missoni, Krizia, Lancetti, Mila Schön e i grandi nomi degli anni Ottanta e Novanta come Giorgio Armani, Gianni Versace, Gianfranco Ferré, Fendi, Coveri, Moschino, per arrivare al passaggio al nuovo millennio e alle ultime novità dei nostri giorni.
“Italian Glamour – L’essenza della moda italiana dal dopoguerra al XXI secolo. La collezione Enrico Quinto e Paolo Tinarelli”, 2014, edizione italiana e inglese. 25 x 28 cm, 320 pagine. 700 colori, cartonato. € 47,00
articolo via moda24.ilsole24ore.com
